A sei anni dal debutto di varieventuali sulla rete, dopo quasi trent’anni di onorata informazione sulla carta stampata, abbiamo pensato fosse ora di darci una spolverata: tra Natale e Capodanno è andato in onda il nuovo sito!
Nessuno stravolgimento, siamo affezionati ai nostri omini immersi nel giornale (sempre grazie al loro autore Caio Getto!), ma abbiamo indossato una veste più dinamica che permette di vedere tutti gli articoli senza dover fare tortuosi percorsi.
In primo piano troverete gli articoli che vogliamo mettere in risalto e a seguire trovate tutti gli altri in un unico agile flusso. Gli articoli potranno anche essere cercati per tema (lavoro, scuola, ambiente, politica, cultura, …) dal menu Articoli, lo stesso con le Rubriche. Sempre in evidenza troverete anche il nostro calendario degli Appuntamenti che abbiamo scoperto essere un punto di riferimento ormai abituale per chi vuole sapere cosa si può fare in città e non solo. Oltre agli articoli della redazione e i tanti contributi che riceviamo dagli amici di varieventuali, associazioni e singole persone, che da sempre arricchiscono il giornale, curiamo una selezione di Articoli consigliati sui temi caldi nazionali e internazionali che trovate sempre nella home page. Non mancano poi sul nuovo sito i link diretti alle attività che accompagnano il giornale: Ivrea Estate, La Fenice e Cineclub.
Quando siamo sbarcati su Internet, era il 21 dicembre del 2017, scrivevamo “Non ci nascondiamo il rischio che varieventuali perda le sue caratteristiche perché, per dirla con la celebre tesi di McLuhan, siamo coscienti che “il medium è il messaggio”. Ma contiamo sulla attenta e critica capacità dei nostri lettori di segnalarci per tempo i passi falsi e gli scivolamenti nei quali potremo certamente incorrere. Avremmo potuto rinunciare a questa sfida, ma così facendo saremmo rimasti indifferenti a ciò che accade online.“. Dai, possiamo dire che la sfida l’abbiamo vinta, essendo riusciti – con una redazione di soli volontari – non solo a fare il passo verso l’online, ma a resistere ed essere ancora un riferimento di “altra informazione” per il nostro territorio. Con tanti limiti ne siamo consapevoli, ma con la testardaggine di provare continuamente a migliorarci.
Sempre al nostro esordio online dicevamo che varieventuali per restare libero, indipendente e partigiano aveva bisogno dell’aiuto delle sue lettrici e dei suoi elettori, lo ribadiamo anche oggi! Come?
- iscrivendovi e facendo iscrivere amici alla newsletter (basta inviare nome e cognome a: [email protected] scrivendo nell’oggetto “Iscrizione newsletter”)
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«Odio gli indifferenti» diceva Gramsci: di varieventuali tutto si può dire, tranne che sia indifferente, e nemmeno le sue lettrici e i suoi lettori!
Buone letture e buon anno da tutta la Redazione!