Dal 26 agosto al 12 settembre torna nel versante piemontese del parco del Gran paradiso il Festival del teatro nella natura Gran Paradiso dal vivo
I primi 4 spettacoli, e una conferenza, a MASINO, AL PIAN DELL’AZZARIA A VALPRATO SOANA, all’alba ALLA ROCCA DI SPARONE e al pomeriggio a CERESOLE REALE
Torna con la sua 4° edizione Gran Paradiso Dal Vivo, il festival del Teatro in Natura, organizzato da Compagni di viaggio, finanziato e promosso dal Parco Nazionale Gran Paradiso, con il patrocinio della Città metropolitana di Torino, in collaborazione con Turismo Torino e Provincia. La rassegna vede anche quest’anno la direzione artistica di Riccardo Gili, oltre alla partecipazione di artisti e compagnie provenienti da tutta Italia.
Dal 26 agosto al 12 settembre il Festival offre una occasione unica per gustare 10 spettacoli emozionanti e coinvolgenti nella valli piemontesi del Parco e nei comuni di Alpette, Ceresole Reale, Locana, Noasca, Pont Canavese, Ribordone, Ronco Canavese, Sparone, Valprato Soana.
Questo il programma completo del Festival:
Si comincia con una ouverture fuori Parco presso il Castello di Masino – Sala Marchesa – giovedì 26 agosto alle ore 18 con un incontro sul tema “Tutto è connesso: la bellezza nell’arte e nella natura” con la partecipazione del FAI (Carlotta Margarone – property manager Castello di Masino) e del Parco Nazionale Gran Paradiso. Nell’occasione verrà presentato l’intero programma del Festival a cura di Compagni di viaggio (Riccardo Gili – direttore artistico).
Previsto anche un intervento dei neuroscienziati di Thalea che parleranno dell’esperimento di misurazione delle onde cerebrali in ambienti naturali.
Alle 21 di giovedì 26 agosto sempre presso il Castello di Masino – Terrazza dei limoni, andrà in scena lo spettacolo “La montagna vivente” della compagnia Casa degli Alfieri con Lorenza Zambon e la musica dal vivo di Marco Remondini. Lo spettacolo è tratto dal testo omonimo di Nan Sheperd (1893-1981) «Il libro più bello che sia mai stato scritto sulla natura e il paesaggio» secondo The Guardian. “Adesso, credo, capisco almeno un poco – scriveva la scrittrice scozzese – perché il buddhista si reca in pellegrinaggio su una montagna. Il viaggio stesso fa parte della tecnica attraverso cui si ricerca la divinità. È un viaggio dentro l’Essere; perché mentre penetro più in profondità nella vita della montagna, penetro anche nella mia. Per un’ora sono oltre il desiderio. Non è estasi, non è quel balzo fuori dal sé che rende l’uomo simile a un dio. Io non sono al di fuori di me ma dentro di me. Sono. Conoscere l’Essere. È questa l’ultima grazia accordata dalla montagna.” In caso di maltempo lo spettacolo avrà luogo presso la Sala Marchesa del castello di Masino.
Il primo spettacolo nel Parco è profondamente legato all’ambiente e alla cultura del territorio e avrà infatti luogo sabato 28 agosto al Pian dell’Azaria (il posto più bello del mondo per Mario Rigoni Stern) il pianoro nel cuore del Parco, raggiungibile con 40 minuti di cammino da Campiglia, dove ci si ritroverà alle 15,30 per partire per l’escursione.
Giunti a destinazione andrà in scena in prima assoluta “Piccoli Paradisi – Brevi atti di geografia teatrale.
Narrazione, canto e musica nella natura della Val Soana. Seconda tappa.” Con Valentina Turrini e Veronica Pavani. Regia di Sista Bramini, spettacolo della compagnia romana OThiasos TeatroNatura , ispirato da storie raccolte dalle attrici proprio in Val Soana. Piccoli Paradisi è la seconda tappa di un progetto teatrale, filmico ed editoriale in via di realizzazione. Uno spettacolo adatto a tutti. Il pubblico che attraversa i luoghi che hanno ispirato le fiabe, in questi racconti ne riconosce i dettagli, l’atmosfera e il genius che li abita. Le storie rappresentante saranno “Girometta dell’Azaria” di e con Valentina Turrini (una ragazzina che guarda le vacche nel pian dell’Azaria, ascolta gli echi delle montagne che la circondano e nel vento sente i sospiri di chi non c’è più. Un miracolo purissimo cambierà la sua valle) e “Basilio” di e con Veronica Pavani (un giovane margaro che in paese, come suo padre e suo nonno, è chiamato il “superbo”. Vive con la sua mandria nei monti sopra Pianprato, solo e isolato dagli altri. Vorrebbe aprire il suo mondo e il suo cuore ma non sa come fare. Una terribile alluvione e segni misteriosi gli indicheranno la strada.). Ritrovo al parcheggio di Campiglia Soana (Valprato Soana), all’accesso del sentiero per l’Azaria. In caso di maltempo lo spettacolo avrà luogo presso il Teatrino di Valprato Soana, via Roma 9.
Domenica 29 agosto torna l’esperienza straordinaria di uno spettacolo all’alba alla Rocca arduinica di Sparone, che tanto aveva emozionato il pubblico nella scorsa edizione. Il ritrovo sarà alle 5,30 del mattino in Via Arduino a Sparone presso la strada pedonale di accesso alla Rocca, questa volta lo spettacolo è “Demetra e Persefone” sempre di O Thiasos TeatroNatura® dall’Inno Omerico a Demetra dell’VIII sec. a.C. con Sista Bramini, Camilla Dell’Agnola, Valentina Turrini. Il testo è scritto e narrato da Sista Bramini.
