Luciano Manicardi

Quando

13 Settembre 2024    
21:00

Dove

Libreria Mondadori
p.zza Freguglia, Ivrea, Torino, 10015

Tipologia evento

L’ex priore della Comunità di Bose
LUCIANO MANICARDI
presenta
“LA PASSIONE PER L’UMANO”
(Ed Vita e Pensiero)

parlandone con DAVIDE PETRINI
docente universitario di Diritto Penale
DAVIDE GAMBA, libraio

Nasce dall’esperienza sul campo questo libro che esplora sentimenti e vissuti quotidiani in un percorso che parte da una serie di lezioni in ambito psicoanalitico, ma che sfocia in un origi­nale approccio interdisciplinare, seguendo il filo conduttore delle grandi, fondamentali domande della nostra esistenza: chi è l’uomo e che cos’è la condizione umana.
L’autore, un biblista con formazione umanistica, non fa riferimento solo a studi di psicoterapeu­ti e psicoanalisti, ma attinge a piene mani alla grande letteratura, con romanzi come L’Avver­sario di Emmanuel Carrère, La vergogna di Annie Ernaux, La nausea di Sartre, i racconti di Čechov, Leggere Lolita a Teheran di Azar Nafisi, per citar­ne alcuni: «libri che ci svegliano, libri che ci fan­no bene facendoci male», come scrive l’autore.
Ogni capitolo è dedicato a un tema: parola, narrazione, menzogna, invidia, vergogna, infi­ne volontà.
In comune hanno la loro radicalità umana.
L’enigma dell’invidia, una passione che non dà alcuna felicità: perché l’uomo la prova? E perché non riconosce mai di essere invidioso?
Il mistero della vergogna, emozione dolorosa, eppure importante regolatore dei compor­tamenti umani.
La quotidianità della parola, che può stravolgersi in aggressione, violenza, manipolazione: come fare in modo che diventi carezza e non pugno, ponte verso l’altro e non fossato incolmabile?
E che dire della menzo­gna nell’epoca della post-verità e nell’imper­versare delle fake news?
Un viaggio che inizia dalle storie narrate, ma a volte più vere del vero nella loro capacità di parlare delle con­traddizioni che abitano il cuore di donne e uomini, per arrivare a illuminare alcuni fonda­mentali dell’esperienza umana.

LUCIANO MANICARDI, (1957), originario di Cam­pagnola Emilia (RE), laureato a Bologna, è un monaco, già priore della comunità monastica di Bose, e biblista. La sua riflessione, attenta all’intrecciarsi dei dati biblici con le acquisi­zioni più recenti dell’antropologia, riesce a far emergere dalla Scrittura lo spessore esistenziale e la sapienza di vita di cui è portatrice. Autore di numerose monografie tra cui, fra le ultime, Spiritualità e politica (2019), Fragilità (2020), Scrivere il perdono (2022), con Vita e Pensiero ha pubblicato Memoria del limite. La condizione umana nella società postmortale (2011)