Nel secondo anniversario della scomparsa di Gianroberto Casaleggio torna a Ivrea il “pensatoio” (think tank per gli anglofili) del M5S: l’anno scorso indicò “la svolta da movimento anticasta a forza di governo“. Cosa indicherà quest’anno?
Presentato due settimane fa, l’evento si annuncia fittissimo di ospiti e temi.. Sono infatti tanti e di prestigio gli ospiti di “SUM #02 capire il futuro” che si svolgerà dalle 10 alle 19.30 di sabato prossimo, 7 aprile, come l’anno scorso presso l’Officina H di Ivrea.
Torna in un luogo simbolo di quella che fu l’Olivetti, nella quale per alcuni anni lavorò anche Gianroberto Casaleggio, l’evento organizzato dall’associazione che porta il suo nome e «ha l’obbiettivo di “Capire il Futuro” ricordando il pensiero e gli ideali di Gianroberto Casaleggio, a due anni dalla sua scomparsa».
L’associazione informa che «anche quest’anno saranno presenti ospiti di primo piano. Roberto Cingolani direttore scientifico dell’IIT racconterà le frontiere del futuro della tecnologia. Il filosofo Diego Fusaro parlerà del rapporto futuro tra uomo e lavoro. Il professor Massimo Di Felice, docente presso l’Università di san Paolo, descriverà il futuro della Democrazia Digitale. Mentre il professor Roberto Poli, Cattedra UNESCO sui sistemi anticipanti, descriverà la professione del “Futurologo”.
Saranno presenti esperti di nuove tecnologie come il professor Alfonso Fuggetta, imprenditori di successo nell’AI come Gianmauro Calafiore e giovani innovatori. Moni Ovadia parlerà del futuro della parola e ancora Dario Vergassola ci racconterà come non sia possibile nessun futuro senza un passato. Anche quest’anno faranno parte dei relatori Domenico de Masi per parlare del futuro del lavoro e Maria Rita Parsi per parlare del futuro del potere. I moderatori saranno Luisella Costamagna, Luca De Biase, Veronica Gentili e Gianluigi Nuzzi condurrà i lavori».
I futuri che SUM #02 si propone di esplorare sabato prossimo all’Officina H sono quelli della tecnologia, dell’energia, della filosofia, della democrazia, della parola e dell’uomo.
Tanti futuri da esplorare, con uno, quello della democrazia ormai da decenni in crisi, ma che, accompagnata agli aggettivi “diretta e digitale” come spesso accade nel linguaggio dei 5 Stelle e di Davide Casaleggio (che ne ha fatto il contenuto centrale dell’attività della sua azienda), rischia di prefigurare futuri ancora più inquietanti.
Sarà l’accelerazione del M5S in questa direzione a segnare questo SUM#02?
Qui di seguito il programma della giornata.
Sessione 1, dalle ore 10 alle ore 13:
– Proiezione video e presentazione della giornata e dell’Associazione organizzatrice.
– Intervento di Roberto Cingolani (fisico direttore scientifico dell’Istituto Italiano di Tecnologia IIT di Genova)
– Tecnologia e innovazione, talk con Roberto Cingolani, Gianmauro Calafiore (esperto di Intelligenza Artificiale e fondatore di Loop AI Labs) e Alfonso Fuggetta (professore di Informatica al Politecnico di Milano e Amministratore Delegato di CEFRIEL) su “Frontiere (im)possibili, tra Robotica, Intelligenza Artificiale e nuove tecnologie alle imprese”. Modera: Luca De Biase (giornalista e scrittore esperto di nuove tecnologie)
– Ricerca e medicina, dialogo con Sammy Basso (autore del libro “Il viaggio di Sammy”) su “Progeria, l’orizzonte oltre la vita”. Conduce: Gianluigi Nuzzi (scrittore e giornalista).
– Talk con Fausto Caruana (docente di Neuroscienze presso la facoltà di Filosofia dell’Università di Parma), Gianmauro Calafiore, Giuseppe Curigliano (oncologo) sulle “nuove frontiere, neuroscienze e Intelligenza Artificiale: come impatteranno su salute e comunità”. Modera:Luca De Biase
– Lavoro e imprese, dialogo con Diego Fusaro (filosofo) su “L’Homo Erectus del nuovo millennio quando rinunciò al lavoro”. Conduce: Veronica Gentili (attrice e giornalista).
– Intervento di Roberto Poli (professore Università di Trento, Cattedra UNESCO sui sistemi anticipanti) su “La scienza dell’anticipazione del futuro”.
– Talk con Roberto Poli, Diego Fusaro e Domenico De Masi (professore di Sociologia del lavoro) su “Lavoro, precariato e impatti sociali”. Modera: Luisella Costamagna (giornalista).
Sessione 2, dalle ore 14.30 alle ore 19.30:
– Cultura, intervento di Massimo Bray (ministro della Cultura nel governo Letta, presidente della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura di Torino) su “Economia della cultura e sviluppo delle risorse”.
– Talk con Chiara Rostagno (direttrice del Cenacolo Vinciano) e Massimo Bray su “Patrimonio artistico come modello di crescita”. Modera: Veronica Gentili
– Intervento di Moni Ovadia (attore teatrale, drammaturgo, scrittore, compositore e cantante) sul “futuro della parola”.
– Futuro e democrazia, talk con Massimo Di Felice (professore Università di San Paolo, esperto di Democrazia Digitale) e Urmas Eigla (diplomatico estone) su “Cittadinanza digitale e consenso in rete”. Modera: Luisella Costamagna.
– Tecnologia e informazione, dialogo con Enrico Mentana (giornalista). Conduce: Gianluigi Nuzzi.
– Futuro energia e ambiente, intervento di Rossano Ercolini (vincitore del Goldman Environmental Prize 2013) su “Dieci passi, obiettivo rifiuti zero”.
– Intervento di Marco Attisani (Founder e Ceo di Watly) su “L’avvento della energy net: la IoT si fonde con l’acqua e l’energia”.
– Futuro e potere, intervento di Nino Di Matteo (magistrato) su “Italia 2030, una giustizia da (ri)scrivere?”
– Intervento di Maria Rita Parsi (scrittrice, psicologa e psicoterapeuta) su “Quando il potere è distruttivo”.
– Spettacolo di Andrea Scanzi su “Intellettuali e pensiero libero: un futuro è possibile?”
– Spettacolo di Dario Vergassola su “Nessun futuro senza passato”.
– Conclusione dell’Associazione Gianroberto Casaleggio.
a cura di ƒz