Domenica 4 ottobre si è inaugurata a Ivrea nell’androne del Municipio la mostra #immaginidaipregiudizi. Esposizione di scatti realizzati dagli studenti dell’Istituto Albe Steiner di Torino nell’ambito del progetto uno@uno in collaborazione con la cooperativa Progest.
Il progetto uno@uno dal quale è nata la mostra fotografica #immaginideipregiudizi è stato realizzato dalla cooperativa sociale PRO.GE.S.T. di Torino in collaborazione con l’Istituto Albe Steiner nell’anno scolastico 2018.
La mostra proposta da Lucy Associazione, già stata ospitata a Ivrea in forma “diffusa” con fotografie esposte nei negozi del centro storico eporediese e negli istituti superiori della città, è visitabile fino a domenica 11 ottobre nell’androne del Municipio del Comune di Ivrea.
Gli obiettivi del progetto uno@uno sono:
- sensibilizzazione alle tematiche comuni alle migrazioni
- stimolare approcci empatici basati sulla conoscenza
- fornire elementi per una comprensione del diritto di cittadinanza come espresso dalla Convenzione di Ginevra e dalla Dichiarazione universale dei diritti umani
L’incontro con l’altro è un punto di vista
Sono stati quindi realizzati dei laboratori fotografici a cui partecipavano gli studenti, i richiedenti asilo e i rifugiati della cooperativa. Da questi laboratori sono nate 64 immagini, frutto della riflessione e del dialogo dei partecipanti sul tema dei pregiudizi e degli stereotipi, per comprendere e agire contro la discriminazione e l’intolleranza che questi meccanismi mentali possono creare.
Al progetto uno@uno hanno partecipato sei classi del corso di fotografica dell’Albe Steiner accogliendo la proposta della coop Progest di far partecipare un migrante all’attività didattica per lo sviluppo del progetto.
La relazione personale sfuma le immagini dei pregiudizi
L’intento era di valorizzare le competenze relazionali di migranti e studenti, attraverso la realizzazione di attività sul tema dei pregiudizi, dell’intolleranza e della discriminazione, all’interno di un discorso più ampio sulla sensibilizzazione alle tematiche comuni alle migrazioni. Il tema proposto per l’interscambio tra allievi e nuovo arrivato è quello della progettazione e realizzazione di un prodotto fotografico/video, avente come tema #immaginideipregiudizi
Il messaggio di Mousse il ragazzo ivoriano che ha partecipato al progetto uno@uno
Grazie per essere venuti.
Sono Moussa, vengo dalla Costa d’Avorio.
Sono in Italia dal 2017, ho studiato e ho superato l’esame di scuola media.
Sto seguendo un corso di formazione e ho finito uno stage.
Mi piace il corso e quando l’avvocato mi ha detto che il tribunale aveva rigettato il mio ricordo io ho chiesto se potevo finire il corso di formazione.
Ho anche seguito questo progetto con la scuola Steiner, fatto tanti compiti insieme, di fotografia, tante discussioni e sono molto contento di averlo fatto.
Ho ricevuto una calorosa accoglienza in Progest.
Ora aspetto un sostegno dal Governo italiano.
SONO VESTITO DI BIANVO E DI NERO, INSIEME. PERCHE’INSIEME DOBBIAMO VIVERE.
Grazie ancora e buona visita.