Inizia martedì 16 luglio con Bruno Gambarotta e Steve Della Casa e prosegue per i tre martedì successivi con libri e film sull’industria, il lavoro e le comunità valdesi ed ebraica
Curate da Elena Testa,, le “Sere d’estate” di quattro martedì consecutivi propongono incontri con libri e autori alle ore 19.00 e proiezioni di film alle ore 21.30.
Organizzato da CSC-Archivio Nazionale Cinema Impresa, in collaborazione con Associazione Culturale Rosse Torri e Libreria Mondadori, l’appuntamento estivo a Ivrea nel parco dell’Archivio in viale della Liberazione 4, si rinnova e si amplia, restando sempre a ingresso gratuito.
In assenza quest’anno di IVREAESTATE (all’interno della quale da almeno un decennio venivano proposte rassegne nel parco dell’Archivio Cinema), ma sempre in collaborazione con Rosse Torri, la proposta di “Sere d’estate” diventa più ricca e articolata: non solo cinema, ma anche incontri con autori e su scrittori.
Prende il via martedì 16 luglio con l’ultimo libro di Bruno Gambarotta, Fuori programma. Le mie memorie dalla Rai, dove a partire da documenti d’archivio si ricompone, con grazia e divertimento, il memoir di un uomo che ha attraversato la seconda metà del Novecento da un osservatorio più unico che raro. Ad accompagnarlo ci sarà Steve Della Casa, storico del cinema, giornalista, autore e conservatore dell’Archivio Nazionale Cinema Impresa. A seguire, alle 21.30, la proiezione del documentario Nessuno ci può giudicare di Steve Della Casa e Chiara Ronchini, un ritratto dell’Italia del secondo dopoguerra e del miracolo economico, raccontato attraverso le tendenze del cinema dell’epoca, specchio del profondo cambiamento culturale che coinvolge le nuove generazioni.
Il martedì successivo, 23 luglio, l’incontro alle ore 19.00 è con Giuseppe Lupo autore di “La modernità malintesa. Una controstoria dell’industria italiana”. A condurre la presentazione del libro ci sarà Marcella Turchetti, storica dell’arte e curatrice dell’Associazione Archivio Storico Olivetti. La serata continuerà con la proiezione, alle 21.30, del film La zuppa del demonio, presentato dal regista Davide Ferrario, una straordinaria analisi del lavoro e dell’idea di progresso nel ‘900.
Seguiranno due martedì dedicati alla raccolta di film di famiglia nella comunità valdese ed ebraica realizzata tra il 2018 e il 2020.
Il 30 luglio sarà dedicato a Marina Jarre, una delle più grandi scrittrici del secondo Novecento tornata di recente in libreria grazie alla casa editrice Bompiani. A parlarne alle 19.00 ci sarà la scrittrice Marta Barone, qui nella veste di curatrice editoriale dell’intera opera, che con Pietro Jarre, figlio dell’autrice, e Gabriella Ballesio, storica direttrice dell’Archivio della Tavola Valdese da poco in pensione, ne ripercorreranno i passi e le opere. A seguire, alle 21.30, il film Una storia valdese di Salvo Cuccia, dove immagini di archivio e interviste spingono un fotografo a intraprendere un viaggio dolceamaro che lo riporta ai primi anni di scuola presso un istituto valdese.
La manifestazione si conclude martedì 6 agosto con l’ultimo libro della storica Marcella Filippa, Anna Bises Vitale. La narratrice. A ottantacinque anni dalla promulgazione delle leggi razziali, l’autrice ci offre una nuova storia al femminile. La vita di Anna Bises fa parte a pieno titolo della storia del Novecento, delle sue ferite, degli urti della storia, con i quali donne come lei hanno dovuto fare i conti e riformulare la propria identità.
A seguire, alle 21.30 il film Il giardino che non c’è. Omaggio a Bassani, di Ra di Martino.
Partecipano alla realizzazione della manifestazione: Archivio Tavola Valdese, Comunità ebraica di Torino, Confindustria Canavese, Associazione Archivio Storico Olivetti e Associazione Bellavista Viva ODV.
L’ingresso è sempre gratuito e, in caso di pioggia le proiezioni si terranno all’interno dell’Archivio.
Qui di seguito il programma
Martedì 16 LUGLIO 2024
ore 19.00 Presentazione del libro di Bruno Gambarotta, Fuori programma. Le mie memorie dalla Rai (Manni 2023.) L’autore dialoga con Steve Della Casa
ore 21.30 Nessuno ci può giudicare, Steve Della Casa e Chiara Ronchini (2016).
Il documentario sarà introdotto dai Caroselli di CSC-CIAN. Presenta Mariangela Michieletto.
Martedì 23 LUGLIO 2024
ore 19.00 Presentazione del libro di Giuseppe Lupo, La modernità malintesa. Una controstoria dell’industria italiana (Marsilio 2023). L’autore dialoga con Marcella Turchetti
ore 21.30 La zuppa del demonio, Davide Ferrario (2014).
Il documentario sarà introdotto da La canzone del polistirene (Edison, 1985) di CSC-CIAN. Presenta il regista Davide Ferrario.
Martedì 30 LUGLIO 2024
ore 19.00 Marina Jarre, la scrittrice ritrovata. Con Marta Barone, Pietro Jarre e Gabriella Ballesio
ore 21.30 Una storia valdese, Salvo Cuccia (2023). Prodotto dalla CRICD Filmoteca.
Il documentario sarà introdotto dai film di famiglia raccolti nell’ambito del progetto Mi Ricordo-Valdesi di CSC-CIAN e Archivio della Tavola Valdese. Presenta Melita Mandalà
Martedì 6 AGOSTO 2024
ore 19.00 Presentazione del libro di Marcella Filippa, Anna Bises Vitale. La narratrice (Aras edizioni 2023). L’autrice dialoga con Elena Testa.
ore 21.30 Il giardino che non c’è. Omaggio a Bassani, Ra di Martino (2022).
Il documentario sarà introdotto dai film di famiglia di Anna Bises raccolti nell’ambito del progetto Mi Ricordo-Comunità Ebraica di CSC-CIAN e CDEC
Tutti i film alle ore 21.30 saranno preceduti da caroselli e cortometraggi conservati dall’Archivio Nazionale Cinema Impresa.
info: [email protected] tel. 347 780 2836
[email protected] tel. 351 690 6071