Sabato 1° novembre alle 18.00 nei locali della Chiesa Valdese di Ivrea in via Torino 217, conferenza-concerto sulla musica protestante.
La musica protestante è un insieme di generi musicali che si è sviluppato in seguito alla Riforma protestante, con l’obiettivo di rendere la musica religiosa più accessibile ai fedeli e per favorire la partecipazione attiva delle assemblee delle chiese.
In occasione della Festa della Riforma, la Chiesa Valdese di Ivrea è lieta di invitare la cittadinanza a una conferenza-concerto sulla musica protestante, da Lutero al gospel, con il pianista Nicola Sfredda, musicologo, docente presso il Conservatorio di Mantova e studioso della musica della Riforma, e Davide Sfredda, organista.
La Festa della Riforma è uno degli appuntamenti più significativi per le chiese protestanti. Il riferimento storico è al 31 ottobre del 1517 quando Martin Lutero avviò, rendendo pubbliche le 95 tesi, un processo di profonda revisione del cristianesimo in Occidente, cambiando la storia e modificando nel tessuto umano lo spirito. Lutero non intendeva creare una nuova chiesa, ma voleva riformarla per far riscoprire ai suoi concittadini il messaggio genuino dell’Evangelo.
L’incontro di sabato 1 novembre nei locali della Chiesa valdese di Ivrea, prenderà avvio dalla profonda innovazione introdotta da Martin Lutero che affidò il canto liturgico non più a una schola cantorum composta da chierici, ma all’intera assemblea, utilizzando testi in lingua corrente. Questo cambiamento epocale diede vita al libretto di canti, pensato per accompagnare non solo le celebrazioni in chiesa, ma anche la vita domestica e personale di ogni credente.
Il canto comunitario stimolò nei secoli successivi una straordinaria creatività artistica, che trovò il suo apice con Johann Sebastian Bach nel XVIII secolo, pur mantenendo saldo il legame con i princìpi originari dell’innologia protestante.
Nel XIX secolo, epoca di grandi trasformazioni sociali, artistiche ed ecclesiali, questa tradizione si evolverà ulteriormente – cambiamenti che saranno approfonditi durante la conferenza.
Infine, uno sguardo sarà rivolto al presente, dove alla tradizione storica si affiancano forme musicali più moderne, come il gospel, che dialoga con i linguaggi del jazz, del pop e del rap.
Seguirà un aperitivo.
Ingresso libero
Per informazioni:
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