Demetra e Persefone è una narrazione di paesaggio. L’inno omerico narra il rapimento della Primavera nel regno di Ades, dio dei morti, e dell’inconsolabile ricerca di Demetra potente dea della natura. Grazie all’intensa interpretazione di Sista Bramini, attraverso il suono della
parola, voce universale dell’anima, le radici della sapienza iniziatica di questo mito possono svelarsi. Nell’attraversare il paesaggio naturale all’alba, il pubblico, accompagnato nelle tappe del racconto dai vibranti canti polifonici della tradizione mediterranea di Camilla Dell’Agnola e Valentina Turrini, rivive la nascita mitica delle stagioni, fondendola con il drammatico passaggio dalla cultura matrilineare a quella patriarcale.
In caso di maltempo lo spettacolo avrà luogo all’interno della chiesa di Santa Croce presso la Rocca di Sparone..
Sempre Domenica 29 agosto ma alle 15,30 a Ceresole Reale con ritrovo presso la centrale idroelettrica IREN in Borgata Villa andrà in scena nella natura, sulle rive del lago di Ceresole, “Athene Noctua – La Civetta” Spettacolo Concerto con Sista Bramini nel poemetto “La Civetta” di Giovanni Pascoli con il Trio ViolaContraKora (Camilla Dell’Agnola alla viola, Daniele Ercoli al contrabbasso, Silvia Balossi alla kora). In una piazza assolata di fronte al carcere di Atene, alcuni ragazzini del popolo hanno catturato una civetta e schiamazzando la tormentano. Su quella
piazza si affaccia la prigione della città dove, in un interno ombroso, Socrate attorniato dai suoi discepoli in lacrime sta per bere la cicuta… Athene Noctua La civetta è uno spettacolo concerto che intreccia melodie tradizionali del mediterraneo, tra cui canti greci e grecanici, al poemetto La Civetta con cui Giovanni Pascoli con toccante vividezza racconta la morte di Socrate. In questi tempi drammatici, più che mai abbiamo bisogno di ciò che è essenziale. Il luogo della presentazione dello spettacolo diviene momento d’incontro elettivo in cui far risuonare le nostre radici poetiche e metafisiche e dove la nostra vita interiore può vibrare con quella di altri viventi. Tutto si fa musica e paesaggio ritrovato. E mentre l’anima di Socrate sciolta dai suoi limiti raggiunge “la notte immortale”, la civetta liberatasi dal laccio che la tiene prigioniera, fa risuonare il suo grido di libertà nel cielo stellato. Tra i brani musicali anche l’epitaffio di Sicilo, una melodia frigia dell’antica Grecia ritrovata in Anatolia e considerata il più antico brano musicale completo.
Su prenotazione a [email protected] o 348 2450340 è possibile eccezionalmente visitare anche la centrale idroelettrica IREN di località Villa (luogo di ritrovo per partecipare allo spettacolo) – visita guidata gratuita con posti limitati a cura di IREN. La visita, per i prenotati avrà luogo dopo la fine dello spettacolo in programma per Gran Paradiso Dal Vivo. In caso di maltempo lo spettacolo avrà luogo presso il salone del Grand Hotel, borgata Prese.
Ecco l’agenda dei prossimi spettacoli in programma:
sab 04-set ore 18.00 “Antartica” di Onda teatro presso Alpette – Musrai
dom 05-set ore 10.30 “Concerto in natura” del Coro ArteMusica presso Ribordone – Santuario Prascondù
dom 05-set ore 15.30 “E io non scenderò più” di Stradevarie presso Ronco Canavese- Loc. Pessey/Pezzetto
ven 10-set ore 20.30 “L’arte del vivere e del morire” di LabPerm presso Pont Canavese – Torre Tellaria
sab 11-set ore 17.30 “L’ombra del lupo” di Compagni di Viaggio presso Noasca – Sentiero per la borgata Sassa
dom 12-set ore 15.30 “Il Re e la Rosina: l’anno dopo” di Compagni di Viaggio presso Locana – Borgata Foere – Ponte romanico
Gli spettacoli saranno a numero chiuso con ingresso riservato ai prenotati dotati di Green Pass. Il costo del biglietto è di 5 euro, per tutti gli spettacoli. Gratuito per bambini sotto i 6 anni. Tutti gli spettacoli sono con prenotazione obbligatoria su www.cdviaggio.it/granparadisodalvivo-info-prenotazioni Gli spettacoli si svolgeranno all’aperto, è dunque necessario dotarsi di abbigliamento e calzature adatte ad escursione in montagna. Alcuni degli spettacoli prevedono camminate su sentiero. In caso di maltempo gli spettacoli avranno comunque luogo, alla medesima ora, in uno spazio al coperto. Per la partecipazione agli spettacoli il pubblico dovrà rispettare alcune semplici regole per la sicurezza e la prevenzione del contagio da covid19, reperibili su https://www.cdviaggio.it/granparadisodalvivo-regole-di-comportamento
Numerose imprese turistiche e case delle Valli del Gran Paradiso si sono convenzionate con il Festival e riconosceranno uno sconto per pasti o pernottamento a coloro che presenteranno prenotazioni o biglietti del Festival. L’elenco delle strutture convenzionate sarà disponibile su https://www.cdviaggio.it/wp-content/uploads/2021/07/GRAN-PARADISO-DAL-VIVO.pdf
Per informazioni: www.cdviaggio.it/granparadisodalvivo Tel 348.2450340 – [email protected]