Quando
Dove
c.so Massimo D'Azeglio 69, Ivrea, Torino, 10015
Tipologia evento
Nell’ambito della XXXII stagione musicale dell’Orchestra Sinfonica Giovanile del Piemonte prende il via un nuovo ciclo di incontri a cura della musicologa Alice Fumero, dal titolo “Sul palco con la musica”.
Il primo appuntamento si svolge lunedì 27 ottobre, con una serata dedicata al bicentenario della morte di Antonio Salieri, grande compositore troppo spesso ricordato solo attraverso leggende e falsi miti.
“Sul palco con la musica” nasce con l’obiettivo di avvicinare il pubblico alla musica colta attraverso un linguaggio accessibile, diretto e appassionato. Gli incontri, a ingresso libero, si svolgono sul palcoscenico dell’Auditorium Mozart di Ivrea, offrendo agli spettatori l’esperienza unica di condividere lo spazio fisico e simbolico della musica: non semplici ascoltatori, ma parte attiva del racconto e dell’esperienza artistica.
Con un approccio divulgativo e coinvolgente, Alice Fumero accompagna il pubblico in un viaggio tra epoche, autori e linguaggi musicali diversi. Il calendario propone due percorsi paralleli – “La musica raccontata da vicino” e “Musica e medicina” – che proseguiranno fino a dicembre con appuntamenti dedicati a grandi autori.
ingresso libero fino a esaurimento posti.
Salieri: il compositore che… non uccise Mozart!
Nel bicentenario della morte del compositore, l’incontro intende fare chiarezza su una delle
leggende più diffuse della storia della musica, offrendo spunti di ascolto, contesto storico e
curiosità che aiuteranno a vivere in modo più consapevole i concerti della stagione. Una vera
e propria preparazione all’ascolto, per avvicinare nuovi pubblici alla musica colta con un
linguaggio accessibile, coinvolgente e appassionato.
Alice Fumero, musicologa, si è laureata in Musicologia all’Università di Pavia con una tesi
sui concerti Biedermeier e ha successivamente conseguito un Master in Art&Culture
Management a Trento e la laurea magistrale in Culture Moderne Comparate all’Università di
Torino. È fondatrice e direttrice artistica dell’Associazione K.I.T.E., con cui ha ideato e curato
oltre 250 eventi multidisciplinari e più di 20 spettacoli teatrali selezionati in vari festival
nazionali. Nel 2019 ha co-fondato l’Associazione LeMus, dedicata alla divulgazione musicale
e all’attività editoriale, curando la prima traduzione italiana dell’epistolario tra Clara Wieck
Schumann e Johannes Brahms. Per LeMus ha pubblicato tre spettacoli teatrali e sta
attualmente lavorando alle edizioni italiane delle Memorie di Eugenie Schumann e di Clara
Kathleen Rogers. Ha insegnato storia della musica in diverse istituzioni piemontesi e ha
partecipato a convegni musicologici in Italia e in Portogallo.