È iniziato il 5 novembre, presso la sede dello Studio Cometa di Ivrea, il primo ciclo di incontri del percorso formativo per insegnanti degli Istituti Superiori territoriali, finalizzato ad accogliere i loro reali bisogni e fornire risposte, promuovendo e rinforzando la consapevolezza circa il proprio ruolo e le aspettative ad esso collegate. Il percorso, di 6 incontri complessivi, è già programmato per una seconda edizione con un altro gruppo di docenti a partire dal 12 novembre
L’offerta formativa si è sviluppata all’interno del progetto Canavese Comunità Competente, proposto da Fondazione di Comunità del Canavese insieme ad un vasto partenariato comprendente i Consorzi dei servizi socio-assistenziali, l’Asl e numerose associazioni e cooperative del Terzo Settore e finanziato da Compagnia di San Paolo. Il progetto si propone di interviene sul territorio per promuovere un maggiore e diffuso benessere psicologico dei giovani e delle giovani in Canavese.
Il percorso formativo, nello specifico, ha l’obiettivo di fornire maggiori strumenti per riconoscere i segnali di sofferenza psicologica degli adolescenti nel contesto scolastico e di valorizzare la rete e le opportunità di supporto presenti sul territorio. Intende inoltre creare spazi di confronto tra insegnanti, costruire conoscenze comuni tra gli istituti coinvolti e promuovere strategie efficaci per supportare gli studenti in difficoltà. Infine, vuole rafforzare il ruolo degli insegnanti come risorsa fondamentale per il benessere degli adolescenti. Ogni incontro tratta un tema differente, in merito al quale è chiesto ai docenti di condividere la loro esperienza, che viene poi elaborata attraverso specifiche linee guida fornite dai formatori. Questi ultimi, alla fine di ogni incontro, rielaborano quanto emerso e propongono ai partecipanti una sintesi che metta in evidenza conoscenze e competenze maturate durante la sessione, fornendo strumenti di lettura utili ad affrontare situazioni complesse.
I gruppi di lavoro sono condotti con modalità partecipative e attive, basate sulla partecipazione dei docenti alla co-costruzione dei contenuti. I conduttori hanno dunque il ruolo di mediatori, favorendo la rielaborazione di quanto emerso e rendendo il gruppo uno spazio sicuro di apprendimento collettivo. Il gruppo di formatori è composto dalla dott.ssa Elena Ciampi, psicologa, psicoterapeuta; dalla dott.ssa Renza Rosiglioni, psicologa, psicoterapeuta; dal dott. Filippo Samperi, psicologo, psicoterapeuta e dal dott. Ivan Luppino, psicologo, psicoterapeuta. Ciascuno di loro opera presso l’Associazione Cometa che, quotidianamente, si occupa di età evolutiva, lavoro clinico con gli adolescenti e formazione degli insegnanti.
Paola Zanolo, docente del Liceo Classico Botta e partecipante al corso, racconta: “Il primo incontro è stato molto interessante e stimolante. La Dottoressa Elena Ciampi ha proposto diverse attività al gruppo, composto da 12 docenti provenienti da scuole diverse (Botta, Cena e Casa di Carità, Arte e Mestieri), portandoci a riflettere sulla visione di insegnante che abbiamo e su quali problematiche, relative ai ragazzi, vogliamo approfondire nei successivi incontri. Da questo percorso mi aspetto di riuscire a costruire uno spazio per dialogare con colleghi di altre scuole sulle difficoltà che manifestano i ragazzi di oggi, acquisendo strumenti per aiutarli ad aumentare il loro benessere”.
La dottoressa Elena Ciampi, a sua volta, afferma: “Il corso per docenti è una preziosa occasione di incontro per le professoresse e i professori delle scuole secondarie del nostro territorio. Sostenere le adolescenti e gli adolescenti nel loro percorso di crescita è un compito impegnativo che riguarda tutta la nostra comunità, il mondo della scuola riveste in questo un ruolo centrale. Obiettivo di questo corso di formazione è creare strumenti che siano di supporto al benessere psicologico delle ragazze e dei ragazzi, far tesoro delle risorse che i docenti già impiegano e farle circolare tra le diverse realtà scolastiche. Il primo incontro è stato ricco di condivisione: i partecipanti hanno messo insieme i loro sguardi sugli studenti, si sono interrogati sul loro ruolo e hanno iniziato a portare le loro esperienze. Grazie a tutte e tutti loro e a quanti inizieranno nelle prossime settimane!”
Sono previste nuove edizioni del corso, la cui frequenza è completamente gratuita, sia per gli insegnanti delle scuole superiori che della secondaria di primo grado. Gli insegnanti e gli istituti scolastici interessati all’iniziativa possono scrivere per ulteriori informazioni a Claudia Scavarda, referente di progetto, all’indirizzo [email protected].