Il Festival di teatro e danza torna dal I giugno all’interno della Grande invasione a Ivrea all’8 luglio a Chiaverano
Con giugno torna il Festival Morenica Cantiere Canavesano diretto da Renato Cravero e Silvia Limone in collaborazione con Francesca Brizzolara, da qualche anno non più solo a Chiaverano ma anche ad Ivrea, in collaborazione con La Grande invasione e Ivreaestate.
Tratto distintivo del Festival, come sempre, l’attenzione ai temi sociali e a un teatro che scava nella memoria e nei problemi della contemporaneità, senza rifugiarsi nel puro intrattenimento. Ecco quindi la vicenda di Malala, dal Pakistan a una difficile libertà, la figura di Simone Weil, in qualche modo legata anche a quella di Adriano Olivetti, il macigno che pesa su tutti noi, quello dell’economia, trattato da un nome storico della danza italiana, Roberto Castello, il pluripremiato Terra di Rosa che riscopre la figura storica della cantante siciliana Rosa Balistreri, per finire con un invito alla calma interiore proposto da Tecnologia Filosofica.
Francesco Curzio
Venerdì 1 giugno h 10 e h 21
Teatro Bertagnolio – Chiaverano
MALALA
progetto di e con Raffaella Tomellini
luci e video Simona Gallo, sguardo esterno Renato Cravero
realizzato in collaborazione con Associazione La Nottola di Minerva
con il sostegno di FONDAZIONE TORINO CULTURA / Circoscrizione 5 Torino
con il patrocinio di AMNESTY INTERNATIONAL
Malala, una ragazza pachistana che lotta per il diritto inalienabile allo studio, viene colpita da una pallottola in testa, sopravvive, diventa esule, lotta per la vita, lotta per i diritti, riceve il Premio Nobel per la Pace e continua a lottare per l’affermazione dei diritti allo studio in tutto il mondo, con il motto “one child, one teacher, one pen and one book can change the world”.
COMPAGNIA VIARTISTI
In collaborazione con il Festival La Grande Invasione.
Ingresso: mattina riservata per le scuole- la sera 5 euro
Ven 1- Sab 2 -dom 3 giugno
Ivrea-Chiaverano
Dal Romanzo al Cinema/Capitolo OSSESSIONI
Reading a cura di Francesca Brizzolara, Viridiana Casali e Renato Cravero
Piano sonoro Renato Cravero e Francesca Brizzolara, Percussioni dal vivo Filippo Abrate
E’ meglio il libro o è meglio il film? Molti film sono stati tratti da romanzi o racconti. Ne abbiamo scelti tre che affrontano in modo diverso il tema dell’ossessione e che hanno ispirato registi come Almodovar, Stuart Hagmann e e David Fincher.
Ven 1– Cortile del museo- P.za Ottinetti- Ivrea h.15,45 e 16,20
Fragole e Sangue_Diario di uno studente rivoluzionario di James S. Kunen
Sab 2 – Galleria Ferrero/Villa Nesi-Ivrea h 10 e 10,45 Silenzio di Alice Munro (da cui è stato tratto il film “Julieta”)
Sab 2– Palestra h 15,30 e 15,45 Fight Club di Chuck Palahniuk
Dom 3 -Teatro Bertagnolio h 21 Ossessioni
COMPAGNIA TECNOLOGIA FILOSOFICA
In collaborazione con il Festival La Grande Invasione.
Ingresso libero
Sab 9 giugno h 21
Teatro Bertagnolio – Chiaverano
SIMONE WEIL concerto poetico
scritto, diretto e interpretato da Ilaria Drago, Musiche di Marco Guidi. COMPAGNIA ILARIA DRAGO
Una rilettura coinvolgente, in forma contemporanea, di una delle più grandi pensatrici, filosofe e poetesse del secolo scorso.
Ingresso: Intero 10 €- ridotto 8 €
a seguire
Incontro su Simone Weil e Adriano Olivetti
Gli scritti di Simone Weil sono arrivati per la prima volta in Italia editi dalle Edizioni di Comunità di Adriano Olivetti-Ivrea.
