Continua la raccolta firme per le petizioni europee People4Soil e StopGlyphosate. Prossimo banchetto domenica 14 alla Festa di Maggio della Polveriera
Sono state più di 200 le firme raccolte nei giorni del 22 e 25 aprile da Legambiente a Ivrea: 100 firme circa a favore della petizione europea contro il consumo di suolo e 100 per quella sullo Stop glifosato.
«La raccolta firme ha riscosso un notevole successo. Tante sono le persone che si sono avvicinate al banchetto e che si sono fermate a chiedere spiegazioni; questo ci porta ad affermare che sulle questioni ambientali e legate alla salute ci sia molta attenzione» afferma Marilisa Schellino, responsabile di Legambiente Dora Baltea.
Entrambe le iniziative riguardano i 28 paesi che fanno parte dell’Unione Europea. Nel primo caso si tratta di una raccolta firme avente l’obiettivo di ottenere un’efficace legislazione comunitaria per la tutela del suolo (tutt’ora assente), mentre nel secondo caso i cittadini europei chiedono formalmente alla Commissione Europea di sancire, con un atto legislativo, la fine dell’utilizzo dell’erbicida glifosato dai terreni europei. Entrambe le iniziative necessitano un milione di sottoscrizioni e per quanto riguarda la petizione contro il glifosato sono già state raccolte circa 723.000 firme.
Il tempo a disposizione, tuttavia, non è molto. La campagna contro il glifosato è partita ufficialmente l’8 febbraio ed è necessario raggiungere il milione prima della fine dell’estate. A giugno scorso, infatti, la Commissione europea ha dovuto sopperire alla mancanza di decisione dei 28 paesi europei prolungando in modo unilaterale, per 18 mesi, l’autorizzazione all’erbicida glifosato, quindi fino al 31 dicembre 2017.
Anche l’iniziativa People4Soil contro il consumo di suolo vede avvicinarsi la data di scadenza: essendo partita il 12 settembre 2016 scadrà tra poco più di quattro mesi.
Legambiente Dora Baltea, per questa ragione, continua nella raccolta firme e sarà presente domenica 14 maggio alla Polveriera durante la Festa di Maggio. In quell’occasione sarà possibile firmare e reperire materiale utile per approfondire entrambe le iniziative.
Parallelamente a queste questioni di carattere europeo, il gruppo di lavoro sui diserbanti continua nel suo impegno territoriale per far sì che i Comuni adottino misure meno nocive all’ambiente (con possibili rischi sulla salute umana) e promuovano pratiche di pulizia dei cigli delle strade più sostenibili.
Ecco di seguito i link alle iniziative europee, per chi volesse firmare:
Andrea Bertolino