Si concludono il prossimo 18 maggio le attività formative promosse dalla associazione Gessetti Colorati sul tema della didattica dell’arte.
Per il 18 maggio, infatti, è in programma una visita guidata alla Chiesa di San Bernardino e agli straordinari affreschi di Martino Spanzotti.
A fare da “cicerone” sarà l’artista Emanuela Giulietti che durante questo anno scolastico ha condotto due corsi ai quali ha partecipato complessivamente un centinaio di docenti di tutto il Canavese.
Il primo corso “.. E venne il giorno” era imperniato sulle feste e sulle ricorrenze che, a scuola, sono sempre occasione di scoperte e nuove conoscenze con le quali gli alunni hanno l’opportunità di vivere con consapevolezza momenti e avvenimenti della loro vita, di conoscere tradizioni e usanze della loro cultura.
Attraverso il linguaggio dell’arte Emanuela Giulietti ha aiutato gli insegnanti ad approfondire i contenuti, i simboli e i significati delle festività che ricorrono durante l’anno scolastico.
Questo primo corso ha riscosso un tale interesse da indurre l’associazione a realizzarne una replica in modo da poter soddisfare tutte le richieste pervenute.
La seconda proposta (“Leggere l’opera d’arte”) era finalizzata a fornire agli insegnanti strumenti culturali per riuscire a leggere il messaggio che l’artista ha voluto trasmettere con il suo lavoro.
Attraverso le opere d’arte si può imparare a leggere la storia, stimolare l’immaginazione e imparare a costruire percorsi innovativi con la classe. Nei diversi incontri i docenti si sono confrontati con opere dei diversi periodi storici, dall’arte medioevale fino a quella contemporanea; attraverso una lettura ragionata di opere fondamentali hanno ripercorso la storia di epoche e persone, risalendo alla vita intima dell’artista ma anche ai segreti sulle tecniche impiegate.
Il 18 maggio sarà l’occasione per ammirare da vicino una splendida testimonianza presente nel nostro territorio: gli affreschi di Martino Spanzotti segnano infatti il passaggio dall’arte gotica a quella rinascimentale in Piemonte.
L’intero percorso formativo è stato riconosciuto dall’Ufficio scolastico regionale ed è stato organizzato dalla Associazione in stretta collaborazione con il Museo Tecnologic@mente di Ivrea.