Martedì 18 e giovedì 20 novembre si apre con La corazzata Potëmkin

A cento anni dalla sua prima proiezione, un capolavoro del cinema restaurato apre l’attesa 63esima edizione.

Riaperto il cinema, avviato il tesseramento, finalmente si torna in sala con la proiezione di un capolavoro restaurato (proiettato per la prima volta esattamente cento anni fa) nella sua versione e colonna sonora originali: La corazzata Potëmkin di Sergej Ejzenštejn,
Le iscrizioni sono ancora aperte nei giorni e orari di programmazione del Cineclub, con la sola raccomandazione di evitare l’operazione durante le fasi di ingresso alle proiezioni.
Inoltre, poiché l’ingresso sarà regolato dal codice a barre presente sul retro della tessera, si consiglia di conservare per ogni evenienza una fotocopia (o una digitalizzazione, non una foto) di tale codice a barre.
Al cinema troverete le prime 8 schede dei film in programma (cliccando qui allegate in pdf) e qui di seguito la presentazione del primo film in programma
Grazie della fiducia e del sostegno, buona visione e buona 63esima edizione del Cineclub Ivrea

La corazzata Potëmkin
Martedì 18 novembre 2025: ore 15.00 – 17.10 – 19.20 – 21.30
Giovedì 20 novembre 2025: ore 15.30 – 17.40

Titolo originale: Bronenosec Potëmkin / Regìa: Sergej Ejzenštejn / Sceneggiatura: Nina AgadžanovaŠutko, Sergej Ejzenštejn / Fotografia: Eduard Tissé / Musica: Edmund Meisel / Interpreti: Aleksandr Antonov, Vladimir Barskij, Grigorij Aleksandrov, Aleksandr Levšin, Andrej Fajt, Marusov. Zavitok, Michail Gomorov, Ivan Bobrov / Produzione: Goskino /Origine U.R.S.S., 1925 / Distribuzione: Cineteca di Bologna / Durata: 1h e 08’

Nella versione restaurata dalla Cineteca di Bologna le musiche originali di Edmund Meisel sono state ricostruite e riorchestrate da Helmut Imig con la collaborazione di Lothar Prox, eseguite da Deutsches Fimorchester Babelsberg – Musikalische Leitung, sotto la direzione di Helmut Imig.

Un film che nella Russia del 1925 celebrava la rivolta dei marinai e della città di Odessa avvenuta nel 1905. Protagonisti sono i membri dell’equipaggio della corazzata russa che dà titolo all’opera. I fatti narrati sono in parte veri e in parte fittizi: una rielaborazione a fini narrativi dei fatti storici realmente accaduti e che portarono all’inizio della rivoluzione russa del 1905. Infatti – per esempio – il massacro di Odessa non avvenne sulla celeberrima scalinata, bensì in vie e stradine secondarie, e non avvenne di giorno ma di notte. L’opera è suddivisa dallo stesso regista in cinque atti, ognuno con un proprio titolo: Uomini e vermi, Dramma sul ponte, Il morto chiama, La scalinata di Odessa, Una contro tutte.

È il film più famoso della storia del cinema e uno dei meno visti. Mai visto nella versione restituita da un luminoso restauro allo splendore delle sue immagini. Un film che “emergeva dal mare” con l’impeto creativo di un regista di ventisette anni, Sergej Ejzenštejn, destinato a rivoluzionare il linguaggio cinematografico. Un potente richiamo alla necessità della ribellione quando la giustizia e la dignità sono calpestate, un alto grido umanista in nome della fratellanza. Sottratto al luogo comune dell’invettiva fantozziana, il capolavoro di Ejzenštejn può levare l’ancora verso le nuove generazioni.

