A Ivrea dal 8 giugno al 13 luglio 5 spettacoli della rassegna curata dalle compagnie Tecnologia Filosofica e Andromeda
Riparte la programmazione di Morenica_NET con spettacoli dal vivo di musica, teatro, danza, circo che durante giugno e luglio 2024 interesseranno in particolare la città di Ivrea per continuare nell’autunno e fino ad aprile 2025 anche a Chiaverano e al Teatro Bertagnolio per la nuova stagione 24/25, con una rinnovata predilezione per i temi sociali più urgenti e con particolare attenzione dedicata ai giovani, occasione di riflessioni e stimoli per la comunità.
A sostenere la rassegna, diretta da Francesca Brizzolara e Renato Cravero, molte collaborazioni, in primis quella con la Fondazione Piemonte dal Vivo nell’ambito del bando Corto Circuito.
L’iniziativa è realizzata dalle associazioni Tecnologia Filosofica e Andromeda, sostenuta dalla Fondazione CRT e da diverse collaborazioni.
Gli spettacoli, che saranno presentati nel Cortile del Museo Garda in piazza Ottinetti, con una particolare apertura di programma nello storico Palazzo Giusiana nella giornata dell’8 giugno, prevedono spettacoli itineranti, musica dal vivo e DJset di giovani eporediesi, uno spettacolo di circo, temi ambientali presentati nella forma del documentario-live e per concludere 32 Santi in gara che concorreranno per far scegliere al pubblico il santo patrono della serata.
Primo appuntamento nella mattinata di sabato 8 giugno nelle sale di Palazzo Giusiana a Ivrea, alle ore 11 con lo spettacolo itinerante Dedalo, di e con Francesca Brizzolara accompagnata dal violoncello di Davide Eusebietti e dal suono curato da Fabio Pollono. Uno spettacolo per massimo 30 spettatori, proposto anche nel pomeriggio alle ore 16.30, che offre una riflessione sul perdersi, nei labirinti della mente, delle strade, dei sogni, proprio partendo da alcune interviste e registrazioni raccolte dagli abitanti del territorio. Il lavoro è anche frutto della residenza artistica di quattro giovanissime danzatrici (Naima Brunod, Maggie Di Ronza, Aurora Strobbia, Eva Strobbia) che hanno studiato interventi site-specific negli spazi dello storico palazzo. Per le due repliche di spettacolo in prima regionale, i posti sono limitati e la prenotazione è obbligatoria.
In serata ci si sposta al Cortile del Museo Garda di Ivrea che ospita tutti i successivi eventi della rassegna, sempre con inizio spettacoli alle ore 21.30.
Per l’apertura dell’8 giugno non poteva mancare un appuntamento musicale che premia nuovamente giovani talenti del territorio, a partire dal duo Nefeli on Clouds, ovvero Alessandro
Giovanetto, laureato al Royal College of Music di Londra, e la cantante Nefeli Gialama Solter originaria di Atene e attualmente studentessa di musica e filosofia a Colonia. I due musicisti e
sperimentatori si sono incontrati proprio in Germania per intrecciare i loro percorsi artistici e dare vita a paesaggi sonori emotivi ed eterei ispirati da artisti come Lorde, Billie Eilish e I Radiohead.
Sul palco anche i giovani strumentisti Maurizio Amato, Luca Garavet, Lorenzo Guidolin, Alessandro Vitali e conclude la serata il DJ set a cura di Enea Pascal, dj-producer, uno dei fondatori di Ivreatronic e Dj Batchana.
Il sabato successivo, 15 giugno, i Tony Clifton Circus propongono Rubbish Rabbit, uno spettacolo di sfrenata comicità e ironia in un gioco frenetico e anarchico nel quale parole e azioni si rincorrono a perdifiato. Come bambini incontenibili, gli irriverenti clown di questo “circo dell’anomalia” usano la risata come pretesto per giungere ad una miscela esplosiva di comicità e provocazione dove il pubblico é complice e allo stesso tempo cavia di un vero e proprio esperimento di estremismo comico. Tra assurde azioni, pungente ironia e sorprendenti eccitazioni, lo scopo è destrutturare le opinioni e i giudizi comuni.
Appuntamento dedicato all’ambiente con una riflessione sui temi del cambiamento climatico quello di sabato 29 giugno con lo spettacolo Licheni della compagnia francese Curious Industries, da un’idea e con la valdostana Alessandra Celesia, accompagnata dalle musiche originali di Stefano Risso suonate dal vivo insieme a Christian Thoma, in un documentario-live sullo scioglimento dei ghiacci e sulla continua salita in altitudine dei licheni. La regista e interprete, recentemente premiata per il suo ultimo film al CPH:DOX di Copenaghen, intreccia inquietudini intime con testimonianze di lichenologhe e glaciologhe, appellandosi infine ai mostri pelosi e ai sapientissimi draghi alati delle antiche leggende.
Dopo lo spettacolo, dibattito col pubblico sui temi ambientali con interventi di Vanda Bonardo responsabile Alpi Legambiente e con Nevio Perna dell’Associazione Fondiaria di Chiaverano.
Evento inserito nel palinsesto nazionale de “La Carovana delle Alpi 2024”.
A chiudere con leggerezza e ironia la programmazione estiva 2024, sabato 13 luglio Gli Omini (Luca Zacchini e Francesco Rotelli) da Pistoia in Coppa del Santo, una partita sul modello dei campionati virtuali che spopolano su giornali, radio e web, ma… dal vivo. Un tabellone e 32 santi in gara che sfoderano poteri sovrannaturali: martiri e vergini, santi di strada e santi d’aria, crocifissi e madonne, nuovi santi da scoprire nel mazzo di carte disegnate da Spavaldo Zacchini.
Sarà il pubblico a decidere quale santo vincerà il sacro torneo, per eleggere e invocare un unico patrono della serata. Compagnia vincitrice nel 2014 del Premio Enriquez come compagnia d’innovazione per la ricerca e l’impegno civile e nel 2015 del Premio Rete Critica come miglior compagnia dell’anno.
Prenotazione consigliata ai numeri: 338.7625380 – 347.9731968. Programma completo su morenica.org