Quando
Dove
via quattro martiri 1, Ivrea, Torino, 10015
Tipologia evento
Carlo Greppi ci parlerà dei suoi due ultimi lavori “Storie che non fanno la Storia” (edito da Editori Laterza) e “Storia internazionale della resistenza italiana” (curato insieme a Chiara Colombini e edito sempre da Editori Laterza)
in dialogo con l’Avv. Riccardo Mazzuchetti Magnani.
Esistono vite straordinariamente ordinarie che non lasciano traccia nei libri di storia. Queste stesse vite, se le osserviamo più da vicino e con più attenzione, possono rivelarci verità di cui non troviamo traccia nella Storia ufficiale. Ma come possiamo raccontarle senza retoriche e falsificazioni? Come rispettarle e, al tempo stesso, evitare silenzi e amnesie? Si può umanizzare la storia e renderla orizzontale?
La Resistenza in Italia è stata anche una guerra civile tra italiani, ma lo è stata all’interno di una guerra europea e mondiale. Ed è per questo che tra i partigiani troviamo combattenti di moltissimi paesi diversi che lottarono assieme contro il nazismo e il fascismo. Sono spinti alla lotta da una pluralità di motivazioni e da una molteplicità di percorsi individuali.
Perché se il nazifascismo ha avuto un’indubbia efficacia è stata quella di saper compattare le file di chi gli si è opposto ed è stato sconfitto proprio perché hanno combattuto, fianco a fianco, più generazioni di uomini e donne, di ogni credo politico e religioso, ceto sociale e di ogni nazione.
Greppi è uno storico, scrittore e curatore editoriale.
Oltre all’attività di storico e scrittore, è stato membro del Comitato scientifico dell’Istituto nazionale Ferruccio Parri, ha fondato l’Associazione Deina, collabora con Rai Storia e con Radio 3 e cura la serie Fact Checking: la Storia alla prova dei fatti della casa editrice Laterza. Scrive su Doppiozero, sul supplemento Robinson de La Repubblica e su varie altre testate nazionali.