I Riflessi di Morenica

Teatro, danza e musica nella nuova stagione di Morenica_NET a Chiaverano e Ivrea. Partenza domenica 27 ottobre al Teatro Bertagnolio di Chiaverano

Anno dopo anno Morenica si conferma come un polo importante dell’offerta culturale canavesana, non alternativa ma complementare a quella del Teatro Giacosa di Ivrea. Chi cerca spettacoli non convenzionali, spesso presenti e premiati in festival nazionali, di teatro e di danza  e apprezza anche l’atmosfera di un piccolo gioiello come il Teatro Bertagnolio di Chiaverano, sa che nel programma preparato Francesca Brizzolara e Renato Cravero potrà trovare questi elementi, con l’aggiunta non da poco di un prezzo accessibile a tutti.

R.OSA

La partenza, domenica 27 ottobre, è di quelle col botto: R.OSA vede in scena una solitaria Claudia Marsicano diretta dalla altrettanto acclamata Silvia Gribaudi e con una messe di premi raccolti in mezzo mondo. Lo spettacolo non è descrivibile, è da vedere. Un’energia che esplode e resterà a lungo.
La collaborazione con lo Zac! riprende anche quest’anno e il 9 novembre presenta Lei Lear, si parte da Shakespeare e si arriva dove le due bravissime e divertenti interpreti, Chiara Fenizi e Julieta Marocco, vorranno.
Di nuovo danza il 23 novembre con Dall’altra parte di Silvia Battaglio, commistione di teatro, danza e teatro di figura, ambientata nelle retrovie di un moderno campo di battaglia. Questo spettacolo, con altri 4, rientra nel circuito We speak dance sostenuto dalla Fondazione Piemonte dal vivo per portare lavori selezionati di nuova danza nei teatri piemontesi.
Sarà invece ad Ivrea il 6 dicembre, al Teatro Giacosa, la nuova produzione di Tecnologia filosofica in coproduzione con La grande invasione, Polinice cyberpunk con Renato Cravero e musica dal vivo di Alessandro Giovanetto, ispirato alla vita di Julian Assange, cui recentemente il Comune di Ivrea ha conferito da cittadinanza onoraria.
Ancora allo Zac! sabato 11 gennaio con la divertente Giorgia Goldini e il 2 febbraio al Teatro Giacosa con lo spettacolo Respect, ideato e prodotto ad Aosta con artisti locali sulla cultura della legalità.
Si torna a Chiaverano il 15 febbraio con Caligula’s party di Chiara Ameglio, terzo spettacolo sul tema della mostruosità che incrocia danza e teatro.

Joseph & Bros

Musica pura invece a marzo allo Zac! con il progetto Glocal sound, iniziativa nazionale per giovani musicisti. Gli artisti prescelti devono ancora essere individuati nelle selezioni in corso.
E’ un ritorno a Chiaverano quello di Alessandro Berti, artista sempre attento a ciò che si muove nel mondo contemporaneo, che il 29 marzo porterà Joseph & Bros, tre mondi diversi in un’unica cella.
Il 12 aprile allo Zac! un’altra produzione di Tecnologia filosofica, Eco del mondo, vede in scena Francesca Cinalli, Paolo De Santis e Amalia Franco in una rivisitazione di Arlecchino ai giorni nostri.
Ultima proposta di We spek dance è Missing outs, il 18 aprile allo Zac! che riflette sulla moderna nevrosi di desiderare una vita diversa. Lo spettacolo sarà preceduto da una performance cui parteciperanno gli spettatori che vorranno prendere parte al workshop presso la Lavanderia a vapore di Collegno (Centro di danza contemporanea) dal 13 al 16 aprile condotto dalla regista Elisabetta Consonni.
Si chiude il 10 maggio al Teatro Bertagnolio con Ligne13, con Marta Mcilduff, un divertente viaggio in metro prodotto con la collaborazione della Regione Valle d’Aosta.
L’attività di Morenica contiene anche attività con le scuole primarie di Chiaverano e repliche proposte alle scuole superiori di Ivrea, oltre alla serata del 29 novembre curata dalla Casa delle donne di Ivrea per la Giornata mondiale per l’eliminazione della violenza sulle donne.
Prevendita presso La Galleria del libro di Ivrea.
Tutto il programma su Morenica.org

Francesco Curzio