La quarta festa regionale di Rifondazione Comunista Piemonte-Valle d’Aosta si terrà a Ivrea domenica 18 febbraio al Circolo Arci di San Bernardo d’Ivrea in via Torino 447.
La quarta festa regionale di Rifondazione Comunista che si terrà al Circolo Arci di San Bernardo d’Ivrea domenica 18 febbraio, concentrerà il momento di dibattito sulla questione palestinese, sul genocidio in corso, sulle responsabilità del mondo capitalista, presentando l’ultimo numero della rivista Su la Testa “Free Palestine”. Lo annunciano il segretario piemontese del PRC-SE Alberto Deambrogio e la segretaria del Circolo Prc di Ivrea Cadigia Perini. A partire dalle 10 ne discuteranno Rania Hammad, scrittrice e attivista, Simona Suriano, già parlamentare, vicepresidente ManifestA, Paolo Ferrero, direttore Su la Testa. Coordinerà il dibattito Cadigia Perini, Comitato Politico Nazionale Prc.
Al termine del momento politico, alle 13 ci sarà quello conviviale con il pranzo per cui occorre prenotarsi entro il 15 febbraio telefonando al 3381170772. La giornata si concluderà con canzoni di lotta.
“Il mio invito a partecipare a quella giornata va a tutte le persone che, a vario titolo, intendono continuare il difficile lavoro sia di opposizione alle politiche dell’attuale governo, sia di costruzione di una alternativa necessaria ai poli politici esistenti a partire dal no alla guerra, dal contrasto alle politiche di austerità dell’Unione Europea e a quelle monetariste di rialzo dei tassi di interesse della Banca Centrale Europea.”, dichiara Alberto Deambrogio.
Abbiamo scelto Ivrea per la sua lunga storia di amicizia e solidarietà con il popolo Palestinese, iniziata a fine anni ’80 con la partecipazione al viaggio di solidarietà “1990 Time for Peace” che ha portato nel luglio 1990 ad ospitare a Ivrea bambine e accompagnatrici provenienti dai Territori Occupati inclusa Gaza. La storia di amicizia è culminata nel 2003 con il gemellaggio con la città palestinese di Beit Ommar e con la visita ad Ivrea del Patriarca di Gerusalemme Mons. Michel Sabbah e del sindaco di Beit Ommar Nasri Sabarna. Ancora oggi, a maggior ragione con il precipitare della situazione in Palestina, cittadine e cittadini e organizzazioni eporediesi continuano a promuovere iniziative per sostenere la causa del popolo Palestinese, per la sua liberazione dall’oppressione e dall’apartheid e per la sua autodeterminazione.