“Caso Povolo”, decreto “sicurezza” e immigrazione, Tav e liberalizzazione tratti autostradali intorno alla città saranno i principali temi in discussione, tutti proposti dalle minoranze con diversi ordini del giorno. Per l’occasione, varieventuali sperimenterà il primo live-blog del Consiglio Comunale
Non è del tutto chiaro se, a metà novembre, il Consiglio Comunale avrebbe dovuto presentare la nota di aggiornamento del DUP (Documento Unico di Programmazione), una prima occasione per capire orientamenti e scelte della nuova amministrazione (finora occupata a “farsi piacere”), ma la riunione convocata per giovedì 22 novembre sarà praticamente tutta occupata da interpellanze, mozioni e ordini del giorno.
Qui di seguito le questioni principali.
Il caso dell’assessora Povolo
Assurte agli onori della cronaca nazionale, le uscite su facebook della ventinovenne Giorgia Povolo (leghista, assessora alle pari opportunità, politiche sociali, giovanili e sistemi educativi) approdano in consiglio comunale, dopo essere state da settimane sui media (in primis, occorre darne atto, sul neonato “Giornale di Ivrea”), suscitando ovviamente vari interventi sui social e gli interventi di ANPI e Osservatorio migranti. A far approdare la vicenda sui banchi consiliari due interpellanze: una del Partito Democratico e l’altra di ViviamoIvrea. L’elemento che le accomuna è la richiesta al Sindaco Sertoli (che l’ha nominata e la può revocare) «se reputi compatibile l’accaduto al mantenimento delle deleghe» o «quali provvedimenti intenda adottare al fine di tutelare l’immagine e l’autorevolezza dell’istituzione comunale».
Prevedibile l’esito: è da escludere che “quel galantuomo del Sindaco” (la definizione è di Mario Beiletti nel comunicato dell’ANPI) revochi le deleghe a Povolo, aprendo una crisi all’interno della maggioranza a trazione leghista. Finirà, c’è da scommettere, con l’accettazione delle scuse da parte della diretta interessata, con il risultato di mantenere insieme la maggioranza e trovarsi ad amministrare con un assessorato ormai screditato.
Decreto sicurezza e immigrazione: la “linea dura” del PD e quella “operativa” di ViviamoIvrea
Il gruppo del Partito Democratico presenta un ordine del giorno e Comotto di ViviamoIvrea una mozione in merito al “decreto sicurezza e immigrazione” in via di conversione in legge proprio in questi giorni alla Camera. I due testi differiscono non tanto nelle premesse o negli obiettivi finali, ma nel giudizio che propongono al consiglio comunale. Entrambi, infatti, denunciano gli effetti negativi di questo decreto: abolizione del permesso di soggiorno per motivi umanitari, ridimensionamento del sistema di accoglienza per richiedenti asilo e rifugiati (Sprar), prolungamento della permanenza dei migranti nei centri per rimpatri da 90 a 180 giorni, esclusione per i detentori di permesso di soggiorno per richiesta di asilo d’iscrizione all’anagrafe dei residenti. Laddove l’ordine del giorno del Partito Democratico propone di «impegnare il Sindaco e la Giunta Comunale a chiedere al Ministro dell’Interno ed al Governo di sospendere gli effetti dell’applicazione del Decreto Legge e ad aprire un confronto con l’ANCI e con una rappresentanza delle città italiane più grandi», la mozione di ViviamoIvrea si limita a proporre collaborazione tra assessorato, Consorzio In.Re.Te, cooperative e Prefettura, a prevedere «una stima delle persone che verrebbero escluse dal permesso di soggiorno» e ad «organizzare un servizio informativo di assistenza per gli esclusi del permesso di soggiorno per evitare marginalità e percorsi di illegalità».
Mobilità: la liberalizzazione autostradale del M5S e il Sì TAV del PD
Parlano di mobilità entrambi gli ordini del giorno presentati rispettivamente da M5S e PD, ma sono completamente diversi per contenuto. Il primo, a firma di Fresc, propone di impegnare l’amministrazione eporediese ad intraprendere tutti gli sforzi necessari per realizzare la tangenziale gratuita tra i caselli di Albiano, Ivrea, Scarmagno e Quincinetto, motivando tutto ciò con il fatto che «la proposta risulta essere economica, assolutamente compatibile con l’ambiente e realizzabile in tempi brevi». Il secondo, presentato dal gruppo consiliare PD, si propone di far prendere posizione al Comune d’Ivrea a favore della TAV. Sarà curioso vedere se prevarrà la evidente e nota consonanza favorevole alla TAV della maggioranza o la preclusione a qualsiasi proposta arrivi dal PD.
Il live-blog di varieventuali
Chi è abituato a seguire i Consigli Comunali conosce bene la quantità di mozioni, interpellanze, tematiche, domande e risposte che vengono affrontate. Proprio la mole di argomenti trattati rende sovente impossibile restituire una cronaca del Consiglio Comunale che tocchi tutti i punti all’ordine del giorno. Per ovviare a tutto ciò e per cercare di migliorare la qualità dell’informazione, varieventuali sperimenterà giovedì 22 il primo live-blog del Consiglio Comunale.
Per chi non sapesse di cosa si tratta, il live-blog è un tipo di comunicazione “leggera”, in diretta, fatta di vari “post” che vengono aggiornati in tempo reale non appena si renda necessario comunicare qualche novità. Per seguirlo basterà tenere aperta la pagina del live-blog (che si presenterà come un normale articolo).
Se non avete mai seguito un consiglio comunale o quel giorno proprio non potrete parteciparvi, quale modo migliore di rimediare prendendo in considerazione l’idea di seguire il primo live-blog di varieventuali?
Andrea Bertolino