giovedì 26 giugno a Villa Mossa, Occhieppo Superiore.

presentazione del libro I FASCISTI TRADIRONO L’ITALIA scritto dai biellesi Italo Poma e Alberto Zola e ispirato dall’esperienza di combattente antifascista di NELLO POMA, che nel 1937 fu in Spagna a difesa della Repubblica e successivamente – attraversando l’internamento in Francia e il confino a Ventotene – divenne comandante partigiano nel Biellese.
Dopo la guerra fu un dirigente del PCI, ma fu progressivamente emarginato dai ruoli dirigenti sinché nel 1968 venne sollevato da tutti gli incarichi, insieme ad alcuni altri funzionari che si erano battuti perché il PCI si aprisse alle istanze dei movimenti giovanili. Da quel momento la vita di Poma fu soprattutto dedicata all’attività storica.
Un destino politico che lo accomuna all’occhieppese Pietro Secchia, a cui tra l’altro è intitolata la sezione dell’Anpi organizzatrice, che fu Ispettore generale delle Brigate Garibaldi e poi Vice segretario generale del PCI e autore con Cino Moscatelli dell’unica pubblicazione che propone una ricostruzione completa della storia della Resistenza nel Piemonte orientale, Il Monte Rosa è sceso a Milano.
Il libro di Italo Poma – che di Nello è figlio e al quale è stato consegnato il nome di battaglia del padre – e Zola, ricostruendo la vita e il pensiero di un protagonista della Resistenza come Anello Poma, permette anche di tratteggiare almeno a grandi linee non solo alcune vicende problematiche dell’Italia resistenziale, ma anche la biografia politica di una generazione di comunisti che vissero i momenti storici seguenti alla Liberazione avendo un punto di vista diverso da quello della maggioranza togliattiana del PCI.

Oltre a offrire interessanti spunti di riflessione storica e politica, la serata è occasione di far riemergere dall’oblio due personalità biellesi di estremo interesse come Nello Poma e Pietro Secchia.

la sezione ANPI VALLE ELVO E SERRA “PIETRO SECCHIA”