Interdizioni e censura: un film “maledetto”
La corazzata Potëmkin ha subito tali abusi, manomissioni e interdizioni che la qualifica di film ‘maledetto’ appare legittimamente giustificata. Nella primavera del 1928 i diritti del film risultano venduti in trentotto paesi ma in quattro di questi – Francia, Regno Unito, Italia e Giappone – il film fu proibito dalla censura per almeno un quarto di secolo, in altri quattro – Stati Uniti, Olanda, Finlandia e Svezia – fu distribuito in versioni purgate e in tutti gli altri subì tagli e modifiche arbitrarie.
In Italia, dopo essere stato proibito dal regime fascista, nel 1945 finalmente ha una prima proiezione italiana al cinema Alcione di Milano nell’ambito del festival del Cinquantenario del cinematografo. Ma, anche se due copie in formato ridotto continuarono a essere diffuse nei cineclub, nelle case del popolo e nei circoli del cinema, la censura DC continuò a impedirne la proiezione fino alla primavera del 1960, quando il film uscì regolarmente in Italia, ma nella edizione sonorizzata sovietica del 1949-1950, con le musiche di Nikolaj Kriukov., didascalie in cirillico ma con un pomposo commento parlato, letto da Arnoldo Foà, che in realtà spesso travisa il significato del testo e omette sistematicamente parole come “bandiera rossa”, “compagno” e “rivoluzione”. Fra gli oltre trenta tagli che a questo punto sono stati inferti al film (dai precedenti interventi censori tedeschi e sovietici), alcuni riguardano proprio la sequenza in cui viene issata la bandiera rossa a Odessa mentre la folla applaude; le scene di partecipazione popolare all’omaggio funebre reso a Vakulincuk con l’eliminazione di quattro inquadrature di una vecchia, tre di donne e uomini che cantano.

Ejzenštejn a proposito della musica di Meisel
Anche per altri film, prima e dopo il Potëmkin, si scrivevano dei commenti musicali. (…) Quello che importa è il modo in cui venne composta la musica del Potëmkin, scritta pressapoco come si lavora oggi a una colonna sonora: o almeno come si dovrebbe sempre lavorare, con amicizia e cordiale collaborazione creativa tra compositore e regista.
Fu quanto avvenne con Meisel, nonostante il breve tempo che gli fu concesso per la composizione e la brevità della mia visita a Berlino (…)
Fu dunque il Potëmkin che a questo punto si staccò stilisticamente dai limiti del film muto con illustrazione musicale per entrare in una nuova sfera, quella del film sonoro. E proprio grazie a questi elementi, che anticipano le possibilità compositive del film sonoro, la sequenza dell’incontro con la squadra (che insieme a quella della scalinata di Odessa ebbe all’estero un effetto così travolgente) merita un posto dominante nella storia del cinema. (…)
(Sergej Ejzenštejn)

Programma della LXIII edizione  2025- 2026

18 e 20 Nov. 2025 LA CORAZZATA POTËMKIN di Sergej Ejzenštejn (URSS, 1925 – restaurato con musiche e testi originali)

25 e 27 Nov. 2025 FAMILIA di Francesco Costabile (Italia, 2024)

2 e 4 Dic. 2025 NOI E LORO di Delphine Coulin, Muriel Coulin (Belgio-Francia, 2024) – film selezionato con Consulta Giovani Ivrea

9 e 11 Dic. 2025 COME TI MUOVI, SBAGLI di Gianni Di Gregorio (Italia, 2025)

16 e 18 Dic. 2025 ONDE DI TERRA di Andrea Icardi (Italia, 2024)

13 e 15 Genn. 2026 UNICORNI di Michela Andreozzi (Italia, 2025) – film selezionato con Consulta Giovani Ivrea

20 e 22 Genn. 2026 LA VOCE DI HIND RAJAB di Kaouther Ben Hania (Tunisia-Francia, 2025)

27 e 29 Genn. 2026 100 LITRI DI BIRRA di Teemu Nikki (Finlandia-Italia, 2024)

3 e 5 Febbr. 2026 ENZO di Robin Campillo (Francia, 2025) – film selezionato con Consulta Giovani Ivrea

24 e 26 Febbr. 2026 GUIDA PRATICA PER INSEGNANTI di Thomas Lilti (Francia, 2023)

3 e 5 Marzo 2026 LA RAGAZZA DEL CORO di Urška Djukić (Slovenia-Italia-Croazia, 2025)

10 e 12 Marzo 2026 VERA SOGNA IL MARE di Kaltrina Krasniqi (Kosovo-Macedonia-Albania, 2021)

