La crisi delle grandi aziende, del lavoro di massa, unita alla crisi della partecipazione, aveva indotto i sindacati alla cancellazione delle manifestazioni locali per il 1° Maggio, anche per rinforzare quella nel capoluogo torinese, ma quest’anno la Cgil e la Consulta delle Società Operaie di Mutuo Soccorso faranno rivivere la Festa dei lavoratori a Ozegna.
Sarà una grande Festa dei Lavoratori mercoledì 1° Maggio 2024 a partire dalle ore 15 al palazzetto dello sport di Ozegna. L’iniziativa è stata voluta e organizzata dalle tre leghe Spi Cgil canavesane (alto Canavese, Ivrea e Caluso), dalla Cgil e dalla Consulta delle società operaie di mutuo soccorso del Canavese (Soms).
«Questa giornata vuole riprendere una tradizione, quella della Festa del Primo Maggio, che nel nostro territorio è stata abbandonata per varie ragioni negli ultimi dieci anni – ha detto Alfredo Ghella alla presentazione della manifestazione lunedì 22 aprile nella sede della Camera del lavoro di Cuorgnè – L’iniziativa è nata su una proposta delle S.O.M.S. che abbiamo subito accolto e la viviamo come un atto necessario in un momento in cui il revisionismo storico è sempre più dilagante. Ci hanno provato in tanti ad eliminare la storia dei lavoratori, così come la nascita della Repubblica il 25 aprile. L’attacco ai lavoratori c’è, purtroppo, ed è fortissimo. Mai come negli ultimi 30 anni. L’idea di eliminare la presenza organizzata dei lavoratori c’è e fa parte della cultura reazionaria che hanno le destre. E’ quindi necessario che la coscienza democratica si muova, parlando del primo maggio oggi e dei problemi odierni dei lavoratori.» Pier Vittorio Gillio, presidente della Consulta Soms del Canavese, ha affermato: «In questo particolare momento di difficoltà sociale, sanitarie e lavorative le società operaie di mutuo soccorso hanno sentito l’esigenza di incrociare i nostri storici compagni di viaggio per raccontare bene il primo maggio. Riallacciare vecchi rapporti. Il nostro Primo Maggio vuole far parlare i giovani. Non vuole essere una retorica del passato, ma una prospettiva per il domani.». «Siamo talmente piantati nel presente da renderci contro che oggi il lavoro è una “centralità” – ha rimarcato Maria Teresa Rosa, segretaria Spi Alto Canavese – Non è un recupero nostalgico del passato. Anche il terribile dato sulle morti del lavoro evidenzia come si stia tornando indietro sul piano delle tutele e delle garanzie. Questo è tutto da ricostruire, specie se va insieme alla precarizzazione del lavoro. Oggi più che mai è necessario fare il punto della situazione. Questa festa ci dà questa occasione».
Il programma della Festa 1° Maggio al Palazzetto dello Sport a Ozegna
Ore 15 – Aprirà gli interventi Pier Vittorio GILLIO il presidente della Consulta Soms del Canavese con “Dalle società di Mutuo Soccorso alle Leghe Contadine e Operaie”.
A seguire Ivan PIOTTO, segretario della Camera del Lavoro di Torinom con “Il 1° maggio oggi”.
Chiuederà la prima parte della Festa un momento di “Microfono Aperto” con testimonianze dal mondo del Lavoro e dalla società Civile.
La parte musicale della festa è affidata alle Voci del Tempo di Marco Peroni e Mario Congiu che presenteranno “Woody. Storia in concerto di Woody Guthrie”.
Al termine del pomeriggio si terrà un momento conviviale con prodotti del territorio.