Nel 2024 ricorrono gli 850 anni della nascita del movimento valdese (Lione 1174) che sosteneva la necessità del rinnovamento spirituale del cristianesimo mediante l’accesso diretto alla Scrittura, la libera predicazione dell’evangelo, la povertà della chiesa e la sua separazione dal potere politico.
Divenuta Chiesa evangelica valdese all’epoca della Riforma protestante del Sedicesimo secolo, ha continuato a sostenere i principi ispiratori delle origini pur nei profondi mutamenti dell’età moderna.
Oggi è una chiesa che è profondamente radicata nel territorio nazionale e che ha portato avanti dibattiti che coinvolgono la vita di tutti e tutte, dal testamento biologico, alla benedizione delle coppie omo-affettive, dall’apertura ai vari tipi di famiglia fino all’impegno per l’accoglienza dei migranti.
Di tutto questo parleremo sabato 17 febbraio alle 21.00 con Eugenio Bernardini, pastore valdese, che ha avuto un ruolo di primo piano nei rapporti con lo Stato italiano e con il Vaticano in molte delle vicende che hanno visto la chiesa valdese protagonista. L’appuntamento è nella chiesa valdese di Ivrea, via Torino 217.