L’azienda sigla un accordo per decine di milioni di euro ma, contrariamente a quanto si è letto su altra stampa locale, a beneficiarne non sarà lo stabilimento canavesano di Bairo
Nei giorni scorsi la Pininfarina – storica azienda torinese acquisita un anno fa dagli indiani di Mahindra – ha annunciato la sottoscrizione di un accordo commerciale con Hybrid Kinetic Group Limited, società quotata alla borsa di Hong Kong e specializzata nel business delle auto elettriche.
L’accordo prevede che Pininfarina supporti Hybrid Kinetic nello sviluppo di una vettura elettrica. Il contratto di collaborazione, dal valore di circa 65 milioni di euro, avrà una durata complessiva di 46 mesi.
L’auspicio naturalmente è che questo accordo consenta di superare la situazione più che precaria dell’unico stabilimento sopravvissuto, quello di Cambiano (Torino), dove lavorano circa 300 persone e dove fino a dicembre è stata utilizzata – seppur in modo non continuativo e non per tutti i lavoratori – la cassa integrazione.
Pininfarina già produce, per conto del finanziere e industriale francese Bolloré, una vettura elettrica a Bairo Canavese: si tratta di un contratto in scadenza nel 2022 che impiega una sessantina di lavoratori, e le auto sono destinate principalmente al mercato pubblico francese. Anche se di recente la società di Bolloré si è aggiudicata la gara per il car sharing di Torino, che prevede l’installazione di una rete di paline di ricarica in città, per buona parte già in funzione e utilizzabili anche da privati.
È chiaro che occorrerebbe una politica di sostegno da parte dell’Italia di cui ad oggi non c’è traccia, per uscire da una dimensione di nicchia, totalmente inadeguata rispetto a quanto hanno in cantiere altri paesi.
Bene comunque per quanto riguarda quest’ultimo contratto, che richiederà anche nuove professionalità soprattutto in ambito ingegneristico. Purtroppo, invece, non ha ad oggi alcun fondamento la notizia secondo cui quest’ultima operazione prevedrebbe anche la produzione a Bairo Canavese. Attività che invece dovrebbe essere localizzata in Cina, o comunque nel sud est asiatico.
Federico Bellono