Gli appuntamenti della seconda parte della rassegna. Dal 6 al 9 agosto a Traversella, Vistrorio, Issiglio, Vidracco
Al termine della prima tornata di appuntamenti, si profila un deciso successo anche per la terza edizione di Cinemambiente in Valchiusella, dove il pubblico continua a mostrare, come negli anni scorsi, grande favore per l’abbinamento tra cinema, incontri, iniziative naturalistiche e attività per ragazzi, saturando costantemente – nei limiti imposti dalle misure di prevenzione sanitaria – tutti i diversi generi di appuntamenti proposti dalla rassegna. «Anche quest’anno, in cui un risultato tanto positivo non era affatto scontato, la formula di Cinemambiente in Valchiusella ha dimostrato di saper suscitare l’interesse sia dei residenti sia dei turisti che soggiornano nei diversi paesi della Valle», dice Gaetano Capizzi, presidente dell’Associazione Cinemambiente, che quest’anno cura la rassegna insieme con il Museo Nazionale del Cinema e con Slow Food nell’ambito del progetto europeo CINE – Cinema communities for Innovation, Networks and Environment. «Il frequente maltempo serale ci ha costretti a spostare diverse proiezioni al chiuso, ma questo non ha per nulla disincentivato la partecipazione. Se la nostra e le altre rassegne cinematografiche estive organizzate in Piemonte possono essere considerate un banco di prova in vista della ripresa autunnale degli spettacoli “in presenza”, direi che la risposta del pubblico non può che indurre grande ottimismo».
Dopo gli appuntamenti collaterali d’inizio settimana, il furgone elettrico di Cinemambiente riprende quindi il suo tour per portare il “cinema mobile” nei paesi che ospitano la seconda parte della rassegna. La prima tappa, domani, giovedì 6 agosto, sarà a Traversella, dove in serata verrà presentato Marche avec les loups (Area parcheggio – Largo Streito, ore 21.30), il nuovo film di Jean-Michel Bertrand, uscito da poco Oltralpe e ancora inedito in Italia. A tre anni dal suo precedente La Vallée des loups, il regista francese torna sulle orme dei suoi animali-feticcio per indagare il mistero della dispersione dei lupi e il loro ritorno negli antichi territori con un documentario che è allo stesso tempo un avventuroso road movie attraverso le Alpi e una profonda riflessione sul rapporto dell’uomo contemporaneo con la natura selvaggia. La proiezione sarà preceduta da un incontro (alle ore 21) con il regista Jean-Michel Bertrand, il naturalista Stefano Camanni e Gian Vittorio Porasso, pastore e casaro de “La Servaja”. Al film è abbinata la proiezione del cortometraggio On the Cover, di Yegane Moghaddam, che richiama con tagliente ironia l’attenzione sulla progressiva scomparsa di tante specie animali. Il cartellone delle passeggiate guidate propone in mattinata un’escursione dedicata alla scoperta delle incisioni neolitiche in Valchiusella (alle ore 10, con partenza da piazza Cavour), lungo il percorso circolare del “Sentiero delle anime”, costellato di petroglifi le cui origini risalgono alla preistoria e al periodo di cristianizzazione delle Alpi. Le attività pomeridiane per i ragazzi propongono, invece, di immedesimarsi nel ruolo del piccolo geologo (ore 16, Miniere di Traversella), scoprendo com’è fatta una miniera e imparando, attraverso giochi di riconoscimento, a distinguere i diversi minerali. L’iniziativa è a cura del Gruppo Mineralogico Valchiusella.
La seconda tappa, venerdì 7 agosto, sarà a Vistrorio, dove ci si focalizzerà su un’emergenza che non risparmia alcun angolo del Pianeta con Plastic China (ore 21.30, Piazza Cavour), di Jiu-liang Wang, film vincitore del Premio per il miglior documentario internazionale alla ventesima edizione del Festival CinemAmbiente. Ritratto di due famiglie della provincia dello Shandong che lavorano in un impianto di riciclaggio di rifiuti plastici provenienti dalle nazioni avanzate, il documentario offre una sconvolgente testimonianza sugli effetti della globalizzazione e sulle condizioni di vita nel Paese massimo importatore di plastica al mondo. La proiezione sarà preceduta da un incontro (alle ore 21) con Franco Borgogno, giornalista e fotografo. Al film è abbinato il cortometraggio animato Look, di Meinardas Valkevičius, dove il problema dei rifiuti prodotti dall’uomo è visto dalla poco invidiabile prospettiva degli animali.
La passeggiata mattutina si snoderà lungo la via degli opifici (ore 10, con partenza da largo Mentana 3), sulla sponda destra del torrente Chiusella, dove sono ancora visibili i resti di edifici e di strutture protoindustriali destinati alla lavorazione della canapa, alla forgiatura di metalli e alla molitura di cereali. Per i ragazzi l’appuntamento pomeridiano sarà con le tre “r”, pilastri di una gestione sostenibile dei rifiuti, “Riduci, Ricicla, Riusa…” (ore 16, via Garibaldi, piazzetta davanti al Salone pluriuso), protagoniste di un divertente e utile laboratorio in cui si imparerà come trasformare comuni contenitori di plastica in simpatici oggetti per il balcone e il giardino.
