Vaccino contro i fascisti: reazione compatta e immediata - varieventuali

L’assalto alla sede nazionale della Cgil a Roma di sabato 9 ottobre ha suscitato (quasi) unanime condanna. In migliaia in tutta Italia hanno manifestato solidarietà alla Cgil.

Non appena la notizia del violento attacco alla sede nazionale della Cgil in corso Italia a Roma si è diffusa, dopo lo sgomento e la rabbia, è arrivata immediata la condanna e la solidarietà da parte di tutte le associazioni e forze politiche antifasciste e di tanti cittadini. Come immediata è stata la reazione della Cgil che ha trasmesso al paese un messaggio di resistenza: “La nostra sede nazionale, la sede delle lavoratrici e dei lavoratori, è stata attaccata da Forza Nuova e dal movimento no vax. Abbiamo resistito allora, resisteremo ora e ancora. A tutti ricordiamo che organizzazioni che si richiamano al fascismo vanno sciolte. Noi ai fascisti rispondiamo così: domani tutte le nostre sedi saranno aperte e davanti alla CGIL nazionale si terrà un presidio democratico.”

Camere del Lavoro aperte

Grande la partecipazione in tutta Italia delle associazioni e dei cittadini e cittadine antifascisti che si sono trovati domenica mattina nelle Camere del Lavoro tenute aperte per accogliere quanti volevano portare solidarietà e dimostrare la netta condanna per gli attacchi fascisti. Anche la Camera del Lavoro di Ivrea è rimasta aperta e in tanti hanno risposto all’appello del segretario Gianni Ambrosio, “In risposta al vile attacco, di stampo fascista/squadrista alla nostra sede nazionale di Roma, questa mattina, prima di andare a Torino a metà mattinata dove giungeranno tutte le delegazioni provinciali, la Camera Del Lavoro di Ivrea sarà aperta! Chi volesse passare a portare la propria solidarietà, testimoniare il proprio sdegno,prendere un caffè insieme e scambiare le prime considerazioni troverà la nostra casa, la casa di tutti i lavoratori aperta.”

Sempre nella mattinata di domenica si è tenuto un presidio di solidarietà davanti alla Camera del Lavoro di Torino. “Il fascismo non è un’opinione, è un crimine. Attaccare le Camere de Lavoro non è attaccare la Cgil ma tutte le persone che lavorano e che hanno bisogno di lavorare per vivere”, ha affermato la Segretaria Generale della Cgil di Torino, Enrica Valfrè. Al presidio davanti alla sede di via Pedrotti in centinaia hanno risposto all’appello per testimoniare la solidarietà in risposta all’attacco fascista. “Oggi siamo qui ma le nostre sedi sono aperte sempre e lo saranno sempre più: questa è la risposta alle organizzazioni che si richiamano al fascismo e che bisogna dichiarare illegali, per fare rispettare i valori più profondi della nostra Costituzione”.
Decine e decine di bandiere rosse hanno dimostrato la forza della reazione e che nessuna intimidazione e attacco potrà far vacillare il maggiore sindacato italiano con i suoi più di 5,5 milioni di iscritti.

Presidio sede nazionale CGIL a Roma, i militanti cantano Bella Ciao

L’Anpi e tutto il Forum delle Associazioni antifasciste e della Resistenza si stringono attorno alla Cgil

L’Anpi di Ivrea e Basso Canavese domenica mattina ha portato la sua solidarietà ai compagni e alle compagne della Camera del Lavoro cittadina. “Non potevamo fare a meno di essere presenti questa mattina, per una comune storia e per l’antifascismo che ci lega e che ci deve stringere sempre di più, nella consapevolezza che non v’è altra strada per realizzare pienamente la Costituzione.” è il messaggio del presidente Mario Beiletti in risposta al ringraziamento del segretario della Cgil eporediese Gianni Ambrosio per la presenza dell’associazione partigiani nella sede di piazza Perrone.

Anche a Biella l’Anpi ha manifestato domenica mattina la propria solidarietà alla Cgil. “Questa mattina, in risposta allo squadrismo di ieri pomeriggio contro la sede nazionale della Cgil, il Salone della Camera del lavoro di Biella si è riempito, spontaneamente ed in autoconvocazione, di un buon numero di antifascisti, per dire no allo squadrismo. Abbiamo portato la vicinanza, la solidarietà, la rabbia, la commozione e la bandiera dell’ANPI provinciale – così Luciano Guala della segreteria provinciale dell’Anpi di Biella – Insieme abbiamo guardato in streaming il presidio che si è svolto a Roma e il discorso del Segretario Landini e cantato, in piedi, Bella ciao. A lato di Landini si notava la bandiera di una Sezione ANPI di Roma. La Cgil di Biella si attiva per organizzare la partecipazione alla grande manifestazione unitaria CGIL-CISL-UIL che si terrà il prossimo Sabato 16 A Roma. Ora e sempre no al fascismo!”

Il messaggio del presidente nazionale dell’ANPI Gianfranco Pagliarulo

“Ci sono dei momenti in cui, nella vita pubblica come in quella privata, prevale l’aspetto della riflessione. Altri in cui, invece, è urgente ed indifferibile l’azione. Sabato 16 ottobre è il giorno dell’azione. Tutte le strutture dell’Anpi sono mobilitate per partecipare attivamente alla manifestazione nazionale promossa a Roma da Cgil, Cisl e Uil dopo lo stupro della sede centrale della più grande forza sindacale italiana.“(Gianfraco Pagliarulo)