“Un luogo di condivisione, un presidio di cittadinanza attiva, un progetto di rigenerazione urbana e sociale. Non prorogare il contratto è una scelta ingiustificata e dannosa per il tessuto sociale e associativo eporediese”. Così si esprimono Legambiente Dora Baltea e Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta
 Riteniamo grave ed ingiustificata la scelta dell’Amministrazione comunale di Ivrea di annullare la determina di proroga del contratto dello ZAC!. Le questioni tecnico-amministrative a cui fa riferimento la giunta comunale potrebbero essere risolte in poco tempo se ce ne fosse la volontà politica.
Riteniamo grave ed ingiustificata la scelta dell’Amministrazione comunale di Ivrea di annullare la determina di proroga del contratto dello ZAC!. Le questioni tecnico-amministrative a cui fa riferimento la giunta comunale potrebbero essere risolte in poco tempo se ce ne fosse la volontà politica.
“Vogliamo manifestare la nostra piena solidarietà alla Cooperativa Zac! – dichiara Giorgio Prino, presidente di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta – che responsabilmente continua a garantire il lavoro ai suoi dodici dipendenti e ai 9 operatori volontari del Servizio Civile Universale, confermando tutti i servizi (apertura e chiusura del Centro, pulizie, manutenzioni) che consentono alle biglietterie di RFI e Gtt di poter continuare a funzionare.
Inoltre, seppure con maggiori difficoltà a causa della pandemia, lo Zac! mantiene un ruolo fondamentale per la città di Ivrea nello sviluppo e sostegno di servizi gratuiti a favore degli studenti e in generale dei giovani. Conosciuto e frequentato lo spazio a loro dedicato per studiare, come luogo di ritrovo e gioco, come spazio per progettare insieme percorsi di protagonismo giovanile e di cittadinanza attiva”.
“Un luogo per le associazioni, come la nostra che presso lo ZAC! ha sede – aggiunge Mirko Franceschinis, presidente di Legambiente Dora Baltea – che si riconoscono nei principi della pace, della nonviolenza, della legalità e della tutela dell’ambiente. Un luogo non solo fisico ma di confronto e programmazione per sperimentare percorsi di partecipazione e di trasformazione sociale e, non di meno, ricercare le risposte ad alcune situazioni di disagio, giovanile e non, che al Movicentro di Ivrea, come in altre stazioni, sono presenti e per le quali è bene non chiudere gli occhi”.
 Con orgoglio l’esperienza dello ZAC!  è stata inserita nelle 101 buone pratiche descritte nel volume “Alla scoperta della green society” edito da Edizioni Ambiente e curato da Vittorio Cogliati Dezza (ex Presidente di Legambiente e attuale membro della segreteria nazionale). Un viaggio di scoperta del nostro paese attraverso alcune storie che descrivono dinamiche concrete di cambiamento e innovazione sociale, spaziando dai piccoli comuni alle città metropolitane. Non è un caso se il primo esempio di “green society” descritto nel libro sia proprio lo Zac d’Ivrea. Alla domanda “perché proprio lo Zac per primo?” Dezza ha risposto: “perché è l’esempio più completo“.
Con orgoglio l’esperienza dello ZAC!  è stata inserita nelle 101 buone pratiche descritte nel volume “Alla scoperta della green society” edito da Edizioni Ambiente e curato da Vittorio Cogliati Dezza (ex Presidente di Legambiente e attuale membro della segreteria nazionale). Un viaggio di scoperta del nostro paese attraverso alcune storie che descrivono dinamiche concrete di cambiamento e innovazione sociale, spaziando dai piccoli comuni alle città metropolitane. Non è un caso se il primo esempio di “green society” descritto nel libro sia proprio lo Zac d’Ivrea. Alla domanda “perché proprio lo Zac per primo?” Dezza ha risposto: “perché è l’esempio più completo“.
Lo Zac! intreccia l’impegno ambientale e quello sociale producendo nuovi comportamenti e culture. È portatore di innovazione, attraverso l’impegno dei volontari per risolvere problemi concreti, tutelare il bene comune e dare risposte alla crisi ambientale, all’aumento delle povertà e delle disuguaglianze e a quel bisogno di socialità che si sta (forse) rafforzando in risposta all’individualismo diffuso degli ultimi anni.
Lo ZAC! è un presidio di cittadinanza attiva, un progetto di rigenerazione urbana e sociale.
Un patrimonio non compreso soltanto se si ha uno sguardo miope e ristretto, che auspichiamo non sia lo sguardo di chi amministra la città di Ivrea.