17 e 19 marzo 2026 LA VITA DA GRANDI di Greta Scarano (Italia, 2025) – film selezionato con Consulta Giovani Ivrea

24 e 26 marzo 2026 LE CITTÀ DI PIANURA di Francesco Sossai (Italia-Germania, 2025)

31 Mar. e 2 Apr. 2026 LA VITA VA COSÌ di Ricecardo Milani (Italia, 2025)**

7 e 9 Aprile 2026 CROSSING ISTANBUL di Levan Akin (Francia-Svezia-Georgia-Turchia-Danimarca, 2024) – film selezionato con Consulta Giovani Ivrea

14 e 16 Aprile 2026 BUGONIA di Yorgos Lanthimos (Gran Bretagna, 2025) – film selezionato con Consulta Giovani Ivrea

21 e 23 Aprile 2026 DI NOI 4 di Emanuele Gaetano Forte (Italia, 2025)

5 e 7 Maggio 2026 CINQUE SECONDI di Paolo Virzì (Italia, 2025) – film selezionato con Consulta Giovani Ivrea

12 e 14 Maggio 2026 IL PROFESSORE E IL PINGUINO di Peter Cattaneo (Spagna-USA-Gran Bretagna, 2025)

19 e 21 Maggio 2026 BLACK DOG di Guan Hu (Cina, 2024)

26 e 28 Maggio 2026 PER TE di Alessandro Aronadio (Italia, 2025) – film selezionato con Consulta Giovani Ivrea

9 e 11 Giugno 2026 40 SECONDI di Vincenzo Alfieri (Italia, 2025)**

16 e 18 Giugno 2026 FATHER MOTHER SISTER BROTHER di Jim Jarmusch (USA-Irlanda-Francia, 2025)

Si rammenta le proiezioni sono quattro al martedì (ore 15.00 – 17.10 – 19.20 – 21.30) e due al giovedì (15.30 e 17.40). Con una novità sperimentale: l’ultima proiezione del giovedì, quella che inizierà alle ore 17.40, sarà in versione originale con i sottotitoli in italiano (ovviamente se il film è stato girato in lingua diversa da quella italiana).

Diverse le occasioni di interazione della programmazione con la città e gli eventi collaterali già previsti, mentre altri sono in preparazione.
Si comincia il 25 novembre, Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, con la proiezione di Familia (film italiano candidato agli Oscar 2026 nella categoria Miglior Film Internazionale) che, come i due film in programma intorno all’otto marzo, si integra con le iniziative delle associazioni e del cittadino “Tavolo pari opportunità e contro le discriminazioni” in occasione di queste giornate.
Poi gli incontri già programmati con regista e attori: il 16 dicembre del film Onde di terra, ambientato nelle Langhe e sulla figura del “bacialé (intermediario di matrimoni) e il 21 aprile del film Di noi 4, un veritiero ritratto della generazione Millennial italiana.

Proseguono, nei giorni e orari di programmazione del Cineclub, le iscrizioni. La quota per questa edizione è unica di euro 45,00 e consente l’ingresso a una qualsiasi proiezione dei film in programma.

Per favorire la partecipazione delle generazioni più giovani al cinema di qualità nelle sale cinematografiche, grazie al sostegno della Città di Ivrea sono previste quote ridotte per iscritti/e alla Consulta Giovani di Ivrea:
euro 30,00 per l’ingresso a una qualsiasi delle proiezioni di tutti i film in programma;
euro 10,00 per l’ingresso a una qualsiasi delle proiezioni degli 8 film selezionati con la Consulta Giovani di Ivrea
[iscrizioni alla Consulta saranno possibili anche presso il Cinema Splendor Boaro oltre che attraverso i canali social FB e IG della Consulta].

E’ prevista inoltre la possibilità (in presenza di posti disponibili in sala dopo l’ingresso dei tesserati) di assistere alle singole proiezioni dei film in programma con il pagamento di un biglietto di € 6,00.

Il direttivo del Circolo del Cinema CINECLUB IVREA

Info: whatsapp al n. tel. 351 690 6071
email: [email protected]  

**in attesa di conferma