Festival Artistico Musicale in ricordo di Bruno Caccia
Sabato 23 e Domenica 24 Giugno – Cascina Caccia, Via Serra Alta 6, San Sebastiano da Po
“Armonia, l’arte libera il bene” è una rassegna artistica che si svolge ogni anno nel bene confiscato ad un membro della cosca di ‘ndrangheta dei Belfiore, oggi dedicata alla memoria di Bruno e Carla Caccia, organizzata da Libera Piemonte, Acmos e Gruppo Abele.
Un festival che vuole contribuire all’impegno contro le mafie, educando alla difesa della bellezza, del bene comune e dell’etica, valori fondamentali per essere cittadini consapevoli e attivi nel contrasto di tutte le forme di illegalità.
Questa edizione assume un valore ancor più importante: il Festival giunge alla sua decima edizione e per festeggiare l’importante traguardo sarà inaugurata una nuova mostra donata dall’Associazione Cesare e Vigin Roccati e chiuderemo con il concerto dei Modena City Ramblers, band folk autrice di molte canzoni di successo, come “I 100 passi” brano sulla storia di Peppino Impastato.
Sin dall’inizio del percorso di riutilizzo, si è voluto puntare sull’arte e la bellezza per scrivere una storia diversa, all’interno di un luogo un tempo appartenuto al crimine organizzato e dove ha vissuto il mandante dell’assassinio del Procuratore Bruno Caccia. Il 26 giugno del 1983, in via Sommacampagna a Torino, il magistrato fu assassinato a pochi metri dal portone di casa.
A volere la sua eliminazione è stata la ‘ndrangheta, all’epoca capeggiata da Domenico Belfiore, condannato all’ergastolo come mandante.
La ricerca della verità attorno all’assassinio del Procuratore Capo di Torino non si è mai arrestata e un tassello del complesso caso giudiziario è stato incasellato lo scorso anno.
Rocco Schirripa, uomo della ‘ndrangheta, è stato condannato all’ergastolo in primo grado perché riconosciuto colpevole di aver preso parte al delitto del Procuratore Caccia.
“Armonia, l’arte Libera il bene” vuole ricordare la figura di Bruno Caccia, assassinato per il suo contrasto alle mafie ed all’illegalità, proponendo arte, musica, buon cibo e ribadendo che è possibile creare una comunità alternativa alle mafie.
Un evento che si realizza grazie alla partecipazione di tanti volontari, la collaborazione con il Comune San Sebastiano da Po, gli Istituti Beccari ed Engim per quanto riguarda la proposta culinaria e l’Associazione Cesare e Vigin Roccati e la Fondazione Benvenuti in Italia per quanto riguarda la parte artistica, con l’allestimento di mostre negli spazi della Cascina.
PROGRAMMA DEL FESTIVAL
SABATO 23 GIUGNO
h.18.15 marcia con letture in ricordo di Bruno Caccia, con la partecipazione degli amministratori locali della zona. Ritrovo all’inizio di Via Rigonda.
h. 19.00 inizio servizio navetta dal parcheggio del cimitero di San Sebastiano (sulla statale per Casalborgone).
h.19.00 Animazione, circo e spettacolo di magia con il Circowow
h. 19,30 cena a stand con prodotti locali e del territorio
h. 21.00 Inizio serata con interventi dal palco con gli Ospiti Davide Mattiello, Fam Caccia
h.21.30 Concerto dei Twee
INGRESSO AD OFFERTA MINIMA 5 EURO
DOMENICA 24 GIUGNO
h. 10.00 Navette dal parcheggio del cimitero
h. 10.30 Messa in Cascina Caccia aperta al territorio con il Coro Joy Gospel Choir di Gassino
A fine messa verrà offerto un piccolo aperitivo a buffet
Serata:
OFFERTA MINImA €10
h. 19.00 inizio servizio navetta dal parcheggio del cimitero di San Sebastiano (sulla statale per Casalborgone) garantito fino alle ore 00.30
h. 19.30 Cena con prodotti locali e del territorio
h. 21.00: interventi dal palco di Gian Carlo Caselli e Maria Josè Fava
h. 21,30 Concerto dei Modena City Ramblers.
Per ragioni di capienza, per questo concerto è obbligatoria la prenotazione inviando una mail a [email protected].
L’accesso al concerto verrà garantito presentando la prenotazione, stampata o sul telefono.