LABORATORIO CIVICO. Un fatto clamoroso, di quelli che fanno ben sperare
A Ivrea vinciamo come coalizione progressista e il giovane avvocato Matteo Chiantore è il nuovo sindaco eporediese. Una vittoria realizzata soprattutto grazie all’affermazione della nostra lista civica, Laboratorio Civico Ivrea, che ha compiuto un miracolo: ridefinire contenuti e modalità alternative, che si riferiscono alle radici della sinistra.
Nasciamo, infatti, da quelle esperienze di volontariato, di associazionismo, insomma di quello che oggi si chiama terzo settore, ma che arriva da lontano, dal mutualismo, dalle Società di Mutuo Soccorso che furono le prime forme di organizzazione del movimento operaio.
Non è per semplice dissertazione storica che facciamo questo riferimento, ma perché siamo convinti che tornare alle pratiche e alla loro autenticità è la strada per uscire dalla grande svendita al miglior offerente del welfare, dalla svalutazione continua della solidarietà che, in questo Paese, è passata attraverso la metamorfosi delle sinistre.
È il segno che c’è un’alternativa al ‘non esiste nessuna società, esistono solo gli individui‘. “Il primo nucleo di ciò che poi sarebbe diventato ‘Laboratorio Civico Ivrea’ ha iniziato a lavorare tra la fine del 2018 e l’inizio del 2019. Eravamo reduci dalla vittoria della destra in città e ci siamo detti che dovevamo provare a partire da chi la politica la faceva dal basso, tutti i giorni, nel volontariato, nelle associazioni, nelle organizzazioni di quartiere.“racconta Erna Restivo, Presidente dell’Associazione Laboratorio Civico e neo eletta consigliera al Consiglio Comunale di Ivrea. “Per quattro anni abbiamo lavorato insieme alle tante realtà presenti sul nostro territorio studiando i temi, traendo ispirazione da esperienze virtuose e valorizzando il più possibile le competenze di ognuno.” E poi arriva il momento più politico: “Circa due anni fa abbiamo promosso l’idea di una coalizione di centro sinistra iniziando a lavorare con la lista civica Viviamo Ivrea, presente da 10 anni in consiglio comunale, con il PD locale e con il Movimento 5 Stelle, forti dell’idea che erano più le cose che ci univano rispetto a quelle che ci dividevano. A partire da quel momento ci siamo concentrati proprio sui temi più divisivi che inevitabilmente esistevano tra le quattro forze sedute intorno al tavolo. Ci siamo confrontati e trovato mediazioni per arrivare ad un accordo programmatico realmente pensato ed elaborato coralmente. Lo sforzo della coalizione è stato premiato. Abbiamo vinto al primo turno e con un risultato di Lista sorprendente: Laboratorio Civico è la seconda forza politica della città, dopo il Partito Democratico”
Non sono solo rose. L’astensione, come in tutta Italia, è stata altissima. Solo il 50 % dei votanti. Vinciamo però al primo turno, grazie anche a una destra divisa e con poche proposte. Il Partito Democratico prende più del 30%. Laboratorio Civico supera il 10%. È la seconda forza politica in città. Prima di Fratelli d’Italia. La Lega si ferma a poco più del 4%. Forza Italia non raggiunge il 2. Ci spiace che il Movimento 5 Stelle, pur essendo nella coalizione progressista a sostegno di Chiantore, non riesca ad avere un rappresentante eletto in consiglio.
Quello che però è chiaro a tutti è che si è vinto grazie alla coesione e al metodo per affrontare le differenze. Quindi nessuno resterà fuori dal lavoro che questa coalizione farà per la città e per il territorio.
“Questa vittoria segna una strada e un cambiamento, vi presteremo attenzione e cura” conclude Erna visibilmente soddisfatta e pronta alle nuove sfide.
M5S. Elezioni Amministrative di Ivrea: Vince la coalizione del campo progressista, Chiantore è il nuovo Sindaco di Ivrea
Il Movimento 5 Stelle d’Ivrea ha accolto con grande soddisfazione l’elezione di Matteo Chiantore a Sindaco della nostra città, frutto dell’importante lavoro di coalizione condotto in questi mesi che ha portato alla vittoria al primo turno. È per noi un successo emozionante, reso possibile anche grazie ai voti dei nostri elettori.
Questo ci incoraggia a proseguire nella nostra attività collaborando a questo progetto politico di coalizione che ha visto un profondo rinnovamento nelle persone, nelle idee e nei metodi di lavoro a servizio dei cittadini di Ivrea. Si apre una fase nuova a cui vogliamo dare il nostro contributo, vigileremo perché lo spirito e la sostanza di questo progetto vengano realizzati.
A questo proposito diventa urgente dare vita in città ad un Gruppo territoriale del Movimento 5 Stelle attraverso il quale riorganizzare e innovare le nostre azioni politiche, rendendoci così più disponibili ad un confronto costante con tutti i cittadini.
Ringraziamo i nostri elettori per il loro voto ragionato, i candidati della lista e i nostri attivisti del territorio per l’impegno e la costanza dimostrati in questi mesi di lavoro politico appassionato.
