Manifestazione sabato 6 maggio a Bussoleno
Sabato 6 maggio 2017 alle ore 14 grande manifestazione popolare da Bussoleno a San Didero. Parteciperanno, oltre a tutto il movimento e i sindaci della Valle, una delegazione delle Brigate di Solidarietà Attiva, impegnate da tempo nel terremoto del centro Italia, di cittadini di Amatrice e delle Mamme della Terra dei Fuochi.
Alla manifestazione si arriva dopo fatti importanti come la firma della ratifica del trattato tra Italia e Francia, la fine ( a modo loro) del tunnel geognostico e le lettere di esproprio recapitate in Valle da Telt. Tutti fatti che dovrebbero in qualche modo deprimere chi si oppone alla Torino Lione, ma che invece hanno avuto l’effetto inverso, riaccendendo creatività e passione nella Valle che Resiste, che tutto si potrà dire, ma non che sia stata (o sarà) domata.
L’appuntamento è frutto di un’assemblea di venerdì 28 aprile a Bussoleno, dove sono state rilanciate
le ragioni della lotta. L’assemblea si è riconosciuta nelle parole d’ordine semplici e chiare:
C’eravamo, Ci siamo, Ci saremo. Sempre!
Per difendere la salute e il futuro nostro, dei nostri figli e nipoti.
Per difendere la nostra terra, la natura e l’ambiente in cui viviamo.
Per difendere la sanità, la scuola, le pensioni.
Per difendere le risorse pubbliche da chi vuole rapinarle per ingrassare le lobbies del tondino e del cemento.
Perché le scarse risorse finanziarie del nostro Paese siano investite nelle opere per la messa in sicurezza del territorio e per la ricostruzione delle zone distrutte dai terremoti e dalle alluvioni.
Dai Sindaci dell’Unione Montana della Val di Susa è stato rivolto un invito ai sindaci di tutta Italia affinché partecipino alla manifestazione del 6 maggio, perché fermare la Torino Lione e utilizzare le risorse pubbliche in un altro modo “riguarda tutti i grandi e i piccoli comuni del nostro Paese, stretto tra patti di stabilità e scelte calate dall’alto sui territori”.
Simonetta Valenti