Il percorso di gruppi, associazioni, reti sociali che ha dato vita al Manifesto Verso la società della cura è nato dal controvertice degli stati generali dell’economia del giugno scorso a Roma.
Per il 21 novembre 2020 è organizzata la mobilitazione nazionale “Uscire dall’economia del profitto, costruire la società della cura”
A Torino
- ore 11 – 13 Presidio in Piazza Castello fronte palazzo Regione.
Il presidio avverrà tenendo conto di tutte le precauzioni (mascherine e distanza). - ore 17 – 19 Assemblea on line di discussione e confronto sul Manifesto.
Link per il collegamento: https://us02web.zoom.us/j/81998034992
Dal volantino della manifestazione
Vogliamo una società che metta al centro la vita e la sua dignità, che sappia di essere interdipendente con la natura, che costruisca sul valore d’uso le sue produzioni, sul mutualismo i suoi scambi, sull’uguaglianza le sue relazioni, sulla partecipazione le sue decisioni.
- Conversione ecologica della società
- Lavoro, reddito e welfare nella società della cura
- Riappropriazione sociale dei beni comuni e dei servizi pubblici
- Centralità dei territori e della democrazia di prossimità
- Pace, cooperazione, accoglienza e solidarietà
- Scienza e tecnologia al servizio della vita e non della guerra
- Finanza al servizio della vita e dei diritti
Il Manifesto è il risultato di un percorso a cui finora hanno partecipato attivisti ed attiviste di: Arci, Arcs, Aoi, Ari, Attac Italia, Associazione Laudato Sì, Associazione Botteghe del Mondo, AlterPiana FI-PO-PT, AlterAzione Climatica Pesaro, Associazione Maschile Plurale, Associazione nazionale per la Decrescita, Associazione Sprar Siproimi Mugello, Associazione per il Rinnovamento della Sinistra, Associazione Rimuovendo gli ostacoli, Autoconvocat* contro la crisi, Campagna Dico32, Cantiere delle idee, Casa internazionale delle donne, Casa delle donne di Milano, Catdm Italia, Cemea, Cittadinanza sostenibile bergamasca, Cobas Lavoro privato, Comitato Acqua Pubblica Milano, Comitato Difesa Sanità Pubblica Milano Città Metropolitana Sud Ovest, Comune Info, Coordinamento nazionale per il diritto alla salute, Comitato nazionale contro ogni autonomia differenziata, Controsservatorio Val Susa, Coordinamento ligure Gestione Corretta Rifiuti, Campagna per il Clima Fuori dal fossile, Communia, Cultura è libertà, Demosfera, Dialogo Globale, Disarmisti esigenti, Distretto di mutuo soccorso LO-PC-RE-MI-BG, Emilia in Comune, Extinction Rebellion, Fair, Fairwatch, Fridays For Future Roma, Forum italiano dei movimenti per l’acqua, FuoriMercato, Genuino Clandestino, Green Italia, Ife Italia, Laboratorio Lavoro e Natura, Laboratorio per la riscossa del sud, Left, Libertà Donne XXI secolo, Lodi comune solidale, Medicina Democratica, Mediterranea, Mondeggi bene comune, Movimento federalista europeo, Movimento Ippocrate, Movimento nazionale Stop al Consumo di Territorio, Movimento No Tav, Movimento per la Decrescita Felice, Movimento per la Difesa della Sanità Pubblica Veneziana, Navdanya international, No Inc Pisa, Nonna Roma, No Tap, Ong Mais, Parents For Future, Punto Rosso, Rete Semi Rurali, Solidarius, Rete Italiana Economia Solidale, Rete contro le Grandi Opere inutili e dannose, Society for international development, Transform, Un Ponte per, Usb sanità, Woof Italia, Yaku.
Tra i sostenitori: Associazione Politica per un’altra Europa, Partito della Rifondazione Comunista, Partito Umanista, PMLI – Il Bolscevico, Possibile, Sinistra Italiana, Dipende da Noi – Marche, Lista Terra – Campania