Mercoledì 31 maggio alle ore 18 nel dehors del bar dello ZAC! Movicentro di Ivrea, Associazione Rosse Torri e Casa delle Donne presenteranno il nuovo romanzo di Arturo Severini (eporediese di adozione e pescarese di nascita) dal titolo Negli occhi come specchi (inseguendo Gi), CSA Editrice.
L’autore, ex ingegnere Olivetti, eporediese di lungo corso ormai, è alla sua quinta pubblicazione dopo le raccolte di racconti Scatole di tè (Altromondo, 2012) e Di ramo in ramo (Project, 2017), il romanzo di fantascienza Io, Dio (CSA Editrice, 2014) e la riedizione Io, Dio. Ripristino fallito (CSA Editrice, 2018). Persona eclettica che spazia dalla scrittura alla recitazione passando per il canto, si definisce un “ingegnere atipico” per la sua capacità di coniugare serietà professionale e propensione artistica. In questo nuovo lavoro getta un ponte tra i suoi luoghi del cuore, Pescara e Ivrea, e racconta una storia avvincente nella quale le sue esperienze lavorative e la sua fervida immaginazione si intrecciano. Giulia e Alfredo, i protagonisti del romanzo, si incontrano per uno strano caso del destino e costituiscono l’uno per l’altra il punto di svolta della loro vita, quella porta scorrevole che si apre tra due cammini diversi e incompatibili. Ma solo alla fine il lettore scoprirà davvero quale esito il destino aveva in serbo per loro. Per il tipo di storia e soprattutto per la costruzione stile giallo non è possibile, a meno di non svelare troppo togliendo piacere alla lettura, raccontare molti altri dettagli. Severini, e questo si può dire, affronta il tema, importante e delicato, della violenza sulle donne facendolo diventare il motivo scatenante della vicenda, ragione per cui la presentazione vede anche il coinvolgimento della Casa delle Donne di Ivrea. Non è facile scrivere una storia in cui la violenza su una donna è la trama portante che scatena gli eventi e non è scontato lo si faccia con la giusta dose di forza narrativa e sensibilità umana, ma come potrà constatare chi leggerà il romanzo, Severini riesce benissimo a coniugare i due aspetti e ne trae un intreccio tra il giallo e il rosa godibile e intrigante, con un finale davvero ricco di colpi di scena.
Lisa Gino