Prima edizione del concorso letterario Carla Lissolo
Con una nutrita partecipazione di insegnanti, genitori e ragazzi e insieme ai familiari di Carla, sabato 28 maggio, nel salone della scuola media Giacomo Saudino di Vico Canavese, si è svolta la premiazione della prima edizione del concorso letterario, dedicato a Carla Lissolo, la scrittrice di Gauna scomparsa nello scorso mese di dicembre.
Il concorso, pensato e ideato da Simona Marra che lo ha organizzato insieme a Claudia Mocco, in rappresentanza della biblioteca “Bernardo Bovis” di Drusacco, ha avuto un lusinghiero riscontro da parte dei ragazzi che si sono impegnati nella creazione dei testi, testi che sono risultati complessivamente di alto livello rendendo difficile il compito giudicante da parte della commissione esaminatrice. Più di settanta, infatti, sono stati gli elaborati pervenuti all’attenzione della giuria che ha scelto i primi tre classificati per ognuna delle due sezioni previste e cioè quella dedicata alla narrativa e quella dedicata al giornalismo. La giuria era composta dal giornalista Federico Bona, che purtroppo non era presente per motivi di lavoro, ma che ha inviato ai ragazzi un suo messaggio, dal giornalista e poeta Gianpiero Perlasco e dal sottoscritto, in veste di editor della scrittrice.
L’esperienza legata al contatto con gli studenti della scuola di Vico è stata quanto mai proficua e anche emozionante. I ragazzi hanno dimostrato una sorprendente voglia di raccontare se stessi e la loro valle e lo hanno fatto con maturità e con un sapiente uso del linguaggio. Insieme alla lettura dei testi vincitori, sono poi state lette, nell’occasione, anche le frasi più caratterizzanti dei testi non premiati, tutti classificati quarti a pari merito. Letture ad alta voce che hanno ottenuto in sala un’attenzione commendevole e forse inaspettata, merito anche delle coinvolgenti voci di Barbara Glaudo e di Lucia Rossetti, capaci di interpretare i testi nelle loro sfumature di colore e intonazione. Insomma un successo dell’iniziativa che fa ben sperare per le future edizioni magari arricchite da nuove proposte come per esempio l’apertura di una sezione dedicata alla poesia.
Carla Lissolo
Alla fine, il primo premio della sezione narrativa è andato a Jumi Meireles Yassuda, tredicenne di origine brasiliana che ha vinto uno stage di un giorno alla compagnia d’arte e spettacolo “Andromeda”, stage di scrittura teatrale che Jumi farà sotto la guida di Lucia Rossetti. Secondo e terzo classificato sono stati rispettivamente Giosuè Tomasi Cont e Fabio Giglio Tos. Nella sezione “giornalismo”, invece, si è classificata al primo posto Martina Formento Moletta, seguita da Gabriele Bertoldo e Leonardo Ghina. Martina vince uno stage di una giornata nella redazione di cronaca del giornale on-line diretto da Federico Bona. Inoltre, Claudia Mocco ha istituito un suo premio speciale per il racconto che l’ha personalmente più colpita e questo premio è andato a Jessica Cerniglia.
La manifestazione si è poi chiusa con una lettura estemporanea di una sua composizione, dedicata al lago di Meugliano, da parte di Gianpiero Perlasco. Questa poesia ha in qualche modo sottolineato ciò che i ragazzi hanno espresso nei loro elaborati e cioè che la natura e la Valchiusella sono perlopiù intesi come veri luoghi del cuore e non solo come posti dove si studia e si vive.
In questo senso Carla Lissolo, che ha saputo coniugare l’amore per la sua terra con quello della scrittura e che nei suoi libri ha narrato storie fantastiche e reali che hanno valore di patrimonio comune, può passare degnamente il testimone. A raccoglierlo ci sono le penne creative di questi giovanissimi e promettenti ragazzi.
Pierangelo Scala | 08/06/2016