ZAC! Movicentro . Approvato in Consiglio Comunale l’impegno verso una Conferenza dei Capigruppo
Martedì 28 marzo il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità una mozione che impegna il presidente del consiglio comunale a convocare una riunione della Conferenza dei Capigruppo al fine di esaminare e discutere gli orientamenti rispetto all’utilizzo dei locali del Movicentro.
Accogliamo con grande favore questa notizia. Come abbiamo sempre sostenuto, e come è indicato nelle premesse della mozione, l’esperienza di gestione del Movicentro da parte della cooperativa ZAC! è un importante esempio di collaborazione fra amministrazione pubblica e Terzo settore, non controparti (o non solo) di un contratto di affitto, ma alleati per restituire uno spazio poco utilizzato a tutti i cittadini e alla loro voglia di costruire progetti attivi per il bene comune. Non abbiamo mai voluto una trattativa sul contratto tra le parti, ma una discussione politica sul futuro del Movicentro e di un progetto che, al di là dei suoi interpreti, è tanto cresciuto grazie alla città, ai suoi cittadini, le sue associazioni e movimenti.
Tutto quanto è stato detto e fatto per sostenerci nell’ultimo mese, da persone e gruppi così plurali e diversi, ci ha ricordato ancora una volta che l’inclusione e la partecipazione attiva sono stati sempre alla base di questo progetto e della sua riuscita.
Accogliamo con grande favore questa notizia. Come abbiamo sempre sostenuto, e come è indicato nelle premesse della mozione, l’esperienza di gestione del Movicentro da parte della cooperativa ZAC! è un importante esempio di collaborazione fra amministrazione pubblica e Terzo settore, non controparti (o non solo) di un contratto di affitto, ma alleati per restituire uno spazio poco utilizzato a tutti i cittadini e alla loro voglia di costruire progetti attivi per il bene comune. Non abbiamo mai voluto una trattativa sul contratto tra le parti, ma una discussione politica sul futuro del Movicentro e di un progetto che, al di là dei suoi interpreti, è tanto cresciuto grazie alla città, ai suoi cittadini, le sue associazioni e movimenti.Tutto quanto è stato detto e fatto per sostenerci nell’ultimo mese, da persone e gruppi così plurali e diversi, ci ha ricordato ancora una volta che l’inclusione e la partecipazione attiva sono stati sempre alla base di questo progetto e della sua riuscita.
Auspichiamo che il percorso, che si è avviato ieri sera, sia l’occasione per discutere con più calma, e con maggiore attenzione alle istanze che arrivano dai cittadini, sul futuro di un progetto così importante per Ivrea.
Zac!