Per le Giornate di primavera aperto il castello di Montestrutto

SABATO 26 E DOMENICA 27 marzo il consueto appuntamento primaverile organizzato dal FAI quest’anno apre al pubblico il castello di Montestrutto, privato, e la vicina Chiesa di san Giacomo, oltre alla Pieve di San Lorenzo e Battistero di San Giovanni.

A SettimoVittone la Delegazione FAI DI IVREA E CANAVESE apre al pubblico il CASTELLO DI MONTESTRUTTO CON l’annessa CHIESA DI SAN GIACOMO, ACCESSIBILI ESCLUSIVAMENTE A PIEDI SU SENTIERO (10’ DAL parcheggio dell’area sportiva (bar e parking ) de La Turna di Montestrutto) e il complesso formato dalla PIEVE DI SAN LORENZO E DAL BATTISTERO DI SAN GIOVANNI BATTISTA (parcheggio attiguo), una delle vestigia più antiche del Canavese, risalente alla seconda metà del IX secolo, uno dei principali esempi di architettura “preromanica” in Piemonte.
Il CASTELLO DI MONTESTRUTTO fu costruito nel 1929 (inglobando un’antica torre preesistente) in stile neogotico dall’architetto VITTORIO MESTURINO (1895 -1979) già collaboratore del D’Andrade e Soprintendente alle Belle Arti a Torino fino all’ultima guerra. Gli interni del monumento, che comprendono arredi e boiserie in stile neogotico, hanno alle pareti pitture murali del pittore CARLO GAUDINA (1878-1937), che ritraggono oltre a varie figure in costume medievale, quasi da commedia giacosiana, il Generale Cavaliere Ferdinando Pecco (1864/1929) che ne fu primo proprietario. Al Castello, nelle GIORNATE FAI DI PRIMAVERA, i visitatori potranno anche vedere i lavori di restauro sulle pitture a cura del team tecnico del prof. Giovanni Bassoli, restauratore e narratore che, grazie anche alla sua esperienza di docente al Liceo Artistico Faccio di Castellamonte,
illustrerà la natura e la tecnica del recupero dei materiali pittorici, commissionati dall’attuale nuovo proprietario, prof. Karl Fugelso, americano, docente di storia medievale a Baltimora. La precedente proprietà è ugualmente viva nel ricordo e nelle importante attività culturali a lui legate: per oltre mezzo secolo la figura di grande estimatore e appassionato di Montestrutto si configura nel violinista e compositore ROSARIO SCALERO (1870-1954).

Proprio sull’illustre musicista L’ISTITUTO PER I BENI MUSICALI IN PIEMONTE, grazie a Marco Rossi Albertini e Chiara Marola, a MONTESTRUTTO SABATO 26 ALLE ORE 18 nei locali della locale sala di attività culturali, proietterà un toccante documentario, prodotto di recente che, attraverso una attenta e fedele narrazione con interviste a personaggi che lo hanno conosciuto, consentirà al pubblico di ascoltare brani musicali composti da ROSARIO SCALERO, che permetteranno di scoprirne il personaggio, grazie anche a riferimenti biografici e personali, trasmessi alle sue figlie legate professionalmente al mondo della letteratura.

Una piccola navetta (a pagamento) permetterà al visitatore di spostarsi nell’altra parte dell’abitato di Settimo Vittone per poter giungere al complesso del BATTISTERO DI SAN GIOVANNI E ATTIGUA PIEVE DI SAN LORENZO, grazie anche alla collaborazione dell’ASSOCIAZIONE OCTAVA composta da professionisti e volontari che da anni incessantemente e con grande competenza ne costituiscono il presidio per le visite fra il periodo delle GIORNATE FAI DI PRIMAVERA e la chiusura autunnale del monumento.

Collocata in posizione elevata rispetto al paese e al corso della Dora Baltea, la PIEVE e l’annesso BATTISTERO dovevano costituire nel Medioevo una tappa importante per viaggiatori e pellegrini che si muovevano lungo la via Francigena. La Chiesa è arricchita da affreschi realizzati in varie epoche tra il XII e il XV secolo. I lavori di scavi archeologici al BATTISTERO, iniziati nel luglio 2014, hanno apportato nuove conoscenze e anche al rapporto tra i due edifici, fondendosi con le “leggende” che riguardano Settimo Vittone, il suo territorio e la sua storia. Il complesso architettonico è situato sulla VIA FRANCIGENA CANAVESANA, legata da un percorso che a piedi da Montestrutto arriva in 45’ .

IL LUOGO È INDICATO COME “MONUMENTO SEGNALATO DAL FAI”: GRAZIE AD UNA CONVENZIONE TRA IL FAI E IL COMUNE DI SETTIMO VITTONE: LA DELEGAZIONE FAI DI IVREA E CANAVESE HA IN CARICO LA VALORIZZAZIONE, LA PROMOZIONE E LA PUBBLICA FRUIZIONE DEL LUOGO.
Come di consueto gli apprendisti ciceroni saranno i veri protagonisti della narrazione rivolta al pubblico grazie al LICEO BOTTA diretto dalla Prof.ssa Lucia Mongiano e al coinvolgimento delle classi attraverso la cura del prof. Silvio Ricciardone.
Così, ugualmente, anche con L’ISTITUTO PIERO MARTINETTI DI CALUSO e con la sua dirigente prof.ssa Katia Milano si è stabilita una preparazione virtuosa fra docenti e allievi. Quest’ultimi illustreranno al pubblico dei visitatori concetti e contenuti assimilati ed elaborati dopo una attenta preparazione pratica.
Importante è nondimeno la collaborazione con la Proloco di Settimo Vittone, Comitato di Montestrutto.

sabato 26 e domenica 27 marzo 2022 dalle ore 10 alle ore 18
www.giornatefai.it

PRENOTAZIONI SU WWW.GIORNATEFAI.IT ACCESSO CON GREENPASS
INFO: [email protected]