Disarmo ed ecologia, meno spese militari e più spese per la cura dell’ambiente, vanno necessariamente insieme per salvaguardare la vita sulla Terra. Incontro mercoledì 27 ottobre, ore 20.45, presso lo ZAC! d’Ivrea
Edizioni Gruppo Abele ha pubblicato e diffuso nelle librerie La colomba e il ramoscello. Un progetto ecopacifista, scritto dal Movimento Internazionale della Riconciliazione. Un dossier di ampio respiro sul rapporto stretto fra movimenti per la pace e quelli per la salvaguardia dell’ambiente, che propone nuovi modelli di ecopacifismo e riconciliazione fra ambiente e umanità.
«Tutto è in relazione», scrive spesso papa Francesco nella sua enciclica Laudato si’ dedicata all’ambiente. Il mondo, i suoi sistemi socio-economici, i suoi ambienti e le sue popolazioni sono in una relazione talmente stretta che è impossibile separare le questioni ambientali da quelle sociali.
Da questi presupposti il MIR (Movimento Internazionale della Riconciliazione) condivide questo dossier che coniuga l’impegno pacifista con quello ecologista. Nella consapevolezza che la corsa agli armamenti, la «terza guerra mondiale combattuta a pezzi» di cui ha parlato il papa, e la pervasiva militarizzazione della cultura e della società civile sono la faccia aggressiva di un modello di sviluppo incompatibile con la giustizia sociale e con quella ambientale. «In Italia mancano 53.000 infermieri e 50.000 medici, ma nelle scuole si fa più propaganda al servizio militare che al servizio sanitario». Serve quindi un nuovo modello di società.
Sulla base di queste premesse avrà luogo mercoledì 27 ottobre 2021, alle ore 20,45, presso lo ZAC! d’Ivrea la presentazione del libro “La colomba e il ramoscello“. Al tavolo del dibattito parteciperanno:
- Pierangelo Monti – Presidente del MIR
- Beppe Marasso – Ecopacifista, fondatore del Centro Gandhi di Ivrea
- Zaira Zafarana – Coordinatrice dell’International Fellowship Of Reconciliation
- Simone Eusebio Bergot – Esponente di Fridays For Future