Sabato 27 febbraio alle 21 lo Zac! partecipa alla mobilitazione nazionale dei Live Club con gli eporediesi Satoyama
Oltre Sanremo, i grandi concerti e tour, stadi e teatri, ci sono in Italia centinaia di piccoli locali, alcuni storici attivi da più di trent’anni, altri più recenti, che costituiscono un reticolo diffuso in tutto il paese che consente a migliaia di artisti di esprimersi e a migliaia di spettatori (53 milioni di presenze secondo la SIAE nel 2019) di partecipare a un indotto economico pari a circa 1 miliardo.
Da un anno ormai questo mondo è bloccato dalle norme anti pandemia e i promessi ristori non lo raggiungono, non rientrando nelle categorie previste e prese in considerazione.
Il rischio concreto è quindi quello della sparizione di molti di questi locali, con un danno che si ripercuoterebbe per molti anni a venire.
Per contrastare questa deriva i Live Club hanno ideato una iniziativa comune per sabato 27 febbraio alle ore 21: l’ultimo concerto, in contemporanea on line in tutte le sedi di Italia.
La foto della locandina indica l’anno di nascita e il 2021 a suggerire un possibile anno di chiusura.
Sono le immagini delle facciate, dei palchi, delle porte di ingresso, che negli anni, per tutti gli appassionati, hanno rappresentato la via di accesso a un concerto, a un evento, a un’emozione condivisa, a un’esperienza vissuta con attesa e spensieratezza.
Questo il manifesto che accompagna la manifestazione:
La musica dal vivo è uno degli elementi fondamentali per la crescita degli artisti e del mondo della musica. Non solo. L’ascolto della musica, la partecipazione agli eventi live, l’incontro con musiche di ogni tipo, sono fondamentali per la crescita culturale delle persone e sostengono processi di coesione sociale.
I Live Club, siano essi sale private o circoli, giocano un ruolo di primo ordine in questo contesto e, a prescindere da forma giuridica, dimensione e localizzazione hanno un comune denominatore: la programmazione culturale e il sostegno alla creatività e alla promozione degli artisti, organizzando eventi di musica originale dal vivo.
Sono spazi dove si respira arte, cultura e conoscenza attraverso esposizioni di arti visive, cineforum, laboratori creativi, convegni, corsi e incontri di approfondimento. Sono luoghi multifunzionali e multidisciplinari, di promozione culturale e del proprio territorio, all’interno dei quali lavorano migliaia di persone nell’ambito delle professioni dello spettacolo.
Eppure, fino ad oggi, non è mai mai stato riconosciuto il valore e il ruolo di questi spazi, al pari di quello che avviene, invece, per i cinema e i teatri.
Per questo, mentre ci interroghiamo sull’ultimo concerto, immaginiamo come sarà e se ci sarà il Prossimo Concerto:
– Un concerto che va innanzitutto salvato, subito.
– Che va svolto in luoghi riconosciuti, sostenuti e valorizzati.
– Che deve avere luogo in un contesto di riforma complessiva dello spettacolo dal vivo.
Per questo riteniamo che:
– è assolutamente necessario definire urgenti misure di blocco delle imposte e un sistema di compensazione economica proporzionale al livello di impatto che il settore ha subito in questi 12 mesi e nei mesi a venire;
– è urgente un riconoscimento valoriale e istituzionale della categoria dei Live Club come sale spettacolo per la musica contemporanea dal vivo con pari dignità di cinema e teatri, come già avviene in altri paesi europei, permettendo di accedere ad agevolazioni e misure di sostegno stabili.
LINE UP COMPLETA (IN CONTINUO AGGIORNAMENTO)
99 POSSE dal DUEL CLUB di Pozzuoli (NA)
ANASTASIO e LUCI DA LABBRA dall’AFTERLIFE di Perugia
ARIANNA POLI delle OFFICINE MECA, Arci di Ferrara
BEE BEE SEA e HOLIDAY INN e YONIC SOUTH dal MATTATOYO, Arci di Carpi (MO)
BANDAKADABRA dal CIRCOLO ARCI SUD di Torino
BIG TONY & THE DRILLS dallo ZIGGY CLUB, Arci di Torino
BOBO RONDELLI dal BORDELINE di PISA
BOLOGNA RISUONA dal BINARIO 69 di Bologna