Parteciperanno: il Dott. MATTEO OLIVETTI della Fondazione Olivetti, il Professore GIUSEPPE LUPO, associato di letteratura italiana contemporanea all’Università Cattolica di Milano, e l’attrice ILARIA DRAGO.
L’incontro sarà moderato da DAVIDE GAMBA titolare della libreria Mondadori di Ivrea.
Sab 16 giugno h 21
Teatro Bertagnolio- Chiaverano
TRATTATO DI ECONOMIA
coreocabaret confusionale sulla dimensione economica dell’esistenza
progetto, drammaturgia, regia ROBERTO CASTELLO e ANDREA COSENTINO
interpreti ROBERTO CASTELLO, ANDREA COSENTINO
videopartecipazione straordinaria ATTILIO SCARPELLINI
realizzazione oggetti di scena PAOLO MORELLI
produzione ALDES in collaborazione con Sardegna Teatro con il sostegno di MIBACT – MINISTERO per i Beni e le Attività Culturali e del turismo / Direz. Generale per lo spettacolo dal vivo, REGIONE TOSCANA / Sistema Regionale dello Spettacolo
Qual’è il valore del denaro? Come viviamo la sua invadente onnipresenza? Qual’è il suo rapporto con la realtà? Porsi ai margini del contratto, per renderne palesi i paradossi, inventando situazioni limite e domande inappropriate è il modo per riprendere possesso, almeno simbolicamente, di ciò che non si capisce e non si controlla annientandolo con una risata liberatoria.
Ingresso: Intero 10 €- ridotto 8 €
Giov 28 giugno h 22
Cortile del Museo – Piazza Ottinetti – Ivrea
TERRA DI ROSA
u cantu ca vi cuntu
di e con Tiziana Francesca Vaccaro, musiche di Andrea Balsamo
Vincitore del concorso TeatrOfficina 2016 per compagnie e artisti emergenti / Menzione per la migliore interpretazione al al festival TAGAD’OFF 2016 – Festival della nuova drammaturgia lombarda / Vincitore STAZIONI DI EMERGENZA 2017 / Finalista al premio Teatro voce della società giovanile 2016 / Semifinalista al premio Cassino OFF 2016 – Festival del Teatro civile / Finalista premio Endas 2016 / Finalista IN SCENA Italian Theater Festival NY
C’era una volta una donna, che la sua terra, bella e piena di contraddizioni, se la portava dentro. La sua terra dura e amara, questa donna la raccontava con la sua voce profonda, scavando fino nelle viscere, col suo canto ancestrale che si innesta in un presente ancora difficile. Ancora oggi.
In collaborazione con Ivreaestate
Ingresso: Intero 10 €- ridotto 8 €
In caso di maltempo Teatro Bertagnolio
Dom 8 luglio h 18,30
Teatro Bertagnolio – Chiaverano
BOULE DE NEIGE
Di e con Stefano Botti e Aldo Torta
Ambientazione Video e Luci Eleonora Diana
Sguardo esterno Doriana Crema
Produzione Tecnologia Filosofica
Co-Produzione Interplay Festival. Collaborazione RassegnaInSilenzio
Spesso abbiamo vissuto la bellezza del silenzio nella natura, a volte abbiamo assaporato la pienezza del silenzio della parola, più raramente forse abbiamo toccato il silenzio della mente. Il silenzio interiore è uno stato della mente che si può sperimentare attraverso l’osservazione dei pensieri, delle distrazioni e del lavorio mentale, nel tentativo di fare spazio tra di essi e calmarli. Quando si impara ad osservare tutto questo si genera quello stato di silenzio che porta alla pace interiore e alla calma.
Quella calma che possiamo percepire osservando la caduta lieve della neve.
Ingresso: Intero 10 €- ridotto 8 €
h 15-16.30 laboratorio: In relazione alla performance Boule de Neige gli autori propongono una breve esperienza sul silenzio interiore attingendo alle pratiche della Danza Sensibile(r) e dello Yoga tradizionale. Si consigliano vestiti comodi, un materassino e un cuscino da meditazione.