Compie 50 il Centro locale di Ivrea di Intercultura, l’associazione che permette ogni anno a centinaia di ragazze e ragazzi di vivere e studiare all’estero e accoglie nel nostro territorio giovani di ogni nazione. Da qui a novembre, quando ci sarà una grande festa, pubblicheremo sul nostro giornale interviste ad ex-studenti partiti per l’estero con Intercultura in questi 50 anni.
Intercultura è un’associazione di volontariato fondata in Italia nel 1955, sezione italiana dell’AFS (American Field Service). Intercultura vive grazie a oltre 5500 volontari, presenti in 160 città italiane, che hanno scelto di operare nel settore educativo e scolastico, per sensibilizzarlo alla dimensione internazionale.
Attraverso l’affiliazione all’AFS Intercultural Programs e all’EFIL (European Federation of Intercultural Learning), Intercultura opera in oltre 60 Paesi di tutti i continenti e ha statuto consultivo all’UNESCO e al Consiglio d’Europa. In Italia l’Associazione ha rapporti con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale e con il Ministero dell’Istruzione; è stata insignita del Premio della Cultura della Presidenza del Consiglio e del Premio della Solidarietà della Fondazione Italiana per il Volontariato per l’attività in favore della pace e della conoscenza fra i popoli. Intercultura organizza e finanzia attraverso borse di studio programmi di mobilità scolastica internazionale inviando ogni anno 1800 ragazzi delle scuole secondarie a vivere e studiare all’estero e accogliendo nel nostro paese centinaia di giovani di ogni nazione che scelgono di arricchirsi culturalmente trascorrendo un periodo di vita nelle nostre famiglie e nelle nostre scuole. Inoltre Intercultura offre alle scuole la possibilità di internazionalizzare la propria offerta formativa anche attraverso laboratori per le classi e corsi di formazione per docenti e dirigenti scolastici. Tutto questo per favorire l’incontro e il dialogo tra persone di tradizioni culturali diverse ed aiutarle a comprendersi e a collaborare in modo costruttivo per prevenire i conflitti e promuovere la pace.
Il Centro locale di Ivrea
Nel 1972, grazie ad un piccolo gruppo di ragazzi e ragazze, nasceva il Centro locale di Ivrea e Canavese. Erano tutti giovani che a 17 anni avevano vissuto un’esperienza all’estero con AFS e che tornati hanno voluto far conoscere ai loro coetanei e al loro territorio questa opportunità che avevano potuto sperimentare. Da allora sono passati 50 anni, sono partiti più 350 studenti dell’Eporediese e sono stati ospitati circa 180 ragazzi provenienti dai 5 continenti. Il Centro di Ivrea collabora con associazioni, gruppi locali ed amministrazioni, con i quali organizza attività che mirano a diffondere un messaggio di pace e rispetto delle diversità culturali. Il Centro si propone ed è invitato dalle scuole, alle quali rivolge laboratori interculturali. Organizzano un concorso fotografico “Così vedo l’Italia“, rivolto agli studenti stranieri, che permette a tutti di riflettere su come siamo visti da giovani occhi di ragazzi e ragazze che per la prima volta incontrano l’Italia.
I volontari attivi ad Ivrea sono circa trenta, di tutte le età. “Ci piace talmente l’idea di scambio che abbiamo costruito alcuni progetti per volontari: C.I.A.O con gli amici degli Stati Uniti e I.D.E.A con la Finlandia. Abbiamo collaborato con l’associazione Acciaio in uno scambio con l’Ile de la Réunion, abbiamo accolto un coro di giovani statunitensi, abbiamo ospitato il gruppo Parada dalla Romania. Tantissime attività, tantissime storie che si possono scoprire, insieme a tante altre informazioni, sul nostro sito“