BRUNORI SAS e NAIP e CIMINI dal MOOD SOCIAL CLUB di Rende (CS)
BUZZY LAO dal FABBRICA102 di Palermo
CACAO MENTAL dall’ARCI BELLEZZA di Milano
CECCO E CIPO dal VIPER di Firenze
CISCO dall’ARCI KALINKA di Carpi (MO)
CMQMARTINA, dall’HALL di Padova
COLAPESCE & DIMARTINO dai MAGAZZINI GENERALI di Milano
COSMO dal FABRIQUE di Milano
DAVYS dal CIRCOLO AGORÀ Arci di Milano
DIODATO dal LIVE MUSIC CLUB di Trezzo sull’Adda (MI)
DESTRAGE dal LEGEND di Milano
DUNK da LATTERIA MOLLOY di Brescia
EDDA dall’ARCI RIBALTA di Vignola (MO)
ERICA MOU dallo SPAZIOPORTO di Taranto
ESPANA CIRCO ESTE da GODOT APS/EKIDNA di Carpi (MO)
EUGENIO CESARO (EUGENIO IN VIA DI GIOIA ) dall’OFF TOPIC di Torino
EUGENIO RODONDI dal MAGAZZINO SUL PO – Arci di Torino
FAULTIER dal BOOKIQUE di Trento
FINLEY e DUO BUCOLICO dal VIDIA di Cesena
FRED OSTILE & MANUEL LORENZETTI dal FUORITEMA di Urbino
FUH dal CINEMA VEKKIO di Corneliano D’Alba (CN)
GAZEBO PENGUINS dall’OFF – Modena
GIORGIO CANALI e SETTEMBRE TEATRO dal CAP10100 di Torino
GIUDA dallo SPLINTER CLUB – Arci di Parma
GREG e EMILIO STELLA e MARILISA UNGARO da L’ASINO CHE VOLA di Roma
HAPPY JAZZ dal COUNT BASIE JAZZ CLUB, Arci di Genova
I BIMBI SPERDUTI DI PITER PUNK dall’ARCI CASBAH CLUB di Mantova
I MALATI IMMAGINARI da FUTURO IMPERFETTO, Arci di Pescara
I MINISTRI dal NEW AGE di Roncade (TV)
IRONIQUE dall’EREMO CLUB di Molfetta (BA)
I SATOYAMA da ZAC – ZONE ATTIVE DI CITTADINANZA di Ivrea (TO)
IUMAN e BRENDA CAROLINA LAWRENCE dal CIRCOLO ARCIPELAGO di Cremona
KUSHER da CANTINE COOPUF di Varese
LACUNA COIL dall’ALCATRAZ di Milano
LA MALASORTE dallo ZEI SPAZIO SOCIALE di Lecce
LAVVOCATO dal CO_OPERA di Putignano (BA)
LEGNO da LA LIMONAIA di Fucecchio (FI)
LION D dal VIBRA – Arci di Modena
LOS AMIGOS dal CIRCOLO CULTURALE FLORIDA – Arci di Modena
LO STATO SOCIALE e I BOTANICI dal LOCOMOTIV di Bologna
LOUSIANA JAZZ BAND & ESPERANTO al LOUSIANA JAZZ CLUB di Genova
LUK e RIVA da MMB di Napoli
MAMAMICARBURO dal VIZI DEL PELLICANO – Arci di Correggio (RE)
MANNAGGIA dallo SPARWASSER – Arci di Roma
MANUEL AGNELLI & RODRIGO D’ ERASMO dal BLOOM di Mezzago (MB)
MANITOBA dal GLUE di Firenze
MARCO FRATTINI (C’MON TIGRE) dal DIAGONAL di Forlì
MARIA LAURA RONZONI dal IL COSMONAUTA, Arci di Viterbo
MARINA REI dall’ANGELO MAI, Arci di Roma
MARLENE KUNTZ dal FABRIK di Cagliari
MAX COLLINI da IDEE DI GOMMA di Correggio (RE)
MECÒ E IL CLAN dal RADECHE FONNE – Arci di Belforte del Chienti (MC)
MELLOW MOOD dal CAPITOL di Pordenone
METIS dall’ARCI APP COLOMBOFILI di Parma
MIRKOEILCANE dal LARGO VENUE di Roma
MUD – PUSH AGAINST NEW FAKES – LOBO – FRANK SINUTRE dal CIRCOLO ARCI CINASKI di Mantova
MUDIMBI dal MAMAMIA di Senigallia (AN)
MUN dal RETRONOUVEAU di Messina
ORCHESTRA SENZASPINE dal MERCATO SONATO – Arci di Bologna
ORCHESTRA TAVOLA TONDA da ARCI TAVOLA TONDA di Palermo
PAOLO SIMONI e GEOFF TATE dal REVOLVER di San Donà di Piave (VE)
PINGUINI TATTICI NUCLEARI e CARA CALMA dallo SPAZIO POLARESCO di Bergamo
PORTA NAPOLI RISUONA dal MERCATO NUOVO, Arci di Taranto
PUNKREAS dal CIRCOLONE DI LEGNANO (MI)
RENZO RUBINO dal CASTELLO VOLANTE di Corigliano d’Otranto (LE)
ROBY FACCHINETTI dal DRUSO di Bergamo
ROY PACI dal CANDELAI di Palermo
SUBSONICA dall’HIROSHIMA MON AMOUR di Torino
SUD SOUND SYSTEM e APRÈS LA CLASSE al DEMODÈ di Modugno (BA)
SVETLANAS dal BLACKSTAR di Ferrara
TASSO da L’ARTEFICIO – Arci di Torino
THE MANGES dallo SKALETTA ROCK CLUB – Arci di La Spezia
TRE ALLEGRI RAGAZZI MORTI dall’ASTRO CLUB di Fontanafredda (PN)
UNA GIORNATA PERFETTA da CANTINA MAJELLA – Arci di CARAMANICO TERME (PE)
UNRULY GIRLS dal KINETTA SPAZIO LABUS di Benevento
VELTRI dall’ARCI TAMBOURINE di Seregno (MI)
VOINA dallo SCUMM Arci di Pescara
ZEN CIRCUS dal THE CAGE di Livorno
Una mappa di punti interrogativi che costellano l’intero stivale.
Oltre 130 live club, uniti e determinati, partecipano alla campagna #ultimoconcerto
F.C.