Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del Movimento Democratico e Progressista d’Ivrea a seguito dell’incontro con il Partito Democratico tenutosi il 21 novembre
Nulla da fare e ci dispiace. Siamo andati all’incontro con il PD Eporediese con spirito unitario offrendo loro la possibilità di un percorso inclusivo, aperto alla società civile. Purtroppo abbiamo verificato che ancora oggi il PD cittadino vive uno scontro interno non indifferente che lo porta a chiudersi in se stesso. La scelta, pur legittima, di primarie di partito (previste per fine gennaio) allontanano per non dire rendono impraticabile un percorso di primarie di coalizione. È un atteggiamento miope, incapace di leggere la realtà.
Un partito, il PD, che da l’idea di essere al di sopra di tutti, un partito che ha perso quello spirito inclusivo che lo caratterizzò alla sua nascita e che oggi si è trasformato in un nuovo soggetto che presume di essere autosufficiente e che rischia di portare la Città, con un forte segno democratico e di partecipazione dei cittadini nello scegliere il o la candidata Sindaco, con delle primarie di coalizione, vale a dire con la possibilità per gli Eporediesi di poter individuare il futuro Sindaco anche al di fuori del PD. La risposta è stata generica, evasiva, a dimostrazione della non volontà di procedere concretamente in tale direzione, soprattutto considerando i tempi a disposizione.
Il nostro obiettivo nasceva dalla volontà di costruire un percorso civico che si potesse riconoscere nei valori della Sinistra, del Cattolicesimo Democratico, del Laicismo moderno, dell’Associazionismo e che potesse essere punto di riferimento di sensibilità e tematiche comuni per la costruzione di un progetto di città più partecipata, equa, solidale ed accogliente.
La nostra idea di governo cittadino si regge su alcuni punti fondamentali:
Le politiche sociali e i servizi alla persona
Il tema del lavoro e della sua tutela
la legalità e la trasparenza
l’accoglienza e l’integrazione
la cultura, la conoscenza della storia della nostra città, i valori Olivettiani, la tutela dell’ambiente
l’ascolto attivo dei bisogni della città
Ivrea deve ripartire dai valori della sua storia e della Carta Costituzionale nata dalla Resistenza e dall’antifascismo.
Pensiamo sia dunque possibile un percorso partecipativo che si traduca in una autentica lista civica le cui basi siano soprattutto quelle sopraelencate.
La città che vorremmo è questa: una città attenta, rispettosa, accogliente, vivibile. Noi lavoreremo per perseguire questo obiettivo.
Continueremo con una serie di incontri e confronti con la Città e con quelle forze politiche, sindacali, di categoria e civiche che vorranno condividere con noi questo percorso.
Il PD cittadino non sembra aver colto questa nostra richiesta, dando l’idea di volersi arroccare su se stesso convinto, forse, di poter essere ancora l’ago della bilancia. Noi rilanciamo un percorso che parta da un progetto concreto e che traguardi ai prossimi dieci anni con l’ambizione di individuare la migliore squadra e il miglior sindaco in grado di raggiungere l’obiettivo di una Città all’altezza per affrontare nuove sfide e dare un futuro di certezze e qualità al nostro territorio.
Movimento Democratico e Progressista
Ivrea e Canavese