Una serata di confronto su un tema complesso: il mondo dentro il carcere.
Venerdì 20 gennaio, ore 20,45
presso Polo Universitario – Officina H – Via Monte Navale, 1 – Ivrea
Ci chiederemo se è possibile garantire i diritti fondamentali in carcere, costruendo
percorsi di riabilitazione, di cambiamento, di speranza.
Verranno presentate l’esperienza che le Acli e il Patronato Acli svolgono all’interno del carcere di Torino e di Ivrea e l’esperienza di don Domenico Ricca al carcere minorile di Torino.
Introduce e modera Raffaella Dispenza (Presidente del Patronato Acli di Torino)
Interverranno:
– Roberto Santoro (Presidente Acli Provinciali Torino) sul senso e la sfida della promozione sociale
all’interno del carcere
– Don Domenico Ricca e Marina Lomunno, autori del libro “Il cortile dietro le sbarre: il mio oratorio al Ferrante Aporti”: l’esperienza di don Domenico Ricca, salesiano, da 35 anni cappellano al carcere minorile di Torino
– Armando Michelizza (garante del Comune di Ivrea per i diritti delle persone private della libertà
personale)
La serata è organizzata dal Circolo e dal Patronato ACLI di Ivrea, con la collaborazione dell’Associazione Volontari Penitenziari “Tino Beiletti”.
Il Patronato ACLI svolge da tempo attività di volontariato in carcere a Ivrea, Torino e in altri Istituti curando, particolarmente, le prestazioni previdenziali delle persone detenute e delle loro famiglie.
l’AVP “Tino Beiletti” è presente nel carcere di Ivrea fin dalla sua apertura.
L’incontro è una occasione per approfondire conoscenza e idealità sulla situazione dell’esecuzione penale e sulle prospettive per una evoluzione del sistema che riduca la recidiva, oggi così alta da far considerare fallimentare il sistema.