Una mozione per la Pace dai docenti del liceo Gramsci

Il Liceo Gramsci di Ivrea, come già altre scuole di Torino e provincia, primo in Canavese, vota una mozione per la Pace con l’impegno a stimolare la riflessione sui danni della guerra e promuovere una cultura di pace.

Dopo le mozioni dei collegi docenti e del personale di servizio di diversi licei di Torino e provincia, anche il collegio docenti del liceo Gramsci di Ivrea ha approvato una mozione per la Pace e lo sviluppo nella didattica della cultura di Pace.

La proposta di mozione è arrivata da docenti che spesso partecipano ai Presidi per la Pace che si tengono ormai da 135 settimane, dallo scoppio della guerra in Ucraina, a Ivrea ogni sabato con partenza alle ore 11 in piazza Balla.

Riportiamo il testo integrale della mozione.

 

Collegio docenti Liceo Antonio Gramsci – Mozione per la Pace

Noi docenti del Liceo scientifico “A. Gramsci” auspichiamo che in tutti i fronti di guerra, anche quelli che non godono della stessa copertura mediatica di Gaza e dell’Ucraina, si possa giungere all’apertura di definitive trattative di pace tra le parti.

Come comunità educante che ispira il proprio operato ai principi etico-politici fondamentali sia della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo (nella fattispecie l’articolo 3 Ogni individuo ha diritto alla vita, alla libertà ed alla sicurezza della propria persona – e l’articolo 28 Ogni individuo ha diritto ad un ordine sociale e internazionale nel quale i diritti e le libertà enunciati in questa Dichiarazione possano essere pienamente realizzati), sia della Costituzione italiana, in particolare l’articolo 11 (L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo), noi docenti di questa scuola ci impegniamo a stimolare la riflessione sui danni della guerra e a promuovere come obiettivo trasversale il valore della pace nell’ambito delle diverse discipline, affinché diventino l’asse portante del curricolo di Educazione civica, continuando altresì ad accogliere le iniziative proposte dal territorio volte a diffondere la cultura della non violenza.

17 settembre 2024
Il Collegio docenti: a maggioranza