Quando
Dove
p.zza Freguglia, Ivrea, Torino, 10015
Tipologia evento
GIUGNO 1975, L’AGGUATO ALLA SPIOTTA
E L’INCHIESTA CHE HA RIAPERTO IL CASO GANCIA (in Libreria)
con
Nicola Brigida
Bruno D’Alfonso
Simona Folegnani
Berardo Lupacchini
Guido Salvini
GIUGNO 1975, L’AGGUATO ALLA SPIOTTA E L’INCHIESTA CHE HA RIAPERTO IL CASO GANCIA
tratto dal libro di Folegnani e Lupacchini “RADIOGRAFIA DI UN MISTERO irrisolto” (Ed. BibliotheKa)
modera
Luca Scognamillo, docente di storia
COSA SUCCESSE TRA IL 4 E IL 5 GIUGNO 1975 QUANDO IL RE DEGLI SPUMANTI
VITTORIO VALLARINO GANCIA VENNE SEQUESTRATO A CANELLI DALLE BR E
LIBERATO DOPO UN DURISSIMO CONFLITTO A FUOCO CON I CARABINIERI ALLA
CASCINA SPIOTTA?
UNA VICENDA TRAGICA, MAI CHIARITA DAVVERO, LA CUI STORIA GIUDIZIARIA CHE
NE DERIVÒ È RIMASTA RICCA DI OMISSIS.
NELLA FULMINEA LIBERAZIONE DI GANCIA, INTANTO, PERSERO LA VITA GIOVANNI
D’ALFONSO, UN CARABINIERE DI 45 ANNI, PADRE DI TRE BAMBINI, E MARA
CAGOL, LA BRIGATISTA CHE FONDÒ LE BR INSIEME AL MARITO RENATO CURCIO.
UN EPISODIO ASSOLUTAMENTE NON SECONDARIO NELLA STORIA DELLE BRIGATE
ROSSE, CHE SOTTO LA GUIDA DI MARIO MORETTI, PROPRIO A PARTIRE DA QUESTO
MOMENTO, ENTRERÀ IN UNA NUOVA FASE ARMATA, DI SANGUE E ORRORE.
UNO DEI TERRORISTI, MAI IDENTIFICATO, QUEL GIORNO PERÒ RIUSCÌ A
FUGGIRE ATTRAVERSO LA VEGETAZIONE.
E A BRUNO D’ALFONSO, FIGLIO DEL CARABINIERE AMMAZZATO, LA GIUSTIZIA SOLO
A METÀ DI QUELLA VICENDA NON L’HA MAI NÉ CONVINTO, NÉ SODDISFATTO.
OGGI, A DISTANZA DI CINQUANT’ANNI, GRAZIE ALL’APPORTO INVESTIGATIVO DI
D’ALFONSO E ALL’INCHIESTA DEL LIBRO DI SIMONA FOLEGNANI E BERARDO
LUPACCHINI, IL CASO È STATO RIAPERTO E VEDREMO IN QUALI DIREZIONI.
NICOLA BRIGIDA avvocato della famiglia D’Alfonso
BRUNO D’ALFONSO, luogotenente dei Carabinieri in pensione e figlio
dell’appuntato Giovanni D’Alfonso ucciso nell’agguato alla Spiotta,
scrive su Il Messaggero
SIMONA FOLEGNANI, laureata in Scienze Giuridiche e Giurisprudenza, come
giornalista collabora con quotidiani e radio. E’ una delle autrici di
“Radiografia di un mistero irrisolto”
BERARDO LUPACCHINI, giornalista, dirige il periodico pescarese Lacerba e
scrive per Il Messaggero. E’ uno degli autori di “Radiografia di un
mistero irrisolto”
GUIDO SALVINI, indubbiamente uno dei più noti ed importanti magistrati
italiani in materia di terrorismo (tanto di destra, quanto di sinistra),
attualmente in pensione dalla magistratura è avvocato della famiglia
D’Alfonso. E’ autore del libro “La maledizione di Piazza Fontana” (2019
Ed. Chiarelettere)