Il sol dell’avvenire chiude la rassegna di Rivarolo

Venerdì 8 settembre l’ultimo film di Nanni Moretti chiude la rassegna cinematografica estiva

Venerdì 8 settembre, alle ore 21, presso il Salone Comunale di Via Montenero 12 (ex cotonificio Vallesusa – ex centro vaccini) a Rivarolo Canavese, proiezione de Il sol dell’avvenire (1h e 35’) di Nanni Moretti.
L’appuntamento conclude la rassegna “Cinema al Castello” promossa dall’Assessorato alla Cultura della Città di Rivarolo Canavese e organizzata dall’Associazione culturale eporediese Rosse Torri, con la collaborazione della Biblioteca Comunale “Domenico Besso Marcheis” e dell’Associazione Amici del Castello Malgrà.

Otto proiezioni da giugno allo scorso 10 agosto, dedicate ai principali film italiani della stagione 2022-2023. Nella suggestiva cornice del Castello rivarolese, sotto la torre trecentesca di giovedì in giovedì si sono susseguiti La Stranezza di Roberto Andò, con Ficarra e Picone e Toni Servillo nei panni di Pirandello alle prese con la prima dei Sei personaggi in cerca d’autore, Siccità di Paolo Virzì, passando Laggiù qualcuno mi ama, intenso omaggio di Mario Martone a Massimo Trosi, nel 70° anniversario della nascita. Oltre a Servillo, protagonista anche de Il ritorno di Casanova di Gabriele Salvatores e de Il primo giorno della mia vita di Paolo Genovese, in rassegna anche due prove d’attore di Pierfrancesco Favino ne Il Colibrì di Francesca Archibugi, tratto dall’omonimo romanzo di Sandro Veronesi e nel thriller drammatico L’ultima notte di Amore diretto da Andrea di Stefano. Per Grazie ragazzi di Riccardo Milani, con Antonio Albanese insegnante di teatro in carcere, le condizioni meteo sfavorevoli hanno imposto una proiezione al coperto, presso la sala Lux – Beppe Bertinetti in via Trieste: un’occasione per riportare simbolicamente il cinema nella storica sala dell’Oratorio di San Giacomo, dove negli anni Sessanta era iniziata la stagione del cineforum parrocchiale dalla quale si sviluppò vent’anni dopo la rassegna “Due Città al Cinema” tra Rivarolo e Cuorgnè.

“Dopo l’esperienza del 2022, le proiezioni nel cortile del Malgrà hanno coinvolto un pubblico numeroso, con più serate da tutto esaurito” sottolinea l’assessore alla Cultura Costanza Conta Canova, ricordando che “sempre presso il Castello ha riscosso ampio successo la rassegna letteraria estiva, con un programma in cui si sono alternate presentazioni tradizionali, ma con consueta varietà di tematiche, sino agli appuntamenti tra musica, teatro, arti visive e sport, come lo spettacolo Undici Nessuna Centomila con Simonetta Valenti e il fisarmonicista Massimo Marino, al musical da camera Piratesse di Alice Basso e alla conferenza multimediale Capolavori di Mauro Berruto.”

Per l’ultima proiezione della rassegna, l’associazione Rosse Torri recupera il nuovo film di Moretti in concorso a Cannes 2023, già previsto a luglio, ma poi rinviato per nuove tempistiche della casa di distribuzione. Ne Il sol dell’avvenire Moretti interpreta Giovanni, regista in ambasce tra una moglie in analisi e un produttore sull’orlo del fallimento, ha smesso di credere nel futuro. Come il suo protagonista (Silvio Orlando), figura di prua dell’Unità e della sezione comunista del Quarticciolo, vuole “farla finita” col mondo che avanza in direzione ostinata e contraria: la consorte (Margherita Buy) ha deciso di investire su un giovane regista de-genere, la figlia di sposare un uomo più vecchio di lei, la sua attrice principale di improvvisare l’amore in un racconto politico e poi c’è Netflix che produce cinema in scatola. Tra una canzone e un refrain, Giovanni arriva in fondo al suo film, ambientato a Roma nel 1956, in subbuglio dopo l’ingresso dei carri armati sovietici a Budapest.

Biglietto singolo Euro 5,00 – gratuito per i minori di 10 anni.

COMUNE DI RIVAROLO CANAVESE