L’artista eporediese Eugenio Pacchioli ha realizzato un murale a Bollengo dedicato alla Costituzione
“Il Comune di Bollengo ha voluto questo murale – esordisce così il Sindaco Luigi Sergio Ricca – non solo per abbellire la piazza, cui conferisce ed accresce l’identità, ma sta a significare che Bollengo non rinuncia alle idealità forti, ha la capacità di proporre novità e sa gestire “vedute nuove” del proprio Paese.”
La piazza è quella ricavata con la ristrutturazione dell’ex circolo di Perno, che sarà, nelle prossime settimane, intitolata a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, come da volontà condivisa dal Consiglio comunale. Il murale è opera dell’artista eporediese Eugenio Pacchioli, ed ha per tema la Costituzione, in perfetta simbiosi con l’avventura umana e professionale dei due magistrati.
Dei due lati del murale, il lato corto (Costituzione, NO) mostra un’Italia rovesciata, preda di mani che dopo aver strappato il testo della Costituzione manifestano la loro avidità con l’intento di appropriarsi di ricchezza ed occupare posizioni di potere. Un potere senza senza alcuna etica, per il quale la Costituzione rappresenta un ostacolo da eliminare.
Il lato lungo del murale (Costituzione, SI) si fa paesaggio di colore e di forme, di clima e di equilibrio. Uno scenario che induce a pensieri di serena quotidianità, luogo di progresso che la Costituzione. Saggia per ideali e contenuti, intende promuovere e garantire. Quindi una Costituzione che, se rispettata, è una ricchezza della Nazione, come guida per lo sviluppo sapiente dell’intera società.
«La collocazione importante del murale», continua il Sindaco Ricca, «comporta una novità forte nell’urbanistica di Bollengo, e si rivolge all’intelligenza, alla sensibilità, all’autostima del passante e del cittadino. Mi auguro che, anche grazie ai colori forti di questo progetto di wall painting, i giovani, sensibili al richiamo dell’immagine, possano essere tentati di riflettere sul valore altissimo della nostra Costituzione».