Dal 23 ottobre al 16 aprile teatro, musica e cabaret a Ivrea, Bollengo, Colleretto Giacosa e San Giorgio
Incassato il rinnovo triennale per la gestione del Teatro Giacosa da parte del Comune di Ivrea, il Contato del Canavese ha presentato la nuova stagione 2024-25 intitolata “la sfida: restare umani”, da ottobre ad aprile (perché così presto?).
Spicca infatti il maggior peso all’interno del cartellone di serate guidate da intellettuali e scrittori quali Massimo Recalcati, Walter Veltroni, Umberto Galimberti, Paolo Crepet, Pino Cacucci.
In mancanza di classici “storici” abbiamo alcuni classici moderni come La strana coppia di Neil Simon, L’anatra all’arancia di Home e Sauvajon, Le serve di Jean Genet.
Altri spettacoli sono tratti da libri di successo come Oliva Denaro, di Viola Ardone, con Ambra Angiolini, Accabadora, di Michela Murgia, con Anna della Rosa, Giovinette, di Federica Seneghini, con la regia di Laura Curino.
Non mancano attori di sicuro richiamo come Tullio Solenghi in un classico personaggio di Gilberto Govi, Angela Finocchiaro e Bruno Stori con Il calamaro gigante, Flavio Insinna in Gente di facili costumi, Gioele Dix in 30 per 100.
La direttrice artistica del Teatro Laura Curino, oltre alla regia di Giovinette, le calciatrici che sfidarono il duce, salirà anche sul palco nella data non casuale dell’8 marzo con Alfonsina, Alfonsina, il diavolo in gonnella, storia della prima ciclista donna a partecipare al Giro d’Italia nel 1924.
Data da appuntarsi è quella del 12 dicembre per la presenza di Ascanio Celestini col suo ultimo spettacolo Rumba, l’asino e il bue del presepe di San Francesco nel parcheggio del supermercato.
Per Celestini, straordinario raccontatore e inventore di storie, non è la prima volta al Teatro Giacosa visto che già nel luglio 2015 vi aveva portato il suo spettacolo all’interno di Ivreaestate.
Altro evento particolare è quello del 21 novembre con L’altra metà di Kafka, un audiodramma in scena diretto da Sergio Ferrentino e prodotto dalla sua Fonderia Mercury.
Contaminazioni musicali caratterizzano gli spettacoli La buona novella con Neri Marcorè, dal famoso album di Fabrizio De Andrè, La sera dei miracoli, omaggio a Lucio Dalla e naturalmente il concerto gospel prima di Natale.
Categoria a parte quella di David Larible, Il clown dei clown, che tornerà ad Ivrea il 21 gennaio per una serata, veramente, di allegria.
Ci sono anche molti altri spettacoli nei programmi di Ivrea, San Giorgio, Bollengo e Colleretto Giacosa e ci sono anche altre attività a corollario.
Oltre alla collaudata Scuola di teatro per bambini e ragazzi quest’anno Marco Bricco terrà anche il laboratorio Il carro dei comici per adulti che vogliano mettersi in gioco e, altra novità, viene lanciato il bando/concorso per Compagnie under 35 di teatro, danza e musica, un ponte lanciato per le giovani generazioni di artisti.
Una stagione interessante quindi, che non discosta molto da quelle cui il Giacosa ci ha abituato negli anni passati, anche se quello che è cambiato è il mondo intorno e il teatro su questo avrebbe molto di più da dire.
Tutto il programma su www.ilcontato.it e 0125.641161
Francesco Curzio