Completato l’acquisto del Centro La Serra da parte del Comune

Formalizzato l’accordo con il curatore fallimentare della società Effetto Serra. Ora il via alla ricerca di contributi per la riqualificazione

 Dopo l’annuncio a marzo 2025 dell’ intenzione di acquistare il Centro la Serra, il Comune di Ivrea ha concluso gli accertamenti e i passaggi necessari e ha completato la acquisizione della parte dell’immobile gestita fino al fallimento dalla società Effetto Serra: il grande atrio, bar, biglietteria, quattro negozi e la sala congressi/cinema/teatro.
Il prezzo, calato in base d’asta dagli iniziali 423.000 euro fino ad arrivare a 70.000, consente di essere bilanciato da un credito equivalente verso la società fallita e di potersi quindi concentrare sui lavori di riqualificazione.
Si pongono quindi le basi per una chiusura della ferita che da più di dieci anni (l’ABCinema chiuse nel 2014) è aperta nel cuore della città, con l’unico edificio voluto dalla Olivetti fuori dalla zona industriale e progettato dagli architetti Igino Cappai e Pietro Mainardis lasciato all’incuria e al progressivo degrado.
Naturalmente ora viene la fase più difficile, con la ricerca di partner affidabili per la gestione e il reperimento dei fondi necessari alla riqualificazione. Dodici anni fa la spesa stimata era di circa 1 milione di euro, ora naturalmente sarà molto di più.
Il Sindaco Chiantore ha previsto per il momento un impegno del Comune per la progettazione di utilizzo della struttura, quantificato in 120.000 euro, mentre per la realizzazione concreta bisognerà accedere a bandi dedicati, se non a prestiti e contributi di privati.

L’Unità residenziale est rappresenta l’ultimo segno tangibile di un desiderio di collegamento tra la fabbrica Olivetti e la città Ivrea. Progettato nel 1968 ed aperto del 1976 (durante gli scavi furono trovati importanti reperti romani che forse ora saranno finalmente valorizzati) l’edificio conteneva hotel, ristorante, piscina, centro congressi, sala conferenze, camere residenziali, negozi, un grande atrio comune.
Con la progressiva riduzione delle attività Olivetti e il passaggio poi a Pirelli, chiuso l’hotel, la sala cinema è stata gestita dal 2004 dall’ABCinema della Cooperativa Rosse Torri fino alla vendita spezzettata dell’immobile nel 2007: le camere come alloggi monolocali, la piscina a parte, sala congressi e atrio alla Società Effetto Serra, creata per l’occasione, la Sala Cupola donata al Comune.
I vari tentativi nel corso degli anni di coinvolgere forze economiche locali e il Comune nella gestione di un Centro e di una sala importante per la città non sono mai andati in porto e la Società Effetto Serra è stata costretta a chiudere nel 2013, l’ABCinema l’anno dopo.

Ora la parte destinata a un uso più culturale o, più olivettianamente, comunitario, ha nuove possibilità di rinascere, cinquanta anni dopo la sua inaugurazione.
Una buona notizia.

Francesco Curzio