Il convegno, organizzato dall’Ecomuseo Anfiteatro Morenico d’Ivrea si terrà sabato 9 febbraio, alle ore 9.00, in Sala Santa Marta a Ivrea
Il 2 agosto del 2018, il Consiglio Regionale del Piemonte ha approvato una nuova legge (L.R. 13/18) che regolamenta in modo innovativo i rapporti tra la Regione e gli ecomusei piemontesi e apre prospettive interessanti anche per l’area dell’Anfiteatro Morenico di Ivrea.
Presentazione e discussione della suddetta legge saranno oggetto del convegno “L.R. 13/18 Riconoscimento degli ecomusei del Piemonte – Prospettive e opportunità”, organizzato dall’Ecomuseo Anfiteatro Morenico Ivrea, in collaborazione con la Regione Piemonte e la Città di Ivrea, per sabato 9 Febbraio a partire dalle ore 9.00 presso la Sala Santa Marta ad Ivrea.
Gli ecomusei sono organizzazioni culturali orientate allo sviluppo locale sostenibile, obiettivo perseguito attraverso il recupero, la valorizzazione e la trasmissione del patrimonio culturale e ambientale di un territorio omogeneo e attraverso il coinvolgimento delle comunità locali in tutte le loro componenti. Compito non facile e i cui risultati emergono solo in tempi medio-lunghi; ma essenziale perché recuperare, mantenere, valorizzare e trasmettere il patrimonio ambientale e culturale puntando sull’identità e sulle specificità locali può fornire armi efficaci per contrastare l’abbandono dei territori periferici e favorire il loro rilancio sociale, demografico ed economico.
Il convegno sarà moderato da Claudio Cuccurullo – Direttore della Sentinella del Canavese. Dopo i saluti Istituzionali di Stefano Sertoli – Sindaco di Ivrea, interverranno: Alberto Valmaggia – Assessore all’Ambiente, Montagna, Foreste e Parchi della Regione Piemonte, Paola Casagrande – Direttore alla Cultura, Turismo e Sport della Regione Piemonte, Valentina Caputo – Consigliera regionale e prima firmataria della proposta di legge, Eliana Salvatore – Laboratorio Ecomusei Piemonte della Regione Piemonte, Daniela Broglio – Direttrice di Turismo Torino Provincia, e Giuliano Canavese – Presidente dell’Ecomuseo AMI organizzatore dell’iniziativa.
La nuova legge regionale apre una nuova fase – sostiene Giuliano Canavese, Presidente dell’Ecomuseo Anfiteatro Morenico di Ivrea – infatti, al di là del sostegno economico agli ecomusei riconosciuti, l’introduzione di un riconoscimento triennale e rinnovabile, inevitabilmente solleciterà gli ecomusei a sviluppare iniziative di salvaguardia culturale e di sviluppo locale sempre più efficaci e più coinvolgenti. Si tratta di una legge innovativa che, seppure potrebbe apparire molto settoriale, in realtà vuole attivare dei meccanismi di carattere generale e di utilità sociale e, pertanto, deve essere conosciuta anche dagli operatori economici e culturali dei territori in quanto anche loro possono essere, direttamente o indirettamente, parte attiva nei relativi percorsi di sviluppo locale intrapresi dagli ecomusei. In questo quadro, come Ecomuseo AMI, intendiamo presentare la nostra candidatura per ottenere il riconoscimento regionale, proprio perché riteniamo che questa sia un’ottima opportunità, non solo per la nostra organizzazione e per l’attività che svolgiamo, ma anche per l’intero territorio dell’Anfiteatro Morenico di Ivrea.