Un esperimento teatrale unico nel suo genere: “White Rabbit Red Rabbit”, dell’iraniano Nassim Soleimanpour. Un testo che arriva sigillato nelle mani dell’interprete la sera stessa dello spettacolo, senza prove né regia, mettendo in discussione il concetto di controllo e censura: un tema che lə autorə iraniani soffrono direttamente. A leggerlo sul palco sarà Chiara Bosco di BILOURA, chiamata a confrontarsi per la prima volta, insieme al pubblico, con il testo.
Un evento speciale in occasione delle celebrazioni per la Festa della Liberazione dal Nazifascismo, in coordinamento con le celebrazioni del comune di Val di Chy.