L’appuntamento successivo, sabato 8 agosto, sarà a Issiglio, con il film Secrets in the World’s Largest Forest (ore 21.30, parcheggio del Campo sportivo), di Ryszard Hunka, esplorazione originale e suggestiva della vita segreta della Foresta Boreale. Attraverso immagini spettacolari e interviste a scienziati, botanici, ecologisti, il documentario indaga le stupefacenti relazioni che si instaurano tra le grandi varietà di specie arboree, mostrando come gli alberi comunicano tra loro, formano alleanze e si uniscono per affrontare gli elementi smentendo l’opinione comune che li ritiene esseri solitari. La proiezione sarà preceduta da un incontro (alle ore 21) con lo scrittore Tiziano Fratus, la dottoressa forestale Isabella Ballauri e Manul Patrizia Sira d’Intino dell’Associazione Eco di Foresta. Al film è abbinato il cortometraggio animato Plantae di Guilherme Gehr, poetica riflessione sulle conseguenze irreversibili della deforestazione.
In mattinata con lo scrittore Tiziano Fratus e l’etologo Pier Vittorio Molinario si potrà sperimentare l’avventura del “bosco itinerante” (ore 10, con partenza dalla Cappella della Madonna della Neve), una camminata nel folto degli alberi accompagnata da letture e osservazioni naturalistiche. Nel corso dell’appuntamento pomeridiano dedicato ai ragazzi si potrà imparare a produrre il miele (ore 16, con ritrovo in piazza della Chiesa) e scoprire, con l’utilizzo di giochi di ruolo, come funziona e come è organizzato il meraviglioso mondo dei piccoli insetti che lo elaborano.
L’ultima tappa della rassegna, domenica 9 agosto, sarà a Vidracco, dove in serata verrà proposto un altro film premiato al Festival CinemAmbiente, il documentario Dusk Chorus – Based on Fragments of Extinction (ore 21.30, parcheggio di via Baldissero 21), di Nika Šaravanja e Alessandro d’Emilia, racconto di un viaggio sonoro nella foresta amazzonica dell’Ecuador basato sul pluriennale lavoro e su un progetto multidisciplinare del ricercatore e compositore eco-acustico David Monacchi. Grazie all’impiego della più sofisticata tecnologia di registrazione in 3D, il documentario restituisce in un’esperienza immersiva, scientifica e poetica al tempo stesso, il ricchissimo patrimonio sonoro di un ecosistema antico, archivio di milioni di anni di evoluzione sulla Terra oggi messo sempre più a rischio dall’antropizzazione. La proiezione sarà preceduta (alle ore 21) da due eventi: un incontro con David Monacchi, protagonista del documentario, e un’esecuzione di musica delle piante. Eseguita da Tigrilla Gardenia e Zigola Pioppo, della comunità di Damamhur, situata a Vidracco, che da molto tempo si occupa di ricerche nel campo della sensibilità vegetale, la performance è realizzata grazie a un dispositivo che utilizza un sintetizzatore per trasformare in musica le variazioni di resistenza delle foglie al sistema radicale della pianta. Al film è abbinato il cortometraggio animato Welcome to the Sixtinction di Chiara Cant, dedicato al fenomeno deflagrante e sottovalutato della progressiva scomparsa di tante specie animali.
L’ultimo appuntamento riservato ai ragazzi, fissato eccezionalmente in orario mattutino (ore 10, con ritrovo in piazza Ceratto), sarà con i suoni della biodiversità, riprodotti in un laboratorio in cui attraverso giochi, quiz e costruzione di oggetti si imparerà a riconoscere “con l’orecchio” i diversi ambienti naturali e i loro abitanti. Per gli amanti delle camminate l’ultimo appuntamento, fissato eccezionalmente in orario pomeridiano (ore 16, con partenza dalla Chiesa di San Rocco), sarà la passeggiata inaugurale del sentiero multimediale per non vedenti “Touch and Go”, realizzato grazie al GAL Valli del Canavese, che dalla Riserva Naturale dei Monti Pelati arriva a Torre Cives. I vedenti potranno sperimentare il sentiero a occhi coperti, accompagnati dalle guide naturalistiche di Vivere i Parchi e dal presidente dell’Associazione Pro Retinopatici ed Ipovedenti Marco Bongi.
Tutte le proiezioni e gli eventi sono a ingresso e a partecipazione gratuiti.
Data la capienza limitata dei luoghi che ospitano gli appuntamenti, è necessaria la prenotazione sul sito www.cinemambiente.it.
In caso di maltempo le proiezioni avranno luogo nel Salone pluriuso del Comune di Rueglio.