Quando
Dove
Piazza Teatro, 1, Ivrea, Torino, 10015, Piemonte
Tipologia evento
scritto, diretto e interpretato da David Larible
con al piano Mattia Gregorio e con Andrea Ginestra
Da anni definito dalla stampa “il più grande clown classico del nostro tempo”, David Larible è forse l’unico comico vivente in grado di esibirsi sia per il pubblico intimo dei teatri sia davanti a platee come quella del Madison Square Garden, dove è stato visto da oltre 120.000 persone in un solo week-end. Il suo faccione sorridente è apparso per anni nei grandi monitor digitali di Times Square a New York, dove si è esibito con Ringling Bros. and Barnum & Bailey, il leggendario circo a tre piste che presenta i propri spettacoli nelle più importanti sale di tutto il Nord America.
Da anni i suoi show continuano ad avere uno strabiliante successo nei teatri di tutto il mondo. Poetico ed esilarante, malinconico e dirompente, col suo personaggio ispirato al monello di The Kid di Chaplin, Larible sa conquistare il pubblico d’ogni età e nazione grazie alla magia irresistibile della sua comicità.
Prodotto da Mosaico Errante, compagnia che si occupa di portare l’arte e la tradizione dello spettacolo popolare nei teatri di tutta Italia e nel mondo, Il Clown dei Clown è il suo one man show teatrale, la summa dei suoi migliori numeri comici. Il racconto di un uomo delle pulizie del teatro che sogna di diventare clown… e ci riesce!
Arriva in punta di piedi, lo sguardo distratto, le mani in tasca e il passo incerto. Ma pochi gesti trasformano il suo incedere in una strepitosa valanga di divertimento. Rapisce, seduce, commuove. Coadiuvato da un personaggio altrettanto buffo (il comico Andrea Ginestra) che prova, senza esito, ad ingabbiare la sua esuberanza, Larible gioca coi grandi miti dell’italianità: la prima ballerina, l’opera lirica, la musica classica, e propone uno stile di clownerie unico al mondo, che tiene assieme la comicità poetica della visual comedy contemporanea e l’irresistibile veracità dello spettacolo popolare, condendo il tutto da brani musicali che lui stesso interpreta (sa suonare ben cinque strumenti), accompagnato al pianoforte dal Maestro Mattia Gregorio.
Uno stile inconfondibile che attinge dalla tradizione circense e s’incontra con Fellini, passando per la Commedia dell’Arte. Quello che David porta in scena è a tutti gli effetti un racconto, una confessione artistica, un ritratto sincero, un piccolo, grande manuale di riso e poesia.
Al termine dello show, dopo aver fatto abbandonare la maschera allo spettatore, David può lasciare la propria per riprendere con umiltà i panni dell’inserviente, e finire dove aveva iniziato: essere un uomo qualunque. Con l’anima del clown. Il Clown dei Clown. Nel corso degli anni questo spettacolo ha toccato i più importanti teatri italiani e del mondo, riscuotendo ovunque un successo strepitoso, dal Goldoni di Venezia al Winter Theatre di Sochi (Russia), dal Donizetti di Bergamo al Gran Teatro Nacional di Lima (Perù), dal Teatro Vittoria di Roma al Simon Bolívar di Quito (Ecuador), dal Bellini di Napoli al Verdi di Firenze, passando per il Duse di Bologna e il Theatre Princesse Grace di Monte Carlo.