“Nuovi Equilibri Sociali, la Rivoluzione inizia da qui”: incontri su questioni cruciali quali i referendum, la lotta alla mafia, la libertà di informazione, ma anche partite di calcio e gara podistica. Ne parliamo con un esponente di NES
Nata solo tre anni fa con una (insolita) commistione tra Eporediese e Biellese, l’associazione Nuovi Equilibri Sociali (NES) ha mostrato subito una notevole vitalità diventando un’importante animatrice della vita politica, sociale e culturale del territorio, con una provata capacità di collaborazione con le altre realtà locali.
Diversi i temi affrontati (lavoro, ambiente, sanità, previdenza, intelligenza artificiale, geopolitica, storia) e le modalità delle iniziative realizzate (incontri con esperti, proiezioni di film, seminari, reading teatrale, session musicale e persino una “scuola politica”). Molti gli autori invitati a presentare i loro lavori (Angelo d’Orsi, Elena Basile, Adelmo Cervi, Laura Salmon, Darwin Pastorin) o la situazione dei rispettivi Paesi (Cuba, Euskadi, Irlanda del Nord). E, insieme, un po’ di vita associativa con grigliate, tornei di calcio, escursioni.
Una “formula” che viene riproposta proprio in queste settimane con una serie di eventi a Ivrea concentrati in meno di due settimane e iniziati domenica scorsa [25 maggio] con un “torneo popolare di calcetto” a Borgofranco al mattino e l’incontro al pomeriggio con Darwin Pastorin su “storie di altro calcio”.
Ne parliamo con Jacopo Pitti di NES che ci dice subito che «c’è tanto lavoro, extra lavoro dietro agli eventi che abbiamo in programma tra maggio e giugno. Parliamo di extra lavoro perché tutto quello che è stato messo in piedi lo si è fatto con le sole nostre energie, durante il nostro tempo libero e senza contributi esterni. Ci muove la sola voglia di proporre un’offerta culturale aperta a tutti e la passione che abbiamo per la politica dal basso, quella con la quale, crediamo, si possa fare leva contro le storture di questa società a nostro avviso malata».
Puoi illustrarci rapidamente il programma di questi ultimi giorni di maggio?
Il 25 maggio oramai è passato, ma chi ha partecipato al nostro torneo di calcio sociale e ha avuto la possibilità di ascoltare le storie di altri tempi calcistici dalla voce di Darwin Pastorin, si è portato a casa un’emozione unica. Ma gli eventi in arrivo sono ancora molti.
Giovedì 29 maggio alle ore 21:00 in Chiesa San Gaudenzio ospiteremo il giurista Ugo Mattei, con cui approfondiremo i temi del referendum dell’8 e 9 giugno. È nostro interesse far capire quanto sia importante andare a votare e far sì che si raggiunga il quorum per invertire il senso di marcia intrapreso ormai da troppi anni.
Sabato 31 maggio nel pomeriggio alle ore 16:30 all’auditorium del Liceo Scientifico A. Gramsci, avremo l’onore di dialogare con Salvatore Borsellino, fratello del magistrato Paolo Borsellino ucciso barbaramente dalla mafia a Palermo in Via D’Amelio ormai quel lontano 19 luglio del 1992. Abbiamo chiesto ad Andrea Scutellà, giornalista della Sentinella del Canavese, di darci una mano nella conduzione dell’evento perché è nostra intenzione mettere in luce anche le questioni locali. Ivrea e il Canavese non sono esenti da affari in mano alle mafie. Ma ovviamente si parlerà anche delle vicende nazionali e delle trame che stanno dietro gli attentati degli anni 90. Vogliamo evidenziare quanto sia importante continuare a lottare e parlare di mafia proprio come non ha mai smesso di fare Salvatore.
Il programma prosegue a giugno con?
Sabato 7 giugno per presentare il suo ultimo libro “La scelta” sarà con noi Sigfrido Ranucci, ore 18:00 presso l’auditorium del Liceo Scientifico A. Gramsci. Giornalista e conduttore di Report, una delle più famose trasmissioni d’inchiesta della Rai,Ranucci racconterà il suo percorso professionale e le inchieste che hanno segnato la sua carriera, attraverso il suo racconto capiremo quanto è importante il lavoro di un giornalismo libero e indipendente per un paese che si vuol definire democratico. A gestire l’intervista avremo la giornalista Rita Cola.
Tutti gli eventi culturali saranno a ingresso libero, a chi vorrà e potrà chiederemo una piccola offerta, questo ci aiuterà a pagare le spese e a continuare con le nostre attività e proposte culturali.
Il giorno dopo, domenica 8 giugno invitiamo non a un evento culturale, ma alla nostra prima edizione della Revolution Run, gara non competitiva che abbiamo organizzato con l’aiuto del gruppo sportivo Castle Run e con il patrocinio del comune di Montalto Dora. Per i più sportivi sarà un percorso da fare di corsa a massima velocità, se non si hanno velleità agonistiche sarà una splendida passeggiata, il tutto nei sentieri tra boschi e laghi di Montalto Dora. Partenza alle 10:00 del mattino da piazza Prat a Montalto Dora. Appuntamento alle 8:45 per ritiro pettorali e ultime iscrizioni e a chiudere ristoro finale in compagnia, pacco gara ai primi 100 iscritti, e premi ai primi tre per categoria.Per iscrizioni su www.irunning.com a 8 €, 10€ il giorno della gara. Parte del ricavato della gara andrà al progetto della ONG Vento di Terra, “Un Ponte con Beit Ummar” (cittadina Palestinese in Cisgiordania gemellata con Ivrea).
Non c’è che dire: un programma interessante, ricco e articolato
Abbiamo una frase che ci segue dall’inizio della nostra esperienza, “Nuovi Equilibri Sociali, la Rivoluzione inizia da qui”. Inizia da qui, dal dare spazio alla cultura e dall’aprirsi a essa, dallo stare assieme e tornare a essere società, dallo studiare e imparare per poi esporsi e uscire dall’ombra.
Per informazioni scrivere a [email protected] o whatsapp 378 061 4811
a cura di ƒz