VIVIAMO IVREA. Vittoria storica per la lista civica Viviamo Ivrea alle elezioni amministrative 2023, che va al governo della città dopo 10 anni di opposizione
La lista civica Viviamo Ivrea è orgogliosa di annunciare la sua vittoria storica, in coalizione con Partito Democratico, Laboratorio Civico Ivrea e Movimento Cinque Stelle, alle elezioni amministrative di Ivrea che si sono tenute il 14 e 15 maggio. La cittadinanza eporediese ha espresso il suo sostegno alla nostra lista civica e ai suoi candidati scegliendola per guidare la città nei prossimi 5 anni insieme alla coalizione di centro sinistra, che si è aggiudicata la vittoria al primo turno con il 52,49% dei voti.
Viviamo Ivrea ha ottenuto un risultato atteso da tempo, conquistando 599 voti e dimostrando il sostegno e la fiducia conferitogli dagli abitanti di Ivrea, anche in questa tornata elettorale. Un risultato frutto di mesi di lavoro, impegno e dedizione da parte del nostro gruppo di volontari, che con passione civica e determinazione hanno organizzato eventi, dibattiti, incontri pubblici, con l’obiettivo di portare un cambiamento positivo nella nostra comunità.
I risultati delle preferenze di lista hanno visto primeggiare Francesco Comotto con 185 voti, seguito da Vanessa Vidano con 112 voti, Fabrizio Zanotti con 45, Federico Bona 41, Massimo Beratto 40, Mauro Anzola 33, Cristina Capello 26, Lorena Borsetti 19, Francesco Gioana 13, Elena Ruffino 10, Giovanna Garberi 9, Leonilda Trapasso 8, Ernesto Avidano 3, Marcos Serra 3, Rosella Cavallero 1.
Da 10 anni Viviamo Ivrea partecipa alla vita politica eporediese e questa vittoria rappresenta un punto di svolta per la città e un grande traguardo. Insieme ai nostri alleati vogliamo realizzare politiche cittadine per il progresso sociale, economico e culturale di Ivrea, promuovendo azioni per la prosperità della nostra comunità: è il momento adesso di lavorare sodo e di essere concreti. Ci impegneremo a stare in stretto contatto con i nostri alleati, la comunità, le istituzioni e le associazioni locali per realizzare i nostri progetti e portare avanti il cambiamento che Ivrea merita. Ringraziamo di cuore tutti i cittadini di Ivrea che hanno dimostrato la loro fiducia nella nostra lista civica.
UNIONE POPOLARE. Grazie a chi ci ha dato fiducia. Il lavoro continua. Congratulazioni e buon lavoro al nuovo sindaco.
“Permetteteci di entrare in consiglio comunale per portare una voce attenta ai bisogni di chi è in difficoltà”, abbiamo ripetuto in campagna elettorale. Sapevamo che era un traguardo ambizioso e ce l’abbiamo messa tutta in termini di impegno, iniziativa, proposte, passione. Non ce l’abbiamo fatta, ma pensiamo che il risultato di Unione Popolare in crescita ad Ivrea, sia di tutto rispetto, frutto di un lavoro e di una presenza reale e ci auguriamo adesso di raccogliere cosa seminato in campagna elettorale.
Ringraziamo chi ci ha dato fiducia, chi ai tanti apprezzamenti che ha ricevuto la nostra candidata sindaca e il collettivo tutto, ha fatto seguire l’atto concreto del votarci.
L’astensionismo, una piaga. Nella nostra campagna elettorale avevamo ben chiaro che dovevamo parlare soprattutto a chi si è distaccato dalle istituzioni, perché senza la piena partecipazione delle cittadinanza al voto la democrazia è monca.
E’ molto difficile però intercettare chi è disilluso e deluso, chi sceglie il non-voto. L’allontanamento di certa politica dalla realtà del paese e l’aver demonizzato la politica, senza distinzioni, invece di stimolare la ricerca dell’impegno politico serio e onesto, che pure esiste, ha portato a un sentimento di fastidio e nullità verso la politica.
Sappiamo che la presenza di Unione Popolare ha consentito a diverse elettrici e a diversi elettori di esprimere un voto che altrimenti sarebbe andato in larga parte in astensione, perché ci è stato detto dagli stessi, ma non è sufficiente. L’analisi dell’astensionismo deve essere una priorità di tutte le forze politiche (partiti e civici).
Noi come Unione Popolare seppur non in Consiglio Comunale cercheremo di sviluppare quegli elementi di estraniazione e di distanza per aprire spazi per le vertenze sociali ed i conflitti, per indicare con chiarezza responsabili e controparti, costruendo insieme ai cittadini e alle cittadine mezzi e strumenti per ottenere, pezzo dopo pezzo, tutto quanto gli spetta e che abbiamo chiaramente inserito nel nostro programma elettorale: lavoro dignitoso, spazi culturali gratuiti per le nuove generazioni, servizi di prossimità nei quartieri, solo per citare alcune temi. Il dato positivo è che si è chiusa la parentesi del centro-destra al governo di Ivrea.
Quello che abbiamo visto e sentito in questi anni, quel modo di fare e di pensare alla politica strideva con quello che la città ha rappresentato e può ancora rappresentare.
Continuiamo dunque nel nostro impegno politico quotidiano, che va al di là del momento elettorale, anche vigilando e facendo da pungolo al nuovo sindaco e alla nuova amministrazione ai quali facciamo le congratulazioni per la vittoria elettorale e auguriamo buon lavoro.