Dall’esperienza del sindaco anti-cemento di Lauriano un importante contributo alla riflessione sull’uso del territorio: giovedì 8, ore 21.00 allo Zac! d’Ivrea
E’ Matilde Casa l’Ambientalista dell’Anno 2016, il sindaco di Lauriano (To), che ha condotto sul proprio territorio una forte battaglia, a tratti decisamente difficile, contro il consumo di suolo. Il primo cittadino di Lauriano si è distinta per aver restituito all’uso agricolo, tramite una variante al Piano regolatore, un terreno sul quale si volevano costruire quaranta villette. Un atto che ha avuto tra le conseguenze una denuncia da parte di un privato per abuso d’ufficio per “avere provocato intenzionalmente un danno ingiusto”, avendo “trasformato un terreno edificabile in terreno agricolo”. Non un ricorso di tipo amministrativo quindi, ma un vero e proprio processo penale che ha portato dapprima ad un rinvio a giudizio e poi alla sentenza d’assoluzione piena da parte del Tribunale di Torino nei confronti del sindaco, del segretario e del tecnico comunale.
Vicenda raccontata dalla sindaca di Lauriano nel libro “Il suolo sopra tutto”, che porta la prefazione di Luca Mercalli ed è edito da Altreconomia, Matilde Casa racconta la propria difficile esperienza nel suo aspetto giudiziario e umano e la “solitudine amministrativa” che ha vissuto. Paolo Pileri, urbanista e militante del suolo, affronta il tema della cronica “disgiunzione” italiana tra politica e saperi esperti, la cui vittima designata è proprio il suolo. Per tentare infine una sintesi. Come ricongiungere l’elaborazione accademica sul tema alle scelte delle pubbliche amministrazioni? Le proposte finali che ne scaturiscono sono tanto radicali quanto chiare: forgiare una cultura ambientale e civica nelle scuole, all’università, nella formazione politica; invitare i piccoli Comuni a cooperare; restituire allo Stato -perché centrale- la responsabilità sui temi legati al suolo; pungolare il legislatore perché adotti gli strumenti più efficaci a difendere i terreni dal cemento.
Una storia emblematica che fa emergere tutti gli ostacoli che incontrano quotidianamente gli amministratori più virtuosi che dovrebbero invece essere sostenuti con norme efficaci e incentivi per premiare comportamenti responsabili, come il riuso e la rigenerazione urbana, e sanzionare quelli speculativi. Per questo il suolo necessita di protezione a livello comunitario così come avvenuto in passato per la qualità dell’aria, dell’acqua o il rischio industriale, ma sono al tempo stesso importanti norme efficaci su scala nazionale e locale
Per porre anche a livello europeo questo tema e ottenere un’efficace legislazione comunitaria per la tutela del suolo, Legambiente, insieme ad altre 400 organizzazioni europee, ha promosso l’iniziativa dei Cittadini Europei People4soil, con l’obiettivo di raccogliere più di un milione di firme in un anno, a favore del suolo come bene comune, perché il tema del rischio idrogeologico, della conservazione, della qualità del suolo riguarda tutti i cittadini europei.
L’Iniziativa dei Cittadini Europei People4Soil può essere sostenuta con una firma anche online su www.salvailsuolo.it
Il Circolo Legambiente Dora Baltea, con Ecoredia e ZAC!, propone quindi un incontro con la sindaca Matilde Casa perchè porti a Ivrea la propria esperienza di lotta al consumo di suolo. Intervengono Matilde Casa, sindaco di Lauriano Po, Giovanna Codato Assessore urbanistica Città di Ivrea, Nevio Perna Circolo legambiente Dora baltea. Coordina Paolo Bergò.