La presidente della onlus “Oltre il mare” Patrizia Cecconi sarà allo Zac d’Ivrea martedì 22 gennaio per parlare della sua testimonianza a Gaza
Resistenza e Resilienza quotidiana di bambini, donne, uomini. Parole e immagini dalla più grande prigione a cielo aperto del mondo. Di questo e di altro ancora si avrà modo di apprendere martedì 22 gennaio, alle ore 20.30 presso lo Zac! d’Ivrea all’incontro-testimonianza dal titolo “Con i miei occhi“.
L’iniziativa è promossa dal Centro Documentazione Pace d’Ivrea con l’adesione di innumerevoli realtà del territorio: Anpi Ivrea, Centro Gandhi, Centro Migranti, Circolo PRC di Ivrea, Emergency, Good Samaritan, Libera Ivrea, Legambiente, Mir Ivrea, Pax Christi e Senza confini.
L’incontro verterà sul racconto-testimonianza di Patrizia Cecconi, presidente della onlus “Oltre il mare“, nonché giornalista e attivista per i Diritti Umani.
Patrizia Cecconi nasce a Roma dove consegue la laurea in Sociologia presso l’Università La Sapienza. Qui tiene per alcuni anni seminari sulla comunicazione, quindi si dedica all’Economia e vince la cattedra di Economia Aziendale per l’insegnamento negli Istituti d’istruzione superiore dove presterà servizio per circa venticinque anni. Interessata all’ambiente e alla natura, verso il 2000 rivolge la sua attenzione allo studio sistematico della botanica e della fitoterapia ponendo sempre al centro dei suoi lavori l’interazione culturale tra l’ambiente e gli umani che lo abitano. Infatti il suo interesse per l’ambiente si lega alla denuncia della violazione dei diritti umani nel mondo. Ha curato e pubblicato articoli e libri su argomenti diversi, ma sempre focalizzati sul rispetto e la tutela del Diritto universale, anche quando il tema richiama la botanica. Il suo interesse particolare è rivolto alla Palestina, dove si reca diverse volte l’anno. I suoi reportages su Palestina e palestinesi sono pubblicati regolarmente in Italia in diversi giornali e riviste on line. Dal 2009 fino al dicembre 2014 è stata presidente della onlus “Amici della Mezzaluna Rossa Palestinese” di cui ora è presidente onoraria, associazione umanitaria laica che cura principalmente le adozioni a distanza di bambini disagiati e la sensibilizzazione verso la questione palestinese in Italia. E’ co-fondatrice della onlus Cultura è Libertà e dell’associazione Oltre il Mare di cui è presidente, entrambe le associazioni hanno come focus prioritario del proprio agire la diffusione della storia e della cultura